IL DIRETTORE GENERALE
         dell'Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato

  Visto  l'art.  110  del  regio  decreto  18  giugno 1931, n. 773, e
successive modificazioni e integrazioni (T.U.L.P.S.), che ha definito
le  caratteristiche  degli  apparecchi  per  il  gioco  lecito,  e in
particolare, al comma 6, ha individuato le modalita' di funzionamento
degli  apparecchi  da  intrattenimento  che  consentono la vincita in
denaro;
  Visto  l'art.  14-bis,  comma  4,  del decreto del Presidente della
Repubblica  26  ottobre  1972,  n.  640, e successive modificazioni e
integrazioni,  che  ha  previsto  l'individuazione,  con procedura ad
evidenza  pubblica,  e  nel  rispetto  della  normativa  nazionale  e
comunitaria,  di  uno  o  piu'  concessionari della rete o delle reti
dell'Amministrazione  autonoma  dei monopoli di Stato per la gestione
telematica  degli  apparecchi  di  cui  all'art.  110,  comma  6, del
T.U.L.P.S., e successive modificazioni e integrazioni;
  Visto  il  decreto-legge  24  dicembre 2002, n. 282, convertito con
modificazioni  dalla legge 21 febbraio 2003, n. 27, che all'art. 8 ha
attribuito   ad   AAMS  l'esercizio  delle  funzioni  in  materia  di
amministrazione,  riscossione  e contenzioso delle entrate tributarie
derivanti dagli apparecchi da intrattenimento;
  Visto  il  comma  1, lettera l), dell'art. 12, del decreto-legge 28
aprile  2009,  n.  39,  convertito  con modificazioni, dalla legge 24
giugno  2009,  n.  77,  che ha demandato al Ministero dell'economia e
delle  finanze  -  Amministrazione  autonoma dei monopoli di Stato di
attuare,  con  propri  decreti  dirigenziali,  la  sperimentazione  e
l'avvio  a  regime di sistemi di gioco con controllo remoto del gioco
attraverso videoterminali in ambienti dedicati;
  Visto  il comma 7 dell'art. 21 del decreto-legge 1° luglio 2009, n.
78, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 agosto 2009, n. 102,
che  ha  disposto  l'avvio  entro  il  15  settembre 2009, a cura del
Ministero  dell'economia  e  delle finanze - Amministrazione autonoma
dei  monopoli  di  Stato,  delle  procedure  occorrenti  per un nuovo
affidamento  in concessione della rete per la gestione telematica del
gioco  lecito  prevista  dall'art.  14-bis,  comma 4, del decreto del
Presidente  della  Repubblica  26  ottobre  1972, n. 640 e successive
modificazioni;
  Visto il comma 11 dell'art. 21 del decreto-legge 1° luglio 2009, n.
78, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 agosto 2009, n. 102,
che   ha   disposto,   qualora   il  nuovo  aggiudicatario  sia  gia'
concessionario   dello   specifico   gioco,   il   differimento   del
trasferimento in proprieta' all'Amministrazione autonoma dei monopoli
di  Stato di tutti i beni materiali e immateriali costituenti la rete
distributiva  fisica,  previsto  dalle  concessioni  in  essere, alla
scadenza  della  convenzione  di  concessione  sottoscritta all'esito
delle citate procedure di selezione;
  Visto  il  decreto  direttoriale 6 agosto 2009, concernente l'avvio
dei  sistemi  di  gioco  di cui all'art. 110, comma 6, lettera b) del
T.U.L.P.S.;
  Viste  le  attuali  convenzioni di concessione, stipulate a seguito
della  procedura  di  selezione aperta, indetta con avviso pubblicato
nella  Gazzetta  Ufficiale delle Comunita' europee, in data 14 aprile
2004, la cui scadenza e' fissata alla data del 30 ottobre 2010;
  Visto  il progetto di decreto sulle regole tecniche sottoposto alla
procedura  di  informazione  comunitaria  ai  sensi  della  direttiva
98/34/CE;
  Considerato  che  per definire l'intera documentazione di selezione
comprensiva   del  capitolato  tecnico  e'  necessario  attendere  la
conclusione della sperimentazione dei nuovi sistemi di gioco mediante
VLT,  e  tenuto  conto che la predetta sperimentazione avra' inizio a
partire  dal  1°  ottobre  2009,  cosi' come prevista dal progetto di
decreto   sulle   regole   tecniche   sottoposto  alla  procedura  di
informazione comunitaria ai sensi della direttiva 98/34/CE;
                              Decreta:


                               Art. 1.


                             Definizioni


  1. Ai soli fini del presente decreto, si intende:
   a)   AAMS,   il   Ministero   dell'economia   e  delle  finanze  -
Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato;
   b)  concessionario/i,  il  soggetto selezionato da AAMS, in base a
procedura  ad  evidenza pubblica, per l'affidamento delle attivita' e
funzioni pubbliche oggetto della concessione;
   c)   concessione,  l'istituto  attraverso  il  quale  AAMS  affida
attivita'  e  funzioni  pubbliche  per  l'attivazione e la conduzione
operativa  della  rete  per  la  gestione telematica del gioco lecito
mediante  gli  apparecchi  da  divertimento ed intrattenimento di cui
all'art. 110, comma 6 del T.U.L.P.S.;
   d)    apparecchio/i    videoterminale/i,   ogni   apparecchio   da
intrattenimento  di  cui  all'art.  110,  comma  6,  lettera  b)  del
T.U.L.P.S.;
   e) sistema/i di gioco, la piattaforma tecnologica per l'offerta di
gioco   che   consente  il  controllo  remoto  del  gioco  attraverso
apparecchi videoterminali in ambienti dedicati;
   f) sperimentazione, l'avvio dei sistemi di gioco come prevista dal
progetto  di  decreto sulle regole tecniche sottoposto alla procedura
di informazione comunitaria ai sensi della direttiva 98/34/CE;
   g) procedura di selezione, la selezione aperta di cui alla lettera
b),  del  comma  7, dell'art. 21 del decreto-legge 1° luglio 2009, n.
78, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 agosto 2009, n. 102;
   h)  VLT  (Video Lottery Terminal), l'apparecchio videoterminale di
cui all'art. 110, comma 6, lettera b) del T.U.L.P.S.;
   i)  AWP  (Amusement  With Prizes), apparecchi di cui all'art. 110,
comma 6, lettera a) del T.U.L.P.S.;
   j)  operatore di gioco, il soggetto con competenze specialistiche,
maturate in Italia od all'estero, nella fornitura di servizi di gioco
in  generale  (quale  concessionario o gestore autorizzato di giochi,
fornitore  di  servizi  specialistici  in  materia  di  giochi ovvero
gestore di apparecchi da intrattenimento).