IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Visto l'art. 5, commi 2 e 3, della legge 24 febbraio 1992, n. 225; Visto l'art. 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112; Visto il decreto-legge 23 maggio 2008, n. 90, convertito, con modificazioni, dalla legge 14 luglio 2008, n. 123, ed in particolare l'art. 19 del citato decreto-legge n. 90/2008 con il quale e' stato prorogato fino al 31 dicembre 2009 lo stato di emergenza nel settore dei rifiuti nella regione Campania e l'ordinanza di protezione civile n. 3756 del 2009; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri con cui e' stato prorogato lo stato d'emergenza, fino al 31 dicembre 2009, nel territorio delle isole Eolie, nonche' l'art. 17 dell'ordinanza di protezione civile n. 3738 del 5 febbraio 2009 e successive modificazioni ed integrazioni e la nota del Commissario delegato n. 028/CD/2009 del 30 marzo 2009; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 18 dicembre 2008, con il quale e' stato dichiarato, fino al 31 dicembre 2009, lo stato di emergenza nel settore dei rifiuti urbani nel territorio della regione Calabria; Viste le ordinanze di protezione civile n. 2696 del 1997, n. 2707 del 1997, n. 2856 del 1998, n. 2881 del 1998, n. 2984 del 1999, n. 3062 del 2000, n. 3095 del 2000, n. 3106 del 2001, n. 3132 del 2001, n. 3149 del 2001, n. 3185 del 2002, n. 3220 del 2002, n. 3251 del 2002, n. 3337 del 13 febbraio 2004, n. 3512 del 2006, n. 3520 del 2006, n. 3524 del 2006, n. 3527 del 2006, n. 3559 del 2006, n. 3585 del 24 aprile 2007, n. 3645 del 22 gennaio 2008, n. 3690 del 4 luglio 2008 e n. 3731 del 16 gennaio 2009, nonche' le note del 17 febbraio e 4 marzo 2009 del Commissario delegato e del 2 marzo 2009 della regione Calabria; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 21 maggio 2008, con cui e' stato dichiarato, fino al 31 maggio 2009, lo stato di emergenza in relazione agli insediamenti di comunita' nomadi nel territorio delle regioni Campania, Lazio e Lombardia; Viste le ordinanze del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3676, n. 3677 e n. 3678 del 30 maggio 2008; Viste le ordinanze di protezione civile n. 2425 del 18 marzo 1996, n. 2470 del 31 ottobre 1996, n. 2560 del 2 maggio 1997, n. 2714 del 20 novembre 1997, n. 2774 del 31 marzo 1998, n. 2948 del 25 febbraio 1999, n. 3011 del 21 ottobre 1999, n. 3031 del 21 dicembre 1999, n. 3032 del 21 dicembre 1999, n. 3060 del 2 giugno 2000, n. 3095 del 23 novembre 2000, n. 3100 del 22 dicembre 2000, n. 3111 del 12 marzo del 2001, n. 3119 del 27 marzo 2001, n. 3286 del 9 maggio 2003, n. 3485 del 22 dicembre 2005, n. 3536 del 28 luglio 2006, n. 3619 del 5 ottobre 2007, n. 3638 del 31 dicembre 2007, n. 3654 del 2 febbraio 2008 e n. 3721 del 19 dicembre 2008, nonche' la nota del Commissario delegato per le bonifiche e la tutela delle acque nella regione Campania del 17 marzo 2009; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri con cui e' stato prorogato lo stato d'emergenza, fino al 31 dicembre 2009, nel territorio delle isole Eolie, l'art. 17 dell'ordinanza di protezione civile n. 3738 del 5 febbraio 2009 e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri con il quale si e' proceduto, ai sensi del decreto-legge 7 settembre 2001, n. 343, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401, alla dichiarazione di «grande evento» per il complesso delle iniziative e degli interventi afferenti alle celebrazioni per il 150° Anniversario dell'Unita' d'Italia e l'ordinanza di protezione civile n. 3700 del 5 settembre 2008, nonche' la nota del 30 marzo 2009 del Ministero per i beni e le attivita' culturali e del 26 marzo 2009 della regione Campania e del 14 aprile 2009 del Dipartimento per lo sviluppo e la coesione economica del Ministero dello sviluppo economico; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 18 dicembre 2008, con il quale e' stato dichiarato lo stato di emergenza in tutto il territorio nazionale, relativamente agli eventi atmosferici verificatisi nei mesi di novembre e di dicembre 2008 e la conseguente ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3734 del 16 gennaio 2009; Vista la nota del presidente della regione Siciliana del 17 marzo 2009; Visti il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri con il quale e' stato prorogato, fino al 31 dicembre 2009, lo stato di emergenza socio economico ambientale nella laguna di Venezia in ordine alla rimozione dei sedimenti inquinati nei canali portuali di grande navigazione, l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3383 del 3 dicembre 2004 e successive modificazioni ed integrazioni, nonche' la nota del 22 aprile 2009 del Commissario delegato per tale emergenza; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 11 luglio 2008 recante la dichiarazione dello stato d'emergenza, fino al 31 dicembre 2009, determinatosi nel settore del traffico e della mobilita' nell'asse autostradale Corridoio V dell'autostrada A4 nella tratta Quarto d'Altino - Trieste e nel raccordo autostradale Villesse - Gorizia; Vista l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3702 del 5 settembre 2009, nonche' la nota del presidente della regione autonoma Friuli-Venezia Giulia del 20 marzo 2009; Visti il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 20 febbraio 2009 con il quale e' stato prorogato, fino al 31 luglio 2009, lo stato di emergenza nel territorio della provincia di Caserta e zone limitrofe per fronteggiare il rischio sanitario connesso alla elevata diffusione della brucellosi negli allevamenti bufalini, l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri 21 dicembre 2007, n. 3634 e successive modificazioni ed integrazioni, nonche' la nota del Ministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali del 21 aprile 2009, recante la proposta di nomina di un soggetto attuatore; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 11 dicembre 2007 recante la dichiarazione dello stato d'emergenza socio - economico - sanitaria nel territorio della regione Calabria, fino al 31 dicembre 2009, e la successiva ordinanza di protezione civile n. 3635 del 21 dicembre 2007 e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 19 marzo 2008 concernente la dichiarazione di «grande evento» in relazione al Congresso Eucaristico Nazionale che si terra' ad Ancona - Osimo nel mese di settembre 2011 e la successiva ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3673 del 30 aprile 2008; Su proposta del capo del Dipartimento della protezione civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri; Dispone: Art. 1. 1. Al fine di consentire la regolare raccolta dei rifiuti ed il funzionamento del Consorzio unico di Napoli e Caserta, nel periodo dal 1° marzo al 31 dicembre 2009, per l'erogazione del trattamento economico spettante ai dipendenti e per le prestazioni di lavoro comunque rese, compresi i contributi previdenziali e gli oneri riflessi, nonche' per il pagamento delle spese dei mezzi meccanici necessari per la raccolta dei rifiuti, la struttura di Missione amministrativo-finanziaria e di cui all'art. 3, dell'ordinanza di protezione civile n. 3756 del 2009, e' autorizzata trasferire, a favore del predetto Consorzio, la somma mensile di euro 2.500.000,00. 2. Le somme trasferite di cui al comma 1 saranno proporzionalmente ridotte in relazione alla concreta attuazione degli eventuali processi di mobilita' e degli altri specifici interventi relativi al personale in esubero del Consorzio unico. 3. In relazione agli specifici obiettivi definiti nel protocollo d'intesa del 2 aprile 2009, rep. 12, sottoscritto dal Sottosegretario di Stato di cui all'art. 1, comma 2, del decreto-legge 23 maggio 2008, n. 90, convertito, con modificazioni, dalla legge 14 luglio 2008, n. 123, e dal sindaco del comune di Terzigno (Napoli), e tenuto conto delle peculiarita' del contesto territoriale medesimo, anche sotto il profilo della valorizzazione e dei riconoscimenti in ambito comunitario, l'amministrazione comunale di Terzigno e' esonerata dai costi di smaltimento dei rifiuti prodotti nel territorio di competenza presso il sito di discarica ivi ubicato. 4. All'art. 3 dell'ordinanza di protezione civile n. 3756 del 15 aprile 2009, dopo il comma 2 e' aggiunto il seguente comma: «2-bis. La Missione amministrativo-finanziaria di cui al comma 2 subentra nella titolarita' delle contabilita' speciali n. 5146 e n. 5148, in precedenza intestate alla soppressa missione finanziaria e n. 5192 in precedenza intestata alla soppressa missione gestione contenzioso e situazione creditoria e debitoria pregressa».