Il  Ministero  delle  politiche agricole alimentari e forestali ha
ricevuto, nel quadro della procedura prevista dal regolamento (CE) n.
510/2006  del  Consiglio  del  20  marzo  2006,  l'istanza  intesa ad
ottenere   la   modifica   del   disciplinare   di  produzione  della
denominazione  di origine protetta «Basilico Genovese» registrata con
regolamento (CE) n. 1623/05 del 4 ottobre 2005.
   Considerato  che  la modifica e' stata presentata dal Consorzio di
tutela  Basilico  Genovese  DOP,  con  sede in via Pra' n. 63 - 16157
Genova, e che il predetto consorzio e' l'unico soggetto legittimato a
presentare  l'istanza  di  modifica del disciplinare di produzione ai
sensi dell'art. 14 della legge n. 526/99.
   Ritenuto    che   le   modifiche   apportate   non   alterano   le
caratteristiche del prodotto e non attenuano il legame con l'ambiente
geografico.
   Considerato  altresi',  che  l'art.  9  del  regolamento  (CE)  n.
510/2006  prevede  la  possibilita'  da  parte degli Stati membri, di
chiedere   la   modifica   ai   disciplinari   di   produzione  delle
denominazioni registrate.
   Il  Ministero  delle  politiche  agricole  alimentari  e forestali
acquisito  il  parere  della  Regione  Liguria  circa la richiesta di
modifica,   ritiene   di   dover  procedere  alla  pubblicazione  del
disciplinare  di  produzione  della  D.O.P. «Basilico Genovese» cosi'
come modificato.
   Le  eventuali  osservazioni, adeguatamente motivate, relative alla
presente  proposta,  dovranno  essere  presentate, al Ministero delle
politiche  agricole  alimentari  e  forestali  -  Dipartimento  delle
politiche  di sviluppo economico e rurale - Direzione generale per lo
sviluppo  agroalimentare,  qualita'  e  tutela del consumatore - SACO
VII,  Via XX Settembre n. 20 - 00187 Roma - entro trenta giorni dalla
data  di  pubblicazione  nella  Gazzetta  Ufficiale  della Repubblica
Italiana   della   presente  proposta,  dai  soggetti  interessati  e
costituiranno  oggetto di opportuna valutazione da parte del predetto
Ministero,  prima  della  trasmissione  della  suddetta  proposta  di
modifica alla Commissione europea.