IL COMITATO INTERMINISTERIALE
                   PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

  Vista  la  legge 21 dicembre 2001, n. 443 (c.d. «legge obiettivo»),
che,  all'art.  1,  ha  stabilito  che  le infrastrutture pubbliche e
private   e   gli  insediamenti  strategici  e  preminente  interesse
nazionale,  da  realizzare  per  la modernizzazione e lo sviluppo del
Paese,  vengano  individuati  dal  Governo  attraverso  un  programma
formulato  secondo  i  criteri e le indicazioni procedurali contenuti
nello  stesso articolo, demandando a questo Comitato di approvare, in
sede  di  prima applicazione della legge, il suddetto programma entro
il 31 dicembre 2001;
  Vista  la  legge  1° agosto 2002, n. 166, che, all'art. 13, oltre a
recare  modifiche  al  menzionato art. 1 della legge n. 443/2001 e ad
autorizzare limiti di impegno quindicennali per la progettazione e la
realizzazione  delle  opere incluse nel programma approvato da questo
Comitato,  prevede  che  gli  interventi  medesimi  siano compresi in
intese  generali  quadro  tra  il  Governo  e  ogni singola Regione o
Provincia  autonoma,  al  fine  del  congiunto  coordinamento e della
realizzazione delle opere;
  Visto  il decreto del Presidente della Repubblica 8 giugno 2001, n.
327,   recante  il  testo  unico  delle  disposizioni  legislative  e
regolamentari  in  materia  di  espropriazione per pubblica utilita',
come  modificato -  da  ultimo -  dal decreto legislativo 27 dicembre
2004, n. 330;
  Visto  l'art.  11  della  legge  16  gennaio  2003,  n.  3, recante
«Disposizioni  ordinamentali in materia di pubblica amministrazione»,
secondo  il  quale, a decorrere dal 1° gennaio 2003, ogni progetto di
investimento  pubblico  deve  essere  dotato  di  un  codice unico di
progetto  (CUP),  e  viste  le  delibere attuative adottate da questo
Comitato;
  Vista  la  legge  24  dicembre 2003, n. 350, e visti in particolare
l'art.  4,  comma  134 e seguenti, ai sensi del quale la richiesta di
assegnazione  di  risorse  a  questo  Comitato, per le infrastrutture
strategiche  che presentino un potenziale ritorno economico derivante
dalla  gestione  e  che  non siano incluse nei piani finanziari delle
concessionarie  e  nei  relativi  futuri atti aggiuntivi, deve essere
corredata    da    un'analisi    costi-benefici   e   da   un   piano
economico-finanziario  redatto  secondo  Io  schema tipo approvato da
questo Comitato;
  Visto  il  decreto  legislativo  12 aprile 2006, n. 163, intitolato
«codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture
in  attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE», e successive
modifiche integrazioni e visti in particolare:
   la  parte  II, titolo III, capo IV, concernente «lavori relativi a
infrastrutture strategiche e insediamenti produttivi»;
   l'art. 256, che ha abrogato il decreto legislativo 20 agosto 2002,
n.  190,  concernente  la «attuazione della legge n. 443/2001, per la
realizzazione  delle  infrastrutture  e degli insediamenti produttivi
strategici  e  di  interesse  nazionale», come modificato dal decreto
legislativo 17 agosto 2005, n. 189;
  Vista  la  legge  27  dicembre 2006, n. 296, e visto in particolare
l'art.  1,  comma  977,  che  autorizza  -  per la prosecuzione degli
interventi  di  realizzazione  delle  opere strategiche di preminente
interesse  nazionale  di  cui  alla  legge  n.  443/2001 e successive
modifiche e integrazioni - la concessione di contributi quindicennali
di  100 milioni di euro a decorrere da ciascuno degli anni 2007, 2008
e  2009,  di  cui 5 milioni di euro a decorrere dall'anno 2007 per le
esigenze infrastrutturali delle capitanerie di porto;
  Visto  il  decreto  legge 1° ottobre 2007, n. 159, che, all'art. 7,
comma  3,  per  la  realizzazione di investimenti relativi al sistema
ferroviario metropolitano di Milano autorizza la spesa di 150 milioni
di  euro  per  l'anno  2007,  quale cofinanziamento delle politiche a
favore del trasporto pubblico;
  Vista  la delibera 21 dicembre 2001, n. 121 (G.U. n. 51/2002 S.O.),
con  la  quale  questo Comitato, ai sensi del richiamato art. 1 della
legge   n.  443/2001,  ha  approvato  il  1°  Programma  delle  opere
strategiche,  che  nell'allegato  1  include  la  voce «allacciamenti
ferroviari  e  stradali  grandi hub portuali» cui viene ricondotta la
linea M4 di Milano;
  Vista  la delibera 25 luglio 2003, n. 63 (G.U. n. 248/2003), con la
quale  questo  Comitato  ha  formulato,  tra  l'altro, indicazioni di
ordine  procedurale  riguardo  alle  attivita'  di  supporto  che  il
Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e' chiamato a svolgere
ai  fini della vigilanza sull'esecuzione degli interventi inclusi nel
1° Programma delle infrastrutture strategiche;
  Vista  la delibera 27 maggio 2004, n. 11 (G.U. n. 230/2004), con la
quale  questo Comitato ha approvato lo schema tipo di piano economico
finanziario ai sensi del richiamato art. 4, comma 140, della legge n.
350/2003;
  Vista  la  delibera  18 marzo 2005, n. 3 (G.U. n. 207/2005), con la
quale  questo  Comitato  ha integrato, secondo la procedura delineata
dall'art.   1   della   legge   n.   443/2001,   il  Programma  delle
infrastrutture   strategiche  di  cui  alla  menzionata  delibera  n.
121/2001,  prevedendo,  tra  l'altro,  dieci «aggiornamenti» di opere
gia'  incluse  nel Programma originario, tra i quali figura, sotto la
voce  «Corridoio 5- Asse ovest Lisbona-Kiev», nel quadro dei «Sistemi
urbani - allacciamenti ferroviari grandi hub aeroportuali», la «nuova
linea  M4»  della metropolitana di Milano, con un onere aggiuntivo di
240  milioni  di euro a carico delle risorse destinate all'attuazione
del Programma medesimo;
  Vista  la delibera 29 marzo 2006, n. 112 (G.U. n. 214/2006), con la
quale  questo Comitato ha formulato valutazione positiva sul progetto
preliminare    relativo    alla   «nuova   linea   metropolitana   M4
Lorenteggio-Linate   -   1^   tratta   funzionale  Lorenteggio-Sforza
Policlinico»,   indicando   adempimenti   da  espletare  prima  della
riproposizione della richiesta di approvazione del progetto stesso;
  Vista la delibera 6 aprile 2006 n. 130 (G.U. n. 199/2006), che, nel
rivisitare   il   1°   Programma  delle  infrastrutture  strategiche,
all'allegato   2   ricomprende,   tra  le  articolazioni  della  voce
«allacciamenti  ferroviari  e  stradali  grandi hub aeroportuali», la
prima tratta funzionale della linea in questione e detta disposizioni
per   l'eventuale   scomposizione  di  voci  complesse  in  ulteriori
subinterventi;
  Vista  la  delibera  30  agosto  2007,  n.  92, con la quale questo
Comitato  -  nell'approvare  il  progetto  preliminare  della  «nuova
metropolitana   M4   Lorenteggio-Linate,   prima   tratta  funzionale
Lorenteggio-Sforza   Policlinico»   -  ha  assegnato,  a  valere  sul
contributo  previsto dall'art. 1, comma 977, della legge n. 296/2006,
con  decorrenza  2009 un contributo quindicennale di 7,590 milioni di
euro;
  Vista  la sentenza 25 settembre 2003, n. 303, con la quale la Corte
costituzionale,   nell'esaminare  le  censure  mosse  alla  legge  n.
443/2001   ed   ai   decreti   legislativi   attuativi,  si  richiama
all'imprescindibilita'  dell'intesa  tra  Stato  e singola Regione ai
fini dell'attuabilita' del Programma delle infrastrutture strategiche
interessanti il territorio di competenza, sottolineando come l'intesa
possa   anche   essere  successiva  ad  un'individuazione  effettuata
unilateralmente  dal  Governo  e  precisando che l'attivita' posta in
essere  non  vincola  la  Regione  fino  a  quando l'intesa non venga
raggiunta   e   che   i  finanziamenti  concessi  all'opera  sono  da
considerare inefficaci finche' l'intesa stessa non si perfezioni;
  Visto  il decreto emanato dal Ministro dell'interno di concerto con
il  Ministro della giustizia e il Ministro delle infrastrutture e dei
trasporti  il  14  marzo 2003, e successive modifiche e integrazioni,
con  il  quale  - in relazione al disposto dell'art. 15, comma 5, del
decreto  legislativo  n. 190/2002, ora art. 180, comma 2, del decreto
legislativo  n.  163/2006  -  e'  stato  costituito  il  Comitato  di
coordinamento per l'alta sorveglianza delle grandi opere;
  Vista  la  nota  5  novembre  2004,  n. COM/3001/1, con la quale il
coordinatore  del  predetto  Comitato  di  coordinamento  per  l'alta
sorveglianza  delle  grandi  opere  espone  le linee guida varate dal
Comitato nella seduta del 27 ottobre 2004;
  Vista  la  nota  1° ottobre 2007, n. 396, con la quale il Ministero
delle  infrastrutture  ha trasmesso la relazione istruttoria relativa
alla  «linea  metropolitana  M4:  tratta  Sforza Policlinico-Linate»,
chiedendo  l'approvazione  - con prescrizioni e raccomandazioni - del
progetto preliminare;
  Vista  la  nota  30  ottobre  2007,  n.  441, con la quale e' stata
trasmessa la stesura aggiornata della suddetta relazione;
  Viste  le  note  8  novembre 2007, n. 458 e n. 459, con le quali il
Ministero   delle   infrastrutture   ha,   rispettivamente,   fornito
precisazioni  e  inviato  documentazione integrativa ed ha trasmesso,
tra  l'altro,  la  predetta  relazione  «aggiornata per la sola parte
riguardante  la  presa  d'atto  da parte di questo Comitato in ordine
all'utilizzo delle risorse stanziate dal decreto-legge n. 159/2007»;
  Considerato  che  l'art.  1  della  citata  legge n. 443/2001, come
modificato  dall'art.  13  della  legge n. 166/2002, e l'art. 163 del
decreto  legislativo  n.  163/2006  attribuiscono  la responsabilita'
dell'istruttoria  e  la funzione di supporto alle attivita' di questo
Comitato  al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, che puo'
in proposito avvalersi di apposita «struttura tecnica di missione»;
  Considerato  che l'argomento e' stato sottoposto nella seduta del 9
novembre  2007  a  questo Comitato, che ha adottato apposita delibera
(n.   118),   trasmessa  alla  Corte  dei  conti  per  la  prescritta
registrazione  e  dalla  medesima restituita perche' non corredata da
adeguata documentazione di supporto;
  Considerato   che,   successivamente   alla   suddetta  seduta,  la
Commissione  interministeriale  si  e'  pronunciata ex professo sulla
tratta  «Sforza Policlinico-Linate», esprimendo parere favorevole, ai
sensi   dell'art.   165   del   decreto   legislativo   n.  163/2006,
subordinatamente alle osservazioni e prescrizioni poste dal Ministero
dei trasporti nella relazione per la Commissione stessa;
  Considerato  che  con nota 22 luglio 2008, n. 0008049, il Ministero
delle   infrastrutture   e   dei   trasporti  ha  quindi  chiesto  la
reiscrizione  dell'argomento  all'ordine del giorno trasmettendo, con
nota  acquisita in data 18 luglio 2008 e poi con nota 24 luglio 2008,
n.  0008405,  una  nuova  relazione istruttoria, corredata da stesura
aggiornata delle prescrizioni;
  Considerato  che  l'opera  e'  inserita nell'intesa generale quadro
stipulata  in data 11 aprile 2003 tra la Presidenza del Consiglio dei
Ministri,  il  Ministero  delle  infrastrutture  e dei trasporti e la
Regione Lombardia;
  Considerato  che  nell'«Allegato  infrastrutture»  al  Documento di
programmazione  economico-finanziaria  (DPEF)  2008-2012,  sul  quale
questo  Comitato ha espresso parere favorevole con delibera 28 giugno
2007,  n.  45,  l'opera  e'  inclusa  nella tabella G, concernente le
infrastrutture indicate genericamente come prioritarie, al pari della
tratta Garibaldi - San Siro della M5 del medesimo Comune;
  Considerato   che   questo   Comitato,  nell'effettuare  una  prima
valutazione  dei  relativi  progetti  preliminari  sulla  base di una
stesura  originaria  della relazione istruttoria trasmessa con nota 3
ottobre  2007,  n.  399, nella seduta del 4 ottobre 2007 ha delineato
una  linea  di  azione  intesa  ad  assicurare  piena coerenza tra le
proposte   cosi'   sottoposte   a   questo   Comitato   stesso  e  la
programmazione   -   anche  finanziaria  -  tracciata  dall'«Allegato
infrastrutture»  al DPEF 2008-2012, prevedendo la traslazione dei due
interventi  citati  dalla tabella G alla tabella B4 (opere da avviare
entro   il   2012)  e  l'acquisizione  dell'intesa  della  Conferenza
unificata sul documento cosi' modificato;
  Considerato  che  il  Ministero  delle infrastrutture ha sottoposto
alla  Conferenza  unificata  il testo di cui sopra, che, nella seduta
del   26   settembre   2007,  aveva  gia'  sancito  l'Intesa  per  la
realizzazione  del  «nuovo  palazzo  del  cinema  e dei congressi» di
Venezia inserito nel richiamato «Allegato infrastrutture»;
  Considerato  che  gia'  nel  corso della riunione preparatoria alla
citata  seduta  del  9  novembre  2007  questo Comitato ha preso atto
dell'assegnazione di 150 milioni di euro - disposta con il richiamato
art.  7  del  decreto-legge  n.  159/2007  -  a  favore  del «sistema
metropolitano  urbano  e  regionale  di Napoli» della destinazione di
quota  parte  di  tale  importo,  pari  a  141,47  milioni  di  euro,
all'integrale finanziamento del costo del lotto in esame;
  Ritenuto,  per  maggior chiarezza espositiva, di reiterare - con le
necessarie  modifiche  e  integrazioni  -  i  contenuti  della citata
delibera  n. 118/2007, che viene a tutti gli effetti sostituita dalla
presente delibera;
  Su proposta del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti;
  Acquisita  in  seduta  l'intesa  del Ministro dell'economia e delle
finanze;
  Prende  atto delle risultanze dell'istruttoria svolta dal Ministero
delle infrastrutture e, in particolare:
Sotto l'aspetto tecnico-procedurale:
  che,  come esposto con delibera 30 agosto 2007, n. 92, con la quale
e'  stato  approvato il progetto preliminare della prima tratta della
linea  M4,  l'opera  rientra  in  un  disegno  generale  inteso  alla
realizzazione  di  nuove infrastrutture su ferro idonee ad assicurare
uno  sviluppo  territoriale  ambientalmente  sostenibile dell'area di
Milano, limitando il ricorso al mezzo di trasporto individuale;
  che la linea M4 costituisce un collegamento diametrale tra due zone
periferiche  della  citta'  (a  ovest  Lorenteggio  e  a est Linate),
attualmente  non  servite  da linee di forza, collegandole con alcune
importanti   aree   del   centro  citta'  (Universita',  Policlinico,
Tribunale)  e costituendo, ai terminali, punti di interscambio per le
direttrici provenienti dall'hinterland;
  che la tratta all'esame rappresenta il prolungamento della linea M4
dalla   stazione  di  Sforza-Policlinico  alla  stazione  di  Linate,
presenta  le  medesime caratteristiche tecniche e prestazionali della
prima  tratta  funzionale  Lorenteggio-Sforza  Policlinico e consiste
quindi   nella   realizzazione   di   una  metropolitana  leggera  ad
automatismo   integrale   che   si   sviluppa  quasi  interamente  in
sotterraneo  nel  Comune  di  Milano  da via Francesco Sforza a viale
Forlanini;
  che  la lunghezza della tratta fra le stazioni Sforza Policlinico e
Linate  Aeroporto  e'  di  7.692  metri e comprende 8 stazioni che si
aggiungono  alle  13  stazioni  della prima tratta funzionale per uno
sviluppo complessivo di 14.230 metri e 21 stazioni;
  che il Comune di Milano, in qualita' di soggetto aggiudicatore, con
nota  22  agosto  2007,  n. PG751768, ha trasmesso al Ministero delle
infrastrutture  ed alle altre amministrazioni interessate il progetto
preliminare  dell'intervento  e  che detto Comune ha provveduto il 23
stesso   mese,  ai  sensi  del  comma  3  dell'ad.  165  del  decreto
legislativo   n.   163/2006,  a  depositare  il  progetto  presso  il
competente  ufficio  della  Regione,  che  ha  pubblicato il relativo
avviso di' deposito sul proprio sito Internet;
  che  la  Regione  Lombardia,  con  delibera  26  settembre 2007, n.
VIII/005451, ha escluso il ricorso alla procedura Via a seguito dello
screening   effettuato  e,  per  quanto  concerne  la  localizzazione
urbanistica  dell'opera, ha formulato il consenso ai fini dell'intesa
Stato-Regione,  subordinatamente  al  recepimento  delle prescrizioni
allegate alla suddetta delibera;
  che  il  Ministero  per i beni e le attivita' culturali - Direzione
generale  per  i  beni  architettonici  ed  il paesaggio, con nota 29
ottobre 2007, n. BAP/19559, ha trasmesso il proprio parere favorevole
con prescrizioni;
  che   la   Commissione  interministeriale  di  cui  alla  legge  n.
1042/1969, con voto n. 392/L.O. reso nell'adunanza del 20/12/2007, ha
espresso  parere favorevole sulla tratta «Sforza Policlinico-Linate»,
ai   sensi   dell'art   165  del  decreto  legislativo  n.  163/2006,
subordinatamente alle osservazioni e prescrizioni poste dal Ministero
dei trasporti nella relazione per la commissione stessa;
Sotto l'aspetto attuativo:
  che  il  soggetto  aggiudicatore  viene  individuato  nel Comune di
Milano;
  che   il   codice   unico   di   progetto  assegnato  all'opera  e'
B41I07000120005;
  che,   secondo  il  crono  programma  dei  lavori  riportato  nella
relazione  istruttoria,  per  la  realizzazione della linea M4 tratta
Sforza  Policlinico  -  Linate  e' prevista una durata complessiva di
sessanta  mesi,  oltre  diciotto  mesi  per  il  completamento  della
progettazione, con presumibile entrata in esercizio entro il 2014, in
tempo utile per l'EXPO 2015;
Sotto l'aspetto finanziario:
  che il costo complessivo della tratta «Sforza Policlinico - Linate»
e' pari a 910,082 milioni di euro, di cui 523,417 per lavori (inclusi
gli  oneri  per  l'attuazione  dei  piani  di sicurezza), 114,530 per
«somme  a  disposizione», 189,400 per materiale rotabile e 82,735 per
IVA calcola al 10%;
  che  il  Protocollo  d'intesa  stipulato  il  31 luglio 2007 tra il
Ministero delle infrastrutture, la Regione Lombardia, la Provincia di
Milano  e  il  Comune  di  Milano  «per  la  realizzazione della rete
metropolitana  dell'area  milanese»  -  nell'includere  la  tratta in
questione  tra  le  priorita'  di  intervento  -  pone  l'onere della
relativa copertura, per il 40%, a carico dello Stato e, per il 60%, a
carico  degli  Enti  locali,  che  possono avvalersi di contributo di
soggetti privati secondo le procedure vigenti;
  che  si  prevede  di  estendere  alla  tratta in esame la modalita'
esecutiva  gia'  approvata  per  la  prima tratta e consistente nella
costituzione  di una Societa' mista pubblico-privata, il cui capitale
sociale  venga  sottoscritto per circa 2/3 dal Comune e alla quale il
Comune  stesso  rilasci  la concessione di costruzione e gestione per
trenta  anni  (oltre  il  previsto  periodo di costruzione), e che il
bando  di  gara  per  la  scelta del socio privato relativo al citato
primo  lotto  prevede  la possibilita' di estensione, compatibilmente
con la normativa vigente;
  che  il piano economico-finanziario sintetico - riferito all'intera
tratta  della linea M4 S. Cristoforo - Linate e redatto sulla base di
una  durata  di  30  anni,  di  cui  parte destinati alla costruzione
dell'opera  -  prevede  un  «potenziale  ritorno economico» derivante
dalla gestione;
  che con nota 5 novembre 2007, n. 49916, l'Unita' tecnica-Finanza di
progetto  ha trasmesso una relazione sul progetto relativo all'intera
tratta  citata  in  cui,  sulla  base della documentazione trasmessa,
espone  l'avviso  che  il  progetto medesimo necessiti del livello di
contribuzione  pubblica  ipotizzato al fine di garantire l'equilibrio
economico-finanziario  degli  investimenti, ma suggerisce comunque di
riconsiderare  il piano in fase di approvazione definitiva in modo da
effettuare   una   valutazione   approfondita  sulla  congruita'  del
contributo  richiesto  con una base dati maggiormente aggiornata, che
tenga  conto  -  tra  l'altro  -  dei profili gestionali del progetto
stesso;
  che,  come  esposto  in  premessa,  il  costo  della  progettazione
definitiva  -  pari  a 9,9 milioni di euro - viene posto a carico dei
fondi stanziati dall'art. 7, comma 3, del decreto-legge n. 159/2007;
                              Delibera:

1. DPEF 2008-2012
  Si  da'  atto  che  la  Conferenza  unificata,  nella seduta del 30
ottobre  2007,  ha  sancito  -  ai  sensi  dell'art. 1 della legge n.
443/2001,  come  modificato  dall'art.  13  della legge n. 166/2002 -
l'intesa  sull' «Allegato infrastrutture» al DPEF 2008-2012 nel testo
risultante  dalla  traslazione del prolungamento della M4 di Milano e
della  tratta Garibaldi - San Siro della M5 del medesimo Comune dalla
tabella  G  alla  tabella  B4  (opere  da  avviare entro il 2012). Il
richiamato  documento programmatorio, sul quale questo Comitato si e'
espresso  con  delibera  n.  45/2007,  e' da intendere modificato con
l'introduzione  delle suddette varianti, che comunque concernono solo
l'ordine   di   priorita'   sull'attuazione   del   Programma   delle
infrastrutture   strategiche,   che  gia'  ricomprende  entrambi  gli
interventi  citati.  Le  altre  modifiche  ed integrazioni emerse nel
corso  della  seduta  della  Conferenza  saranno  valutate in sede di
predisposizione    del   successivo   documento   di   programmazione
economico-finanziaria.
2. Approvazione progetto preliminare.
  2.1   Ai  sensi  e  per  gli  effetti  dell'art.  165  del  decreto
legislativo  n.  163/2006  e  successive  modifiche  e integrazioni e
dell'art.  10  del  decreto  del Presidente della Repubblica 8 giugno
2001, n. 327 e successive modifiche e integrazioni, e' approvato, con
le  prescrizioni  e  le  raccomandazioni proposte dal Ministero delle
infrastrutture e dei trasporti, anche ai fini dell'attestazione della
compatibilita'  ambientale e dell'apposizione del vincolo preordinato
all'esproprio  per le aree interessate, il progetto preliminare della
tratta  Sforza  Policlinico  - Linate della linea metropolitana M4 di
Milano.
  E'  conseguentemente  perfezionata,  ad  ogni  fine  urbanistico ed
edilizio, l'intesa Stato-Regione sulla localizzazione dell'opera.
  2.2  Ai sensi del citato art. 165, comma 3, del decreto legislativo
n.  163/2006,  l'importo  di  910,082  milioni di euro, pari al costo
complessivo  dell'opera  come  specificato  nella  precedente  «presa
d'atto»,   costituisce   il  «limite  di  spesa»  dell'intervento  da
realizzare.
  2.3  Le  prescrizioni,  cui  resta  subordinata  l'approvazione del
progetto,  sono  riportate nella prima parte dell'allegato, che forma
parte  integrante  della  presente  delibera. Le raccomandazioni sono
riportate   nella  seconda  parte  di  detto  allegato:  il  soggetto
aggiudicatore,  qualora ritenga di non poter dar seguito ad alcune di
dette  raccomandazioni,  fornira' al riguardo puntuale motivazione in
modo  da consentire al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti
di  esprimere le proprie valutazioni e di proporre a questo Comitato,
se del caso, misure alternative.
3. Redazione progetto definitivo.
  3.1  II soggetto aggiudicatore, in relazione alla definizione della
struttura finanziaria per la copertura della quota di costo a proprio
carico, provvedera' a verificare la possibilita' di recupero dell'IVA
e  a redigere una stesura aggiornata del piano economico-finanziario,
anche nella versione analitica prevista dalla delibera n. 11/2004, da
inviare  al  Ministero delle infrastrutture e dei trasporti a corredo
del progetto definitivo.
  Copia   di   detto   piano   verra'   trasmessa   anche  all'Unita'
tecnica-Finanza  di  progetto  per le definitive valutazioni circa la
congruita'  del contributo richiesto a carico delle risorse destinate
all'attuazione del Programma delle infrastrutture strategiche.
  3.2  In  sede  di  esame  del  progetto  definitivo di cui sopra il
Ministero  istruttore  procedera'  alla verifica di ottemperanza alle
prescrizioni di cui ai precedenti punti 2 marzo
  3.3   In  fase  di  approvazione  del  progetto  definitivo  verra'
assicurata   l'integrale   copertura   finanziaria   dell'opera,  con
assegnazione   del   contributo  a  carico  dei  fondi  della  «legge
obiettivo»  in  relazione  alle  risorse  disponibili  a legislazione
vigente,  dei  finanziamenti assicurati dai soggetti cofinanziatori e
tenuto  conto delle verifiche di cui al punto 3 gennaio , in coerenza
con  il  profilo  della  spesa  individuato nella scheda citata nella
«presa  d'atto»  in linea con il cronoprogramma dei lavori. Questo in
quanto  al  finanziamento  dell'opera  concorrono per il 60% gli enti
locali  e  che  possono essere attivati capitali privati posto che il
piano economico finanziario prevede un potenziale ritorno economico.
4. Clausole finali.
  4.1  Il  Ministero delle infrastrutture e dei trasporti provvedera'
ad  assicurare,  per  conto  di questo Comitato, la conservazione dei
documenti   componenti   il  progetto  dell'intervento  «nuova  linea
metropolitana  M4  tratta Sforza Policlinico - Linate», approvato con
la presente delibera.
  4.2 Il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti provvedera' a
svolgere  le  attivita'  di  supporto  intese  a  consentire a questo
Comitato  di  espletare  i  compiti  di vigilanza sulla realizzazione
delle  opere  ad  esso  assegnati dalla normativa citata in premessa,
tenendo conto delle indicazioni di cui alla delibera n. 63/2003 sopra
richiamata.
  4.3  Questo  Comitato  si  riserva,  in  fase  di  approvazione del
progetto   definitivo   dell'opera   e  in  adesione  alle  richieste
rappresentate  nella  citata  nota  del  coordinatore del Comitato di
coordinamento  per l'alta sorveglianza delle grandi opere, di dettare
prescrizioni intese a rendere piu' stringenti le verifiche antimafia,
prevedendo   -   tra  l'altro  -  l'acquisizione  delle  informazioni
antimafia  anche  nei  confronti  degli  eventuali  sub-appaltatori e
sub-affidatari,  indipendentemente  dall'importo  dei lavori, nonche'
forme di monitoraggio durante la realizzazione dei lavori.
  4.4  Ai  sensi  della  delibera  29  settembre 2004, n. 24 (G.U. n.
276/2004)  il  CUP  relativo  all'opera  dovra' essere evidenziato in
tutta   la  documentazione  amministrativa  e  contabile  riguardante
l'opera stessa.
   Roma, 1° agosto 2008

                                                   Il Vice Presidente
                                                        Tremonti


Il segretario del CIPE
       Miccichè

Registrato alla Corte dei conti il 3 febbraio 2009
Uffici  controllo  atti  Ministeri economico-finanziari registro n. 1
   Economia e finanze, foglio n. 55