IL PRESIDENTE
                     DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

  Visto l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225;
  Visto  il  decreto-legge  7 settembre 2001, n. 343, convertito, con
modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401;
  Visto  il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data
18  dicembre  2008,  con  il  quale  e'  stato dichiarato lo stato di
emergenza in tutto il territorio nazionale, relativamente agli eventi
atmosferici verificatisi nei mesi di novembre e dicembre 2008;
  Visto  l'art.  8,  comma  1, del decreto-legge 30 dicembre 2008, n.
208,  convertito, con modificazioni, dalla legge 27 febbraio 2009, n.
13,  che  ha  stanziato  risorse per fronteggiare in termini di somma
urgenza  le  esigenze derivanti dalle situazioni emergenziali oggetto
del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 18 dicembre
2008;
  Visto l'art. 8, comma 2, del citato decreto-legge 30 dicembre 2008,
n.  208, convertito, con modificazioni, dalla legge 27 febbraio 2009,
n.  13,  che  rinvia,  per  la ripartizione delle somme stanziate, ad
ordinanze del Presidente del Consiglio dei Ministri adottate ai sensi
dell'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225;
  Vista  l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri del 16
gennaio   2009,  n.  3734,  inerente  «Primi  interventi  urgenti  di
protezione  civile  diretti  a  fronteggiare i danni conseguenti agli
eventi atmosferici che hanno colpito il territorio nazionale nei mesi
di novembre e dicembre 2008»;
  Visto,  in  particolare,  l'art.  9,  comma  2,  dell'ordinanza del
Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri  n.  3734/2009  che destina
l'importo  di  85.000.000  di  euro  a  favore  delle Regioni e delle
Province   autonome   di   Trento  e  di  Bolzano  sulla  base  delle
rendicontazioni  nonche'  delle  determinazioni  delle  contribuzioni
predisposte dai Commissari delegati;
  Considerato  che,  nel  corso  della  riunione  del  Tavolo tecnico
interregionale  tenutasi  ad Ancona il 20 marzo 2009, le Regioni e le
Province autonome di Trento e di Bolzano hanno richiesto di avere uno
schema per la quantificazione delle spese di prima emergenza previste
dall'art.  1,  comma  3,  lettera  a),  della richiamata ordinanza n.
3734/2009;
  Considerato che gli importi indicati dalle Regioni e dalle Province
autonome di Trento e di Bolzano superano di gran lunga la somma messa
a  disposizione  dall'art.  8, comma 1, del decreto-legge 30 dicembre
2008,  n. 208, convertito, con modificazioni, dalla legge 27 febbraio
2009,  n.  13,  e  che  e'  in  ogni  caso  necessario procedere alla
ripartizione  delle  risorse  disponibili  per  venire  incontro alle
ineludibili  esigenze  legate  al superamento della prima emergenza e
dei costi affrontati in tale contesto;
  Vista  la  nota  del  Capo del Dipartimento della protezione civile
prot.  n.  DPC/VATO/22087 del 24 marzo 2009, indirizzata alle Regioni
ed  alle  Province  autonome  di Trento e di Bolzano, con la quale e'
stato definito il criterio di ripartizione proporzionale basato sugli
oneri  sostenuti  dalle  Amministrazioni  territoriali  nella fase di
prima  emergenza delle somme indicate dal richiamato art. 8, comma 1,
del   decreto-legge   30  dicembre  2008,  n.  208,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 27 febbraio 2009, n. 13;
  Tenuto  conto  delle  comunicazioni relative agli oneri sostenuti e
comunicati  dalle  Amministrazioni  territoriali per fare fronte alle
spese  di  prima  emergenza, di cui all'articolo 1, comma 3, lett. a)
dell'ordinanza  del  Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri del 16
gennaio 2009, n. 3734;
  Acquisita  l'intesa  delle  Regioni  e  delle  Province autonome di
Trento e di Bolzano;
  Su proposta del Capo del Dipartimento della protezione civile della
Presidenza del Consiglio dei Ministri;
                              Dispone:


                               Art. 1.



  1.  Sulla  base  delle  motivazioni di cui in premessa, la somma di
85.000.000 di euro, ai sensi dell'art. 9, comma 2, dell'ordinanza del
Presidente del Consiglio dei Ministri 16 gennaio 2009, n. 3734, viene
ripartita  mediante  attribuzione a ciascuna Regione ed alle Province
autonome di Trento e di Bolzano del 32% delle spese sostenute per far
fronte alla prima emergenza, cosi' come indicato nell'allegato 1, che
costituisce parte integrante della presente ordinanza.
  2.  Le  risorse  di  cui  all'allegato 1 sono erogate ai Commissari
delegati  previa  acquisizione di idonea documentazione attestante le
spese  sostenute  nella  fase di prima emergenza. Tale documentazione
deve  essere  presentata,  al  Dipartimento  della protezione civile,
entro  15 giorni dalla data di pubblicazione della presente ordinanza
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
  3. Ove le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano non
trasmettano  la documentazione entro il termine di cui al comma 2, le
risorse   finanziarie  riconosciute  con  il  presente  provvedimento
possono  essere  riassegnate,  con successiva ordinanza di protezione
civile.
  4.  I Commissari delegati sono tenuti a trasmettere al Dipartimento
della  protezione  civile  il  cronoprogramma delle attivita' e dello
stato  di avanzamento dei programmi secondo le modalita' ed i termini
previsti dall'art. 10, comma 1, dell'ordinanza n. 3734/09.
  La  presente  ordinanza  verra' pubblicata nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana.
   Roma, 7 maggio 2009
                                            Il Presidente: Berlusconi