IL MINISTRO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA Visto l'art. 17, comma 4-bis, lettera e), della legge 23 agosto 1988, n. 400, e successive modificazioni; Visto l'art. 19 della legge 15 marzo 1997, n. 59, e successive modificazioni e integrazioni, recante «Delega al Governo per il conferimento di funzioni e compiti alle regioni ed enti locali, per la riforma della pubblica amministrazione e per la semplificazione amministrativa»; Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, e successive modifiche e integrazioni; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modifiche e integrazioni; Visto il decreto-legge 18 maggio 2006, n. 181, convertito, con modifiche, dalla legge 17 luglio 2006, n. 233; Vista la legge 27 dicembre 2006, n. 296, ed in particolare l'art. 1, commi da 404 a 416; Vista la legge 24 dicembre 2007, n. 244, ed in particolare l'art. 1, commi 376 e 377; Visto il decreto-legge 16 maggio 2008, n. 85, convertito, con modificazioni, dalla legge 14 luglio 2008, n. 121; Visto il decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, ed in particolare l'art. 74; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 6 agosto 2008, di ricognizione in via amministrativa delle strutture trasferite al Ministero dell'istruzione dell'universita' e della ricerca, ai sensi dell'art. 1, comma 8, del decreto-legge 16 maggio 2008, n. 85, convertito, con modificazioni, dalla legge 14 luglio 2008, n. 121 e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 262 dell'8 novembre 2008; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 14 gennaio 2009, n. 16, concernente il «Regolamento recante la riorganizzazione degli Uffici di diretta collaborazione presso il Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca»; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 20 gennaio 2009, n. 17, concernente il «Regolamento recante disposizioni di riorganizzazione del Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca»; Considerato che e' necessario adottare, in attuazione del quadro organizzativo delineato con il citato decreto del Presidente della Repubblica n. 17/2009, il decreto ministeriale di natura non regolamentare, di cui all'art. 4, comma 4, del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, e successive modifiche e integrazioni, per l'individuazione degli uffici di livello dirigenziale non generale dell'Amministrazione centrale; Considerato che, ai sensi dall'art. 8, comma 8, del citato decreto del Presidente della Repubblica n. 17/2009, i compiti degli uffici dirigenziali non generali di ciascun Ufficio scolastico regionale saranno definiti con decreto ministeriale di natura non regolamentare, da adottare su proposta del dirigente generale preposto al medesimo Ufficio scolastico regionale; Sentite le Organizzazioni sindacali aventi titolo a partecipare alla contrattazione nelle riunioni del 4 e 18 giugno 2009; Decreta: Art. 1. Definizioni 1. Ai sensi del presente decreto si intendono: a) per Ministro, il Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca; b) per Ministero, il Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca; c) per CNPI, il Consiglio nazionale della pubblica istruzione di cui all'art. 23 del decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297; d) per ANSAS, l'Agenzia nazionale per lo sviluppo dell'autonomia scolastica, di cui all'art. 1, commi 610 e 611, della legge 27 dicembre 2006, n. 296; e) per INVALSI, l'Istituto nazionale per la valutazione del sistema educativo di istruzione e di formazione, di cui al decreto legislativo 19 novembre 2004, n. 286, e successive modifiche; f) per CRUI, la Conferenza dei rettori delle universita' italiane; g) per CUN, il Consiglio universitario nazionale, di cui all'art. 17, comma 102, della legge 15 maggio 1997, n. 127; h) per CNVSU, il Comitato nazionale per la valutazione del sistema universitario, di cui all'art. 2 della legge 19 ottobre 1999, n. 370; i) per CNAM, il Consiglio nazionale per l'alta formazione artistica e musicale, di cui all'art. 3 della legge 21 dicembre 1999, n. 508; j) per CIVR, il Comitato di indirizzo per la valutazione della ricerca, di cui all'art. 5, comma 1, del decreto legislativo 5 giugno 1998, n. 204; k) per CNSU, il Consiglio nazionale studenti universitari, istituito con decreto del Presidente della Repubblica 2 dicembre 1997, n. 491, a norma dell'art. 20, comma 8, lettera b), della legge 15 marzo 1997, n. 59; l) per ANVUR, l'Agenzia nazionale per la valutazione del sistema universitario e della ricerca; m) per PNR, il Programma nazionale per la ricerca, di cui all'art. 1, comma 2, del decreto legislativo 5 giugno 1998, n. 204; n) per CNIPA, il Centro nazionale per l'informatica nella pubblica amministrazione; o) per ESA, l'Agenzia spaziale europea; p) per OCSE, l'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico, di cui alla convenzione firmata a Parigi il 14 dicembre 1960 e ratificata con la legge 28 marzo 1962, n. 232.