IL DIRETTORE REGIONALE DEL LAVORO 
                            per il Lazio 
 
  Vista la legge 20 maggio 1975, n. 164 concernente  i  provvedimenti
per la garanzia del salario, che all'art. 8 attribuisce la competenza
alla  costituzione  delle   Commissioni   provinciali   della   cassa
integrazione guadagni ai Direttori degli Uffici regionali del  lavoro
e della massima occupazione; 
  Visto il decreto  del  Ministero  del  lavoro  e  della  previdenza
sociale del 7 novembre 1996, n. 687 «recante norme per l'unificazione
degli uffici periferici del Ministero del lavoro e  della  previdenza
sociale e l'istituzione delle direzioni regionali e  provinciali  del
lavoro» e in particolare l'art.  4  relativo  alle  competenze  della
Direzione  regionale  del   lavoro   e   l'art.   9   relativo   alla
partecipazione ad organi collegiali; 
  Visto  il  proprio  decreto  n.  19   dell'11   ottobre   2005   di
ricostituzione  della  Commissione  provinciale  cassa   integrazione
guadagni ordinaria di Frosinone; 
  Vista la legge 15 luglio 1994, n.  444,  recante  disciplina  della
proroga degli organi amministrativi; 
  Viste le direttive impartite  dal  Ministero  del  lavoro  e  della
previdenza sociale con la circolare n.  39  del  19  marzo  1997  che
estende l'applicazione dell'art. 1, secondo  comma  del  decreto  del
Presidente della Repubblica n. 639 /1970, che fissa in  quattro  anni
la durata in carica dei componenti degli organi, alle commissioni  di
cui alle leggi n. 164/1975 e n. 427/1975; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica del 9 maggio 1994,
n. 608 recante «norme sul  riordino  degli  organi  collegiali  dello
Stato» e in particolare l'art. 4 che prevede una riduzione del numero
dei membri elencati nella allegata tabella C; 
  Vista la nota della Divisione III della  Direzione  generale  della
previdenza e assistenza sociale prot. 1/3PS / 20133  del  13  gennaio
1995, secondo la quale, la Commissione di cui alla legge n.  164/1975
debba essere cosi' composta: 
  n. 1 Direttore o  suo  delegato  della  Direzione  provinciale  del
lavoro di Frosinone - Presidente; 
  n. 1 rappresentante dei lavoratori; 
  n. 1 rappresentante dei datori di lavoro; 
  n. 1 funzionario I.N.P.S. con voto consultivo; 
  Considerato che per la ricostituzione della Commissione di cui alla
legge n. 164 /1975,  verranno  utilizzati  i  criteri  usati  per  la
ricostituzione delle Commissioni provinciali di  cui  alla  legge  n.
56/1987, secondo le  direttive  del  Ministero  del  lavoro  e  della
previdenza sociale Dir. gen. per l'impiego Div.  I  con  la  nota  n.
1/538/AG8/47 del 1° settembre 1987 e l'allegata nota della  Direzione
generale RR.LL. Div. III prot. n. 13/99/87 RS.LA 75 del 2 giugno 1987
e nota n. 141 28 /88/rs /EV 41del  5  agosto  1988  della  Dir.  Gen.
RR.LL. Div. III relative alla rappresentativita'; 
  Tenuto conto dei compiti  specifici  attribuiti  dalla  legge  alle
Commissioni provinciali per la cassa integrazione guadagni; 
  Vista la legge 6 agosto 1975, n. 427, art. 3, comma 4; 
  Considerato che, per la  corretta  formulazione  del  giudizio  sul
grado di rappresentativita' delle organizzazioni sindacali sono stati
stabiliti di conseguenza ed in via preventiva i seguenti  criteri  di
valutazione: 
  a) partecipazione effettiva alla formulazione ed alla  stipula  dei
contratti o accordi nazionali di lavoro ed integrativi provinciali ed
aziendali; 
  b)   partecipazione   alla   trattazione   e   composizione   delle
controversie individuali plurime e collettive di lavoro; 
  c) ampiezza e diffusione delle strutture  organizzative,  per  ogni
struttura deve essere indicato:  il  responsabile  della  sede  e  il
numero  degli   eventuali   collaboratori,   l'orario   di   apertura
settimanale e giornaliero, eventuale canone di affitto corrisposto; 
  d) consistenza numerica dei soggetti  rappresentati  dalle  singole
organizzazioni sindacali; 
  Ritenuto altresi' di verificare il «peso» a  livello  locale  delle
organizzazioni sindacali al fine  di  armonizzare  le  risultanze  di
quelle rappresentative sul  piano  nazionale  con  le  organizzazioni
sindacali operanti sul piano locale; 
  Considerato che sono state interpellate le seguenti OO.SS.: 
  Unione Industriale della Provincia di Frosinone (Confindustria); 
  Federlazio; 
  C.G.I.L.; 
  C.I.S.L.; 
  U.I.L.; 
  U.G.L. (ex CISNAL); 
  Rilevato che  dalle  risultanze  degli  atti  istruttori,  e  dalle
conseguenti  valutazioni  comparative  compiute  alla  stregua  degli
indicati criteri risultano, nella provincia di Frosinone maggiormente
rappresentative le seguenti OO.SS.: 
    Unione industriale della provincia di Frosinone (Confindustria); 
    C.I.S.L.; 
  Visto l'accordo del 29 febbraio 2000 tra CISL, CGIL e UIL in ordine
ai criteri di rotazione per  la  designazione  dei  componenti  degli
organi collegiali INPS; 
  Vista la necessita' di procedere  alla  ricostituzione  dell'Organo
collegiale; 
  Viste le designazioni  effettuate  dalle  Organizzazioni  sindacali
interessate e dalla competente sede dell'I.N.P.S; 
 
                              Decreta: 
 
    
  E' ricostuita presso la sede  provinciale  dell'Istituto  nazionale
della previdenza sociale, la Commissione cassa integrazione  guadagni
ordinaria per la provincia di Frosinone cosi' composta: 
    Presidente - Dirigente pro-tempore o suo delegato della Direzione
Provinciale del Lavoro di Frosinone; 
    OO.SS. - Datori di Lavoro: 
  Sig. Bauco Fausto (membro effettivo); 
  Sig. Manco Girolamo (membro supplente); 
    OO.SS. - Lavoratori: 
  Sig. Compagnone Arcangelo (membro effettivo); 
      Sig. Farina Vincenzo (supplente); 
  I.N.P.S. con potere esclusivamente consultivo: 
  dott. Liguori Bruno (membro effettivo); 
  dott. Altobelli Lorella (membro supplente). 
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica Italiana e sul  Bollettino  ufficiale  del  Ministero  del
lavoro, della salute e delle politiche sociali. 
    Roma, 20 novembre 2009 
 
                                        Il direttore regionale: Necci