IL SOTTOSEGRETARIO DI STATO
              con delega alle politiche per la famiglia

  Visto  il  decreto-legge  18  maggio  2006, n. 181, convertito, con
modificazioni,  dalla legge 17 luglio 2006, n. 233, ed in particolare
l'art. 1, comma 19, lettera e), e l'art. 1, comma 22, lettera d);
  Visto  il  decreto  del Presidente della Repubblica 12 maggio 2008,
con  il  quale  il  sen.  Carlo  Amedeo  Giovanardi e' stato nominato
Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri;
  Visto  il  decreto  del  Presidente  del  Consiglio dei Ministri 13
giugno  2008,  con  il quale sono state delegate al sen. Carlo Amedeo
Giovanardi  le  funzioni  in  materia  di  politiche per la famiglia,
contrasto alle tossicodipendenze e servizio civile, a far data dal 12
maggio 2008;
  Visto  l'art. 19, comma 1, del decreto-legge 4 luglio 2006, n. 223,
convertito, con modificazioni, dalla legge 4 agosto 2006, n. 248, con
il quale, al fine di promuovere e realizzare interventi per la tutela
della  famiglia,  in  tutte  le sue componenti e le sue problematiche
generazionali,  e'  istituito  presso la Presidenza del Consiglio dei
Ministri un fondo denominato «Fondo per le politiche della famiglia»;
  Visto  l'art.  1,  commi  1250, 1251, 1252, 1254, 1255 e 1256 della
legge   27   dicembre  2006,  n.  296,  e  successive  modificazioni,
concernente la disciplina del Fondo per le politiche della famiglia;
  Considerato  che  la  dotazione  del  Fondo  per le politiche della
famiglia  risulta  pari  a  € 186.571.000,00 per l'anno 2009, secondo
quanto previsto dalla legge 22 dicembre 2008, n. 203, tab. C;
  Considerato  che  occorre  predeterminare i criteri di utilizzo del
Fondo  medesimo,  al  fine  di garantire l'attuazione dei principi di
imparzialita',  buon  andamento,  efficacia, efficienza e trasparenza
dell'azione amministrativa, nonche' il principio di sussidiarieta';
  Vista  l'intesa  raggiunta  in Conferenza unificata il 26 settembre
2007, avente ad oggetto, in base a quanto previsto dall'art. 1, comma
1259 della legge 27 dicembre 2006, n. 296, il riparto di una somma di
100 milioni di euro per ciascuno degli anni 2007, 2008 e 2009, per la
progressiva attuazione di un piano straordinario di intervento per lo
sviluppo del sistema territoriale dei servizi socio-educativi;

                              Decreta:


                               Art. 1.

                       Ripartizione del Fondo

  1.  Le  risorse  afferenti al Fondo per le politiche della famiglia
per  l'anno  2009,  ammontanti nel complesso a € 186.571.000,00, sono
ripartite come di seguito specificato:
  1.1.  Interventi  relativi  a  compiti  ed  attivita' di competenza
statale:
   a)  risorse destinate al finanziamento dell'Osservatorio nazionale
sulla  famiglia  di  cui all'art. 1, commi 1250 e 1253 della legge 27
dicembre 2006, n. 296: € 2.500.000,00;
   b)  risorse  destinate  all'elaborazione,  d'intesa  con  le altre
amministrazioni  statali  competenti e con la Conferenza unificata di
cui  all'art.  8  del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, del
Piano  nazionale  per la famiglia di cui all'art. 1, comma 1251 della
legge 27 dicembre 2006, n. 296: € 3.000.000,00;
   c)  risorse dedicate alla realizzazione della Conferenza nazionale
della  famiglia di cui all'art. 1, comma 1251 della legge 27 dicembre
2006, n. 296: € 3.000.000,00;
   d)  risorse destinate al sostegno dell'attivita' dell'Osservatorio
nazionale  per  l'infanzia e del Centro nazionale di documentazione e
di  analisi  per l'infanzia di cui agli articoli 2 e 3 della legge 23
dicembre 1997, n. 451: € 1.500.000,00;
   e)  risorse destinate al sostegno delle adozioni internazionali ed
al   pieno   funzionamento   della   Commissione   per   le  adozioni
internazionali  di  cui  alla  legge  31  dicembre  1998,  n.  476: €
25.000.000,00;
   f)   risorse   destinate  al  finanziamento  delle  iniziative  di
conciliazione del tempo di vita e del tempo di lavoro di cui all'art.
9 della legge 8 marzo 2000, n. 53: € 15.000.000,00;
   g)  risorse destinate all'alimentazione del Fondo di credito per i
nuovi  nati di cui all'art. 4, comma 1, del decreto-legge 29 novembre
2008,  n.  185,  convertito  nella  legge  28  gennaio  2009, n. 2: €
25.000.000,00;
   h)   risorse   destinate  a  promuovere  iniziative  di  interesse
nazionale  o  a  carattere  sperimentale  in  materie  inerenti  alle
politiche familiari: € 11.571.000,00.
  1.2.  Interventi  relativi  a  compiti  ed  attivita' di competenza
regionale:
   a)  risorse  destinate all'attuazione di un piano straordinario di
intervento  per  lo  sviluppo  del  sistema  territoriale dei servizi
socio-educativi,  secondo  quanto  previsto  dall'intesa raggiunta in
Conferenza  unificata  il 26 settembre 2007 in base all'art. 1, comma
1259, della legge 27 dicembre 2006, n. 296: € 100.000.000,00.