IL DIRETTORE GENERALE
           della sanita' animale e del farmaco veterinario

  Visto  il  Testo  unico  delle  leggi sanitarie approvato con regio
decreto 27 luglio 1934, n. 1265, e successive modifiche;
  Visto  il  regolamento di Polizia veterinaria approvato con decreto
del Presidente della Repubblica 8 febbraio 1954, n. 320;
  Visto l'art. 32 della legge 23 dicembre 1978, n. 833;
  Visto  l'art.  117 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, e
successive modificazioni;
  Visto  il  ecreto del Presidente della Repubblica 11 febbraio 1994,
n.  243, regolamento  recante  attuazione  della direttiva 90/426/CEE
relativa  alle  condizioni  di  polizia  sanitaria che disciplinano i
movimenti  e le importazioni di equini di provenienza da Paesi terzi,
con le modifiche apportate dalla direttiva 92/36/CEE;
  Visto il decreto ministeriale 29 novembre 2007 recante approvazione
del  Piano  di  sorveglianza nazionale per la encefalomielite di tipo
West  Nile  (West  Nile  Disease) pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana n. 36 del 12 febbraio 2008;
  Vista l'ordinanza 5 novembre 2008 West Nile Disease - Notifica alla
Commissione  europea  e all'OIE - Piano di sorveglianza straordinaria
pubblicata  nella Gazzetta Ufficiale n. 277 del 26 novembre 2008, con
la  quale  e' stata disposta l'attuazione di un Piano di sorveglianza
straordinario  in una determinata area del territorio nazionale e che
a  seguito di tale attivita' sono stati evidenziati 273 focolai negli
equidi, di cui 10 con sintomatologia clinica;
  Rilevato  che  nel  corso  del 2008 e negli ultimi mesi del 2009 si
sono  riscontrati  numerosi  casi  clinici di encefalomielite di tipo
West  Nile  in cavalli allevati in alcune regioni, nonche' sono state
evidenziate  positivita'  virologiche  per virus West Nile in uccelli
selvatici (gazze e cornacchie) e polli sentinella;
  Ritenuto  di  dover  estendere  le  misure sanitarie previste dalla
sopraccitata  ordinanza  5  novembre  2008  anche  in  altre aree del
territorio recentemente interessate da focolai di West Nile Disease;
  Rilevato  che  nelle  riunioni  tenutesi  con le regioni e province
autonome  presso  il  Ministero  del  lavoro,  della  salute  e delle
politiche  sociali  e' stata manifestata la necessita' di individuare
la  circolazione  del virus della West Nile sul territorio nazionale,
di verificare la presenza virale nelle popolazioni di equidi presenti
sul  territorio  nonche' di evidenziare precocemente il passaggio del
virus dagli uccelli ai mammiferi;
  Vista  la  nota  prot.  13691  del  24  luglio 2009 con la quale il
Ministero  ha  raccomandato  alle  regioni  e  province  autonome  di
notificare qualsiasi evento soggetto a denuncia obbligatoria, al fine
di  disporre  di  un  sistema  informativo  in grado di registrare ed
elaborare  i  dati  e  le informazioni epidemiologiche del territorio
nazionale nonche' assolvere in modo adeguato ai debiti informativi;
  Ritenuto pertanto di dare attuazione a quanto previsto dall'art. 2,
comma 2 del decreto ministeriale 29 novembre 2007;
  Sentito  il  Centro  di  referenza  per le malattie esotiche presso
l'Istituto zooprofilattico sperimentale dell'Abruzzo e del Molise;

                              Dispone:

  1.  E'  resa  operativa  per  l'anno  2009 sul territorio nazionale
l'esecuzione  delle  «Procedure  operative  di  intervento  e  flussi
informativi  nell'ambito  del  Piano di sorveglianza nazionale per la
Encefalomielite di tipo West Nile (West Nile Disease) - art. 2, comma
2  del  decreto  ministeriale  29  novembre  2007,  pubblicato  nella
Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica italiana n. 36 del 12 febbraio
2008»,  contenute nell'Allegato A del presente dispositivo secondo le
istruzioni   e  criteri  descritti  nello  stesso,  ivi  compresa  la
modulistica.
  2.  Il  presente  atto viene inviato alla Gazzetta Ufficiale per la
sua pubblicazione.

   Roma, 15 settembre 2009

                                         Il direttore generale: Ferri