IL DIRETTORE REGIONALE DEL LAVORO
                            per il Lazio

  Vista  la  legge  6 agosto 1975, n. 427 concernente i provvedimenti
per  la  garanzia del salario dei lavoratori dell'edilizia ed affini,
che  all'art.  3  attribuisce ai direttori degli Uffici regionali del
lavoro  e  della  massima occupazione la competenza alla costituzione
delle Commissioni provinciali cassa integrazione guadagni;
  Visto  il  decreto  del  Ministero  del  lavoro  e della previdenza
sociale del 7 novembre 1996, n. 687 recante «norme per l'unificazione
degli  uffici  periferici del Ministero del lavoro e della previdenza
sociale  e  l'istituzione delle direzioni regionali e provinciali del
lavoro»  e  in  particolare  l'art.  4 relativo alle competenze della
Direzione   regionale   del   lavoro   e   l'art.   9  relativo  alla
partecipazione ad organi collegiali;
  Visto  il proprio decreto n. 16 del 5 agosto 2005 di ricostituzione
della   Commissione   provinciale  cassa  integrazione  guadagni  per
l'edilizia della provincia di Viterbo;
  Vista  la  legge  15  luglio 1994, n. 444, recante disciplina della
proroga degli organi amministrativi;
  Viste  le  direttive  impartite  dal  Ministero  del lavoro e della
previdenza  sociale  con  la  circolare  n.  39 del 19 marzo 1997 che
estende  l'applicazione  dell'art.  1,  secondo comma del decreto del
Presidente della Repubblica n. 639/1970, che fissa in quattro anni la
durata  in  carica  dei componenti degli organi , alle commissioni di
cui alle leggi n. 164/1975 e n. 427/1975;
  Visto  il  del decreto del Presidente della Repubblica del 9 maggio
1994,  n.  608  recante  «norme  sul riordino degli organi collegiali
dello  Stato» e in particolare l'art. 4 che prevede una riduzione del
numero dei membri elencati nella allegata tabella C;
  Vista  la  nota  della Divisione III della Direzione generale della
previdenza  e  assistenza  sociale  prot.  1/3PS/20133 del 13 gennaio
1995,  secondo la quale, la Commissione di cui alla legge n. 427/1975
debba essere cosi' composta:
   Direttore della sede provinciale I.N.P.S. - Presidente;
   un funzionario  della  Direzione provinciale del Lavoro - Servizio
ispezione del Lavoro (ex Ispettorato provinciale del lavoro);
   due rappresentanti  dei  lavoratori,  di  cui  uno  dipendente  da
industria edile ed uno artigiano edile;
   due rappresentanti  dei datori di lavoro di cui uno dell'industria
e l'altro degli artigiani edili;
  Considerato che per la ricostituzione della Commissione di cui alla
legge  n.  427/1975,  verranno  utilizzati  i  criteri  usati  per la
ricostituzione  delle  Commissioni  provinciali  di cui alla legge n.
56/1987,  secondo  le  direttive  del  Ministero  del  lavoro e della
previdenza  sociale  Dir.  gen.  per  l'impiego Div. I con la nota n.
1/538/AG8/47  del 1° settembre 1987 e l'allegata nota della Direzione
generale  RR.LL.  Div.  III prot. n. 13/ 99 /87 RS.LA 75 del 2 giugno
1987 e nota n. 141 28 /88/rs /EV 41 del 5 agosto 1988 della Dir. gen.
RR.LL. Div. III relative alla rappresentativita';
  Tenuto conto  dei  compiti  specifici  attribuiti  dalla legge alle
Commissioni provinciali per la cassa integrazione guadagni;
  Considerato che per la corretta formulazione del giudizio sul grado
di  rappresentativita'  delle  organizzazioni  sindacali  sono  stati
stabiliti  di  conseguenza ed in via preventiva i seguenti criteri di
valutazione:
   a)  partecipazione effettiva alla formulazione ed alla stipula dei
contratti o accordi nazionali di lavoro ed integrativi provinciali ed
aziendali;
   b)   partecipazione   alla   trattazione   e   composizione  delle
controversie individuali plurime e collettive di lavoro;
   c)  ampiezza  e diffusione delle strutture organizzative, per ogni
struttura  deve  essere  indicato:  il  responsabile  della sede e il
numero   degli   eventuali   collaboratori,   l'orario   di  apertura
settimanale e giornaliero, eventuale canone di affitto corrisposto;
   d)  consistenza  numerica dei soggetti rappresentati dalle singole
organizzazioni sindacali;
  Ritenuto  altresi'  di  verificare il «peso» a livello locale delle
organizzazioni  sindacali  al  fine  di  armonizzare le risultanze di
quelle  rappresentative  sul  piano  nazionale  con le organizzazioni
sindacali operanti sul piano locale;
  Considerato che sono state interpellate le seguenti OO.SS:
   Associazione fra gli industriali (Confindustria);
   Federlazio;
   Confederazione nazionale dell'artigianato (CNA);
   C.G.I.L.;
   C.I.S.L.;
   U.I.L.;
   U.G.L. (ex CISNAL);
   CISAL;
   CONFSAL;
  Rilevato  che  dalle  risultanze  degli  atti  istruttori,  e dalle
conseguenti  valutazioni  comparative  compiute  alla  stregua  degli
indicati  criteri,  nonche'  dall'accordo  stipulato  tra  le  OO.SS.
datoriali  della  Federlazio  di  Viterbo e dell'Associazione fra gli
Industriali  della  provincia  di Viterbo, in data 15 giugno 2009, in
ordine  alla  rappresentativita'  delle  medesime,  risultano,  nella
provincia di Viterbo maggiormente rappresentative le seguenti OO.SS.:
   Associazione fra gli industriali;
   Federlazio;
   Confederazione nazionale dell'artigianato (CNA);
   C.G.I.L.;
   C.I.S.L.;
  Vista  la  necessita'  di procedere alla ricostituzione dell'Organo
collegiale;
  Viste  le  designazioni  effettuate  dalle Organizzazioni sindacali
interessate e dalla competente sede dell'I.N.P.S.;
                              Decreta:


  E'  ricostituita presso la sede provinciale dell'Istituto nazionale
della  previdenza  sociale la Commissione cassa integrazione guadagni
edilizia per la provincia di Viterbo cosi' composta:
   presidente:
    dott.  Danilo  Siddi  (membro  effettivo) in rappresentanza della
sede provinciale dell'I.N.P.S. di Viterbo;
    sig.ra Maria Passini (membro supplente).
  Direzione provinciale del lavoro  Viterbo -  Servizio ispezione del
lavoro:
   Isp. Maria Sofia Sassara (membro effettivo);
   Dott.ssa Virginia Sarni (membro supplente).
  OO.SS. - Datori di lavoro:
   dott. Mario Adduci (membro effettivo) - Federlazio;
   dott.  Ferruccio  Moretti  (membro supplente) Associazione fra gli
industriali;
   sig.       Riccardo       Pera       (      membro      effettivo)
Confederazione nazionale artigianato (CNA);
   sig.        Maurizio        Mancini       (membro       supplente)
Confederazione nazionale artigianato (CNA);
  OO.SS. - Lavoratori:
   sig. Massimo Guerrini (membro effettivo) C.G.I.L.;
   sig. Alfredo Nocentini (membro supplente) C.G.I.L.;
   sig. Claudio Delle Monache (membro effettivo) C.I.S.L;
   sig. Fabio Turco (membro supplente) C.I.S.L.
  Il  presente  decreto sara' pubblicato sul Bollettino Ufficiale del
Ministero  del lavoro, della salute e delle politiche sociali e nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.
   Roma, 8 settembre 2009
                                        Il direttore regionale: Necci