IL DIRETTORE GENERALE
                       della giustizia civile

  Visti  gli  articoli  1  e  8 della legge 29 dicembre 1990, n. 428,
recante   disposizioni   per   l'adempimento  di  obblighi  derivanti
dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea;
  Visto il decreto legislativo 9 novembre 2007, n. 206, di attuazione
della  direttiva  n.  2005/36/CE  del  7  settembre  2005, relativa a
riconoscimento delle qualifiche professionali;
  Visto  il decreto legislativo del presidente della Repubblica del 5
giugno  2001,  n.  328,  contenente  «Modifiche ed integrazioni della
disciplina  dei requisiti per l'ammissione all'esame di Stato e delle
relative  prove  per l'esercizio di talune professioni, nonche' della
disciplina dei relativi ordinamenti»;
  Vista l'istanza della sig.ra Taralunga Coca Petronela, nata a Bacau
(Romania)   il  27  settembre  1980,  cittadina  romena,  diretta  ad
ottenere,  ai sensi dell'art. 16 del decreto legislativo n. 206/2007,
il   riconoscimento  del  titolo  professionale  rumeno  di  «Inginer
tehnologia  produselor  alimentare»  ai  fini dell'accesso all'albo e
l'esercizio della professione di tecnologo alimentare in Italia;
  Considerato  che  l'istante  ha  conseguito il titolo accademico di
«Inginer  tecnologia produselor specializarea tehnologia si controlul
calitatii  produselor alimentare», conseguito presso l'«Universitatea
din Bacau» nel giugno 2004;
  Ritenuto   che  la  richiedente  ha  una  formazione  accademica  e
professionale   completa  ai  fini  dell'esercizio  in  Italia  della
professione  di  tecnologo  alimentare  e  che  pertanto  non  appare
necessario applicare misure compensative;
  Viste  le  conformi  determinazioni della Conferenza dei servizi in
data 4 giugno 2009;
  Considerato  il  conforme  parere  scritto  dal  rappresentante del
Consiglio nazionale dei tecnologi alimentari in atti allegato;
                              Decreta:

  Alla  sig.ra Taralunga Coca Petronela, nata a Bacau (Romania) il 27
settembre   1980,   cittadina   romena,  e'  riconosciuto  il  titolo
professionale di cui in premessa quale titolo valido per l'iscrizione
all'albo  dei tecnologi alimentari e l'esercizio della professione in
Italia.
   Roma, 31 agosto 2009

                                       Il direttore generale: Frunzio