IL DIRETTORE GENERALE
                             del Tesoro

  Visti  i  decreti  n. 9659 e n. 9660 del 6 febbraio 2009, che hanno
disposto  per  il 16 febbraio 2009 l'emissione dei buoni ordinari del
Tesoro  a  88  e  364  giorni  senza l'indicazione del prezzo base di
collocamento;
  Visto l'art. 4 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165;
  Ritenuto  che in applicazione dell'art. 4 dei menzionati decreti n.
9659  e  n.  9660  del  6 febbraio 2009 occorre indicare con apposito
decreto  il  prezzo  risultante  dall'asta relativa all'emissione dei
buoni ordinari del Tesoro del 16 febbraio 2009;
                              Decreta:

  Per  l'emissione dei buoni ordinari del Tesoro del 16 febbraio 2009
il  prezzo  medio ponderato e' risultato pari a 99,706 per i B.O.T. a
88 giorni e a 98,630 per i B.O.T. a 364 giorni.
  Il  prezzo massimo accoglibile ed il prezzo minimo accoglibile sono
risultati  pari, rispettivamente, a 99,765 ed a 99,465 per i B.O.T. a
88 giorni, a 98,874 ed a 97,659 per i B.O.T. a 364 giorni.
  Il   presente  decreto  verra'  inviato  all'Ufficio  centrale  del
bilancio   del  Ministero  dell'economia  e  delle  finanze  e  sara'
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
   Roma, 16 febbraio 2009
                                    p. Il direttore generale: Cannata