IL DIRETTORE GENERALE
                             DEL TESORO

  Visto  il  decreto n. 32998 del 22 aprile 2009, che ha disposto per
il 30 aprile 2009 l'emissione della seconda tranche di buoni ordinari
del  Tesoro,  con  scadenza 30 novembre 2009, della durata residua di
214 giorni ;
  Visto l'art. 4 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165;
  Ravvisata  l'esigenza  di  svolgere  le aste dei buoni ordinari del
Tesoro  con richieste degli operatori espresse termini di rendimento,
anziche' di prezzo, secondo la prassi prevalente sui mercati monetari
dell'area euro;
  Ritenuto  che in applicazione dell'art. 4 del menzionato decreto n.
32998  del  22  aprile  2009  occorre indicare con apposito decreto i
rendimenti  ed  i  prezzi  di  cui  al  citato  articolo,  risultanti
dall'asta relativa all'emissione dei buoni ordinari del Tesoro del 30
aprile 2009;

                              Decreta:

  Per l'emissione della seconda tranche dei buoni ordinari del Tesoro
del  30 aprile 2009 il prezzo medio ponderato dei B.O.T. a 214 giorni
e'  risultato  pari  a  99,370.  Il  corrispondente  rendimento medio
ponderato e' risultato pari a 1,066.
  Il prezzo di riferimento ai soli fini fiscali, pari al prezzo medio
ponderato della prima tranche, e' 99,039.
  Il   rendimento   minimo   accoglibile  ed  il  rendimento  massimo
accoglibile   per   i  B.O.T.  a  214  giorni  sono  risultati  pari,
rispettivamente, a 0,8288 ed a 2,054.
  Il   presente  decreto  verra'  inviato  all'Ufficio  centrale  del
bilancio   del  Ministero  dell'economia  e  delle  finanze  e  sara'
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.

   Roma, 4 maggio 2009

                                    p. Il direttore generale: Cannata