IL PRESIDENTE
                     DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

  Visto l'art. 5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992, n. 225;
  Visto l'art. 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112;
  Visto  il  decreto-legge  7 settembre 2001, n. 343, convertito, con
modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401;
  Vista la direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 22
ottobre  2004  recante  indirizzi  in materia di protezione civile in
relazione all'attivita' contrattuale riguardante gli appalti pubblici
di lavori, di servizi e di forniture di rilievo comunitario;
  Visto  il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data
3  agosto  2007,  con il quale e' stato dichiarato, fino al 30 giugno
2008, lo stato di emergenza nel territorio della provincia di Caserta
e zone limitrofe, per fronteggiare il rischio sanitario connesso alla
elevata diffusione della brucellosi negli allevamenti bufalini;
  Visto  il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data
20  febbraio  2009,  con  il  quale il predetto stato di emergenza e'
stato da ultimo prorogato fino al 31 luglio 2009;
  Considerato che sono ancora in corso di realizzazione le iniziative
di  carattere straordinario ed urgente finalizzate al superamento del
contesto emergenziale in rassegna;
  Considerata,  quindi, la situazione di grave rischio per l'igiene e
la  salute  pubblica  derivante  dalla  possibile  interruzione o dal
rallentamento  delle  iniziative  da  eseguirsi  in  termini di somma
urgenza   da   parte   del   Commissario  delegato,  con  particolare
riferimento  agli  interventi  finalizzati  all'abbattimento dei capi
bufalini infetti ed alla profilassi di quelli non infetti;
  Considerato  altresi'  che  sono  ancora in corso di svolgimento le
iniziative,  in  regime derogatorio, finalizzate alla liquidazione ed
al  pagamento  degli  indennizzi a favore degli allevatori per i capi
bufalini abbattuti;
  Ravvisata,  quindi,  la  necessita'  di  assicurare,  rispetto alla
predetta   situazione   di   criticita',   la   prosecuzione   ed  il
completamento  degli  interventi  ancora  necessari per il definitivo
ritorno alla normalita';
  Ritenuto,  quindi, che la predetta situazione emergenziale persiste
e che ricorrono i presupposti di cui all'art. 5, comma 1, della legge
24 febbraio 1992, n. 225 per la proroga dello stato di emergenza;
  Sentito  il  Ministero  del  lavoro, della salute e delle politiche
sociali;
  Aquisita  l'intesa  della  regione  Campania con nota del 29 luglio
2009;
  Vista  la  deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella
riunione del 31 luglio 2009;

                              Decreta:

  Ai  sensi  e  per  gli effetti dell'art. 5, comma 1, della legge 24
febbraio  1992,  n.  225,  in  considerazione  di  quanto espresso in
premessa,  e'  prorogato,  fino  al  31  dicembre  2009,  lo stato di
emergenza socio-economico nel territorio della provincia di Caserta e
zone  limitrofe  per  fronteggiare il rischio sanitario connesso alla
elevata diffusione della brucellosi negli allevamenti bufalini.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
   Roma, 31 luglio 2009

                                            Il Presidente: Berlusconi