IL MINISTRO DELLE POLITICHE AGRICOLE
                       ALIMENTARI E FORESTALI

  Visto  il  decreto  legislativo  26  maggio  2004,  n. 154, recante
«Modernizzazione del settore della pesca e dell'acquacoltura, a norma
dell'art.  1, comma 2, della legge 7 marzo 2003, n. 38», e successive
modifiche, che, all'art. 23, comma 1, ha abrogato la legge 5 febbraio
1992, n. 72, recante «Fondo di solidarieta' nazionale della pesca»;
  Visto,  in  particolare l'art. 14 del medesimo decreto legislativo,
che  istituisce  il  Fondo  di  solidarieta'  nazionale della pesca e
dell'acquacoltura (FSNPA);
  Visto  il  decreto  ministeriale  3  marzo 1992 del Ministero della
marina mercantile, recante modalita' tecniche e criteri relativi alle
provvidenze  previste  dalla  citata  legge  n. 72/1992, e successive
modifiche;
  Visto  l'art. 23-bis del citato decreto legislativo n. 154/2004, il
quale stabilisce che, fino alla data di entrata in vigore del decreto
attuativo delle misure previste dal Fondo di solidarieta' della pesca
e  dell'acquacoltura, continuano ad applicarsi le disposizioni di cui
al decreto ministeriale 3 marzo 1992;
  Vista  l'istanza  congiunta  dell'AGCI, della Federcoopesca e della
Lega  Pesca  del  21  dicembre 2007, con la quale e' stato chiesto il
riconoscimento  di  calamita' naturale nel Golfo di Trieste a seguito
delle  avversita'  climatiche  dei  mesi  estivi  del  2007 che hanno
compromesso la produzione degli allevamenti di mitili;
  Vista  la  relazione prodotta dall'Istituto centrale per la ricerca
scientifica  e  tecnologica  applicata al mare (ICRAM), incaricato di
effettuare accertamenti sull'esistenza e sulla rilevanza del fenomeno
denunciato,  acquisita agli atti con protocollo n. 1538 del 13 maggio
2008,  nella  quale  e'  riconosciuta l'eccezionalita' dell'evento in
quanto  il  valore  delle  temperature  dell'acqua nel 2007, rilevato
nella  zona alle profondita' interessate dagli allevamenti di mitili,
e'  risultato  mediamente  superiore  a  quello  della  serie storica
1997-2006;
  Sentita  la Commissione consultiva centrale della pesca marittima e
dell'acquacoltura  che,  nella  seduta  del  9  luglio  2008, ha reso
all'unanimita'  parere  favorevole  al  riconoscimento  di  calamita'
naturale a seguito dell'evento descritto;

                              Decreta:


                               Art. 1.

  A  seguito delle avversita' climatiche dei mesi estivi del 2007 che
hanno  conpromesso  la  produzione  degli  allevamenti  di mitili, e'
dichiarato lo stato di calamita' naturale nel Golfo di Trieste.