IL MINISTRO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI Vista la direttiva del Consiglio n. 2000/29/CE, dell'8 maggio 2000, concernente le misure di protezione contro l'introduzione negli Stati membri di organismi nocivi ai vegetali o ai prodotti vegetali e contro la loro diffusione nella Comunita'; Visto il decreto legislativo 19 agosto 2005, n. 214, di attuazione della direttiva 2002/89/CE concernente le misure di protezione contro l'introduzione e la diffusione nella Comunita' di organismi nocivi ai vegetali o ai prodotti vegetali, e successive modificazioni; Visto il decreto ministeriale 21 agosto 2001 recante misure per la lotta obbligatoria contro la diabrotica del mais (Diabrotica virgifera Le Conte); Vista la decisione della Commissione 2003/766/CE del 24 ottobre 2003 relativa a misure d'emergenza intese a prevenire la propagazione nella Comunita' di Diabrotica virgifera virgifera Le Conte; Visto il decreto ministeriale 30 giugno 2004, di recepimento della decisione della Commissione 2003/766/CE, relativo alle misure fitosanitarie d'emergenza intese a prevenire la propagazione di Diabrotica virgifera virgifera Le Conte nella Comunita'; Vista la decisione della Commissione 2006/564/CE dell'11 agosto 2006 che modifica la decisione della Commissione 2003/766/CE del 24 ottobre 2003 relativa a misure d'emergenza intese a prevenire la propagazione nella Comunita' di Diabrotica virgifera virgifera Le Conte; Vista la raccomandazione della Commissione 2006/565/CE dell'11 agosto 2006, relativa ai programmi di contenimento volti a limitare l'ulteriore propagazione di Diabrotica virgifera virgifera Le Conte nelle aree della Comunita' in cui e' confermata la sua presenza; Vista la decisione della Commissione 2008/644/CE del 25 luglio 2008 che modifica la decisione della Commissione 2003/766/CE del 24 ottobre 2003 relativa a misure d'emergenza intese a prevenire la propagazione nella Comunita' di Diabrotica virgifera virgifera Le Conte; Considerata la necessita' di dare attuazione alle decisioni della Commissione 2006/564/CE e 2008/644/CE, nonche' di abrogare il decreto ministeriale 21 agosto 2001; Considerato che i risultati dei controlli ufficiali hanno confermato per piu' di due anni consecutivi la presenza di Diabrotica virgifera virgifera nelle regioni Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lombardia, Piemonte e Veneto e nella provincia autonoma di Trento; Considerato che i programmi di eradicazione e di contenimento realizzati dalle regioni infestate, in applicazione del decreto ministeriale 21 agosto 2001, hanno dimostrato che l'organismo non puo' piu' essere eradicato da alcune aree del territorio nazionale; Considerati gli esiti dei monitoraggi annuali effettuati dai servizi fitosanitari regionali al fine di accertare la presenza di Diabrotica virgifera virgifera nell'ambito dei territori di competenza; Considerato che nei piu' importanti comprensori maidicoli italiani, per ragioni socio-economiche e di tecnica agronomica, la pratica della monosuccessione del mais e' storicamente diffusa; Considerato opportuno dare applicazione ai programmi di contenimento previsti dalla raccomandazione 2006/565/CE; Considerata l'elevata efficacia dell'interruzione della pratica della monosuccessione maidicola nel contenimento delle popolazioni di diabrotica del mais; Acquisito il parere favorevole del Comitato fitosanitario nazionale, di cui all'art. 52 del decreto legislativo 19 agosto 2005, n. 214, espresso nella seduta del 19 e 20 gennaio 2009; Acquisito il parere favorevole della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano, espresso nella seduta del 25 marzo 2009; Decreta: Art. 1. Scopo generale 1. La lotta contro la Diabrotica virgifera virgifera Le Conte (in appresso denominato «l'organismo») e' obbligatoria nel territorio della Repubblica Italiana, al fine di contrastarne la diffusione. 2. Il Servizio fitosanitario nazionale adotta tutti gli interventi di prevenzione idonei ad evitare il diffondersi del parassita sul territorio. 3. I Servizi fitosanitari regionali adottano le azioni di controllo e la regolamentazione delle attivita' di produzione del mais in funzione dello stato fitosanitario del territorio e secondo le modalita' stabilite dal presente decreto.