IL CAPO DIPARTIMENTO delle politiche competitive del mondo rurale e della qualita' Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modificazioni ed integrazioni, concernente nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi, ed in particolare l'art. 12 che prevede la determinazione dei criteri e delle modalita' per la concessione di sovvenzioni, contributi, sussidi e ausili finanziari; Vista la legge n. 164/1992 concernente la nuova disciplina delle denominazioni di origine dei vini; Visto il decreto ministeriale 25 maggio 1992, n. 376, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale (supplemento ordinario) n. 216 del 14 settembre 1992, concernente disposizioni di attuazione degli articoli 2 e 4 della legge 7 agosto 1990, n. 241, riguardante i termini e i responsabili dei procedimenti; Visti i regolamenti (CE) n. 509 e n. 510 del 20 marzo 2006 concernenti la protezione delle indicazioni geografiche, delle denominazioni di origine e delle attestazioni di specificita' dei prodotti agricoli ed alimentari; Visto il regolamento (CE) n. 479 del 29 aprile 2008 relativo alla organizzazione comune del mercato vitivinicolo; Visto il decreto legislativo n. 165 del 30 marzo 2001 concernente norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il decreto ministeriale n. 9287 del 19 novembre 2008, pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 4 del 7 gennaio 2009, concernente la determinazione dei criteri e le modalita' per la concessione di contributi per la valorizzazione delle caratteristiche di qualita' dei prodotti agricoli e agroalimentari contraddistinti da riconoscimento U.E., ai sensi dei regolamenti CE n. 509/06 e n. 510/06 e da riconoscimento nazionale, ai sensi della legge n. 164/1992; Visto il decreto del Presidente della Repubblica n. 129 del 22 luglio 2009 recante Riorganizzazione del Ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali, a norma dell'art. 74 del decreto legge 25 giugno 2008 n. 112 convertito con modificazioni alla legge 6 agosto 2008 n. 133, pubblicato in Gazzetta Ufficiale della repubblica Italiana (serie generale) n. 207 del 7 settembre 2009; Ritenuta l'opportunita' di modificare il decreto ministeriale n. 9287 del 19 novembre 2008 al fine di specificare in maniera piu' dettagliata i criteri di attribuzione dei contributi in questione, anche in considerazione della necessita' di garantire la trasparenza dell'azione amministrativa e fornire chiare indicazioni circa la presentazione delle richieste di contribuzione e delle modalita' per la concessione dei predetti contributi; Decreta: Art. 1 Campo di applicazione Ai sensi dell'art. 12 della legge n. 241/1990, sono determinati con il presente decreto i criteri e le modalita' per la concessione di contributi in favore delle iniziative di seguito indicate, concernenti la valorizzazione delle caratteristiche di qualita' dei prodotti agricoli ed alimentari contraddistinti da riconoscimento U.E. ai sensi dei regolamenti numeri 509/06, 510/06 e 479/08 citati in premessa e da riconoscimento nazionale ai sensi della legge n. 164/1992. In particolare il campo di applicazione delle attivita' per le quali sono concessi dei contributi dovra' riguardare le seguenti categorie di iniziative: a) Iniziative riguardanti la partecipazione a fiere, convegni e manifestazioni, realizzazione di interventi, da parte di consorzi di tutela incaricati dal Ministero della politiche agricole alimentari e forestali, da organismi di carattere associativo, di seguito indicati come soggetti proponenti, operanti per la valorizzazione dell'immagine e per il miglioramento della qualita' dei prodotti caratterizzati dalle denominazioni di origine, dalle indicazioni geografiche e specialita' tradizionali garantite di cui ai regolamenti comunitari in premessa e ai sensi della legge n. 164/1992, nonche' per una migliore produzione ed una piu' estesa divulgazione, conoscenza ed informazione dei prodotti stessi; b) Iniziative riguardanti la valorizzazione, la salvaguardia dell'immagine e la tutela anche legale, sia in campo nazionale che internazionale, predisposte da consorzi di tutela incaricati dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali nonche' da altri organismi di carattere associativo, che svolgono attivita' di tutela, salvaguardia dell'immagine e valorizzazione, di seguito indicati come soggetti proponenti, operanti nel settore dei prodotti a denominazione di origine, indicazione geografica e specialita' tradizionali garantite di cui ai regolamenti comunitari in premessa e ai sensi della legge n. 164/1992. In riferimento alle iniziative di cui sopra ai punti a) e b), si specifica che gli organismi di carattere associativo operanti a livello nazionale, oltre a non avere finalita' di lucro, devono possedere, tra le proprie finalita' statutarie, la valorizzazione e la salvaguardia dei prodotti a denominazione d'origine, in collegamento con le attivita' svolte dal relativo consorzio di tutela, ove presente.