IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

  Visto  il  proprio decreto, in data 13 giugno 2008, registrato alla
Corte  dei  conti  in  data  18  giugno  2008, con il quale, ai sensi
dell'art.  143  del  decreto  legislativo  18 agosto 2000, n. 267, e'
stato  disposto  lo  scioglimento del consiglio comunale di Siculiana
(Agrigento)  per  la  durata  di  diciotto  mesi  e  la nomina di una
commissione straordinaria per la provvisoria gestione dell'ente;
  Constatato   che  non  risulta  esaurita  l'azione  di  recupero  e
risanamento  complessivo  dell'istituzione  locale  e  della  realta'
sociale, ancora segnate dalla malavita organizzata;
  Ritenuto  che  le  esigenze  della collettivita' locale e la tutela
degli  interessi  primari  richiedono  un  ulteriore intervento dello
Stato,  che  assicuri  il  ripristino  dei  principi democratici e di
legalita'   e   restituisca   efficienza   e  trasparenza  all'azione
amministrativa dell'ente;
  Visto l'art. 143, comma 10, del decreto legislativo 18 agosto 2000,
n.  267, come sostituito dall'art. 2, comma 30, della legge 15 luglio
2009, n. 94;
  Vista  la  proposta  del Ministro dell'interno, la cui relazione e'
allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante;
  Vista  la  deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella
riunione  del  22  settembre  2009  alla  quale  e' stato debitamente
invitato il presidente della Regione siciliana;

                              Decreta:

  La  durata  dello  scioglimento del consiglio comunale di Siculiana
(Agrigento), fissata in diciotto mesi, e' prorogata per il periodo di
sei mesi.

   Dato a Roma, addi 22 settembre 2009

                             NAPOLITANO

                                  Berlusconi,      Presidente     del
                                  Consiglio dei Ministri
                                  Maroni, Ministro dell'interno

Registrato alla Corte dei conti il 25 settembre 2009
Ministeri istituzionali - Interno, registro n. 8, foglio n. 370