IL MINISTRO PER LE PARI OPPORTUNITA'

  Visto  il  decreto  legislativo  11 aprile 2006, n. 198, recante il
Codice  delle pari opportunita' tra uomo e donna, a norma dell'art. 6
della  legge 28 novembre 2005, n. 246, e in particolare l'art. 2, che
attribuisce  al  Presidente  del Consiglio dei Ministri il compito di
promuovere e coordinare le azioni di Governo volte ad assicurare pari
opportunita',  a  prevenire e rimuovere le discriminazioni, nonche' a
consentire  l'indirizzo,  il  coordinamento  e  il monitoraggio della
utilizzazione dei relativi fondi europei;
  Visto  il  decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 13
giugno  2008,  con il quale il Ministro senza portafoglio per le pari
opportunita' e' delegato ad esercitare le funzioni di programmazione,
indirizzo  e  coordinamento  di tutte le iniziative, anche normative,
nonche'  ogni altra funzione attribuita dalle vigenti disposizioni al
Presidente  del  Consiglio  dei Ministri nelle materie concernenti la
promozione  dei  diritti della persona, delle pari opportunita' della
parita'  di  trattamento,  nonche' la prevenzione e rimozione di ogni
forma e causa di discriminazione;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 14 maggio 2007, n.
115,  recante  «Regolamento  per il riordino della Commissione per le
pari  opportunita'  tra  uomo  e  donna,  a  norma  dell'art.  29 del
decreto-legge  4  luglio 2006, n. 223, convertito, con modificazioni,
dalla  legge  4  agosto 2006, n. 248» come modificato dal decreto del
Presidente   della   Repubblica   20  gennaio  2009,  n.  8,  recante
«Regolamento   recante  modifiche  ed  integrazioni  al  decreto  del
Presidente  della  Repubblica  14 maggio 2007, n. 115, concernente il
riordino  della  Commissione  per  le  pari  opportunita'  tra uomo e
donna»;
  Visto in particolare l'art. 2, comma 3, del citato regolamento, che
prevede  la nomina da parte del Ministro per le pari opportunita' dei
membri della Commissione;
  Visto  il decreto del Ministro per i diritti e le pari opportunita'
del 18 ottobre 2007 recante «Procedure e criteri relativi alla scelta
dei  componenti  la Commissione per le pari opportunita'» (pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale n. 17 del 21 gennaio 2008);
  Considerata  la  necessita'  di  consentire alle associazioni ed ai
movimenti  di  donne che hanno dichiarato la propria disponibilita' a
comporre  la  commissione  entro  il termine del 15 settembre 2007 di
integrare  ed  aggiornare  la documentazione comprovante i requisiti,
mediante   una   dichiarazione   resa   dal   rappresentante   legale
dell'associazione  o  del  movimento  attestante  l'attivita' svolta,
corredata dall'atto costitutivo e dallo statuto, ove esistenti;
  Considerata  la necessita' di modificare il decreto ministeriale 18
ottobre  2007  con le modifiche ed integrazioni apportate dal decreto
del  Presidente  della  Repubblica 20 gennaio 2009, n. 8, all'art. 1,
comma  2,  lettera c), del decreto del Presidente della Repubblica 14
maggio 2007, n. 115;

                              Decreta:


                               Art. 1.

  1.  Ad  integrazione  ed  aggiornamento  della  documentazione gia'
inviata  ai  sensi  dell'art. 2, comma 5, del decreto ministeriale 18
ottobre  2007,  le  associazioni  ed  i  movimenti di donne che hanno
dichiarato  la propria disponibilita' a comporre la commissione entro
il   termine   del  15  settembre  2007  possono  far  pervenire  una
dichiarazione  resa dal rappresentante legale dell'associazione o del
movimento   attestante   l'attivita'   svolta,   corredata  dall'atto
costitutivo  e  dallo  statuto,  ove esistenti, entro quindici giorni
dalla   pubblicazione   del  presente  provvedimento  indirizzata  al
Ministro  per le pari opportunita' - Segreteria del Capo di Gabinetto
-  Largo Chigi, 19 - 00187 Roma, a mezzo raccomandata con ricevuta di
ritorno.