IL CAPO DEL DIPARTIMENTO
           per l'universita', l'alta formazione artistica,
                musicale e coreutica e per la ricerca

  Vista  la  legge  10  gennaio 2000, n. 6, di modifica alla legge 28
marzo  1991,  n. 113 sulle iniziative per la diffusione della cultura
scientifica, e in particolare l'art. 4;
  Considerato  che  l'art.  1, comma 1, della predetta legge delimita
gli  interventi  all'ambito  delle  scienze  matematiche,  fisiche  e
naturali e alle tecniche derivate;
  Visto il decreto ministeriale n. 273 del 27 marzo 2009 con il quale
il Ministero ha destinato la somma di € 1.900.000,00 per l'erogazione
di  contributi  annuali per attivita' coerenti con le finalita' della
citata legge n. 6/2000, ai sensi dell'art. 4 della legge stessa.

                              Decreta:


                               Art. 1.

  Sono  ammessi ai contributi di cui all'art. 1 della legge n. 6/2000
universita',  enti,  accademie, fondazioni, consorzi, associazioni ed
altre  istituzioni  pubbliche  e  provate  che  abbiano tra i fini la
diffusione   della   cultura  tecnico-scientifica,  la  tutela  e  la
valorizzazione    del    patrimonio   naturalistico,   paesaggistico,
storico-scientifico, tecnologico ed industriale conservato nel nostro
Paese,  nonche'  attivita' di formazione e di divulgazione al fine di
stimolare  l'interesse dei cittadini ed in particolare dei giovani ai
problemi  della  ricerca  e  della sperimentazione scientifica, anche
attraverso l'impiego delle nuove tecnologie multimediali.
  Il  campo  di  intervento dei progetti e' limitato all'ambito delle
scienze  matematiche,  fisiche, naturali, del mare e del territorio e
delle tecnologie derivate.
  I progetti sono sostenuti finanziariamente da un contributo che non
puo' coprire l'intero costo previsto nel piano finanziario.
  Saranno   tenute  in  particolare  considerazione,  ai  fini  della
valutazione del progetto e dell'entita' del contributo, le iniziative
sostenute finanziariamente da una pluralita' di soggetti pubblici e/o
privati  e  reti  di scuole cosi' da favorire una piu' ampia sinergia
tra i soggetti stessi e una migliore qualita' dei risultati.