IL PRESIDENTE 
                     DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 
 
  Visto l'art. 15, commi 1 e 2, del decreto-legge 30 gennaio 1998, n.
6, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 marzo 1998,  n.  61,
concernente misure urgenti in favore  delle  zone  terremotate  delle
regioni Marche ed Umbria; 
  Visto l'art. 1, comma 1012, della legge 27 dicembre 2006,  n.  296,
che prevede, per la prosecuzione degli interventi nei territori delle
regioni Umbria e Marche colpiti dagli eventi  sismici  del  settembre
1997, l'integrazione delle risorse di cui al decreto-legge 30 gennaio
1998, n. 6, mediante  l'erogazione  di  un  contributo  annuo  di  52
milioni di euro per l'anno 2007 e di 55 milioni di euro per  ciascuno
degli anni 2008 e 2009, da erogare alle medesime regioni  secondo  la
ripartizione da effettuare con decreto del Presidente  del  Consiglio
dei Ministri; 
  Considerato che occorre procedere all'ulteriore ripartizione  delle
risorse finanziarie tra le regioni Marche ed Umbria d'intesa  con  il
Dipartimento  della  protezione  civile  al  fine  di  assicurare  la
prosecuzione degli interventi per  la  ricostruzione  conseguente  la
crisi sismica iniziata il 26 settembre 1997; 
  Viste le note rispettivamente del 3 febbraio  2009  del  Presidente
della regione Marche e del 12 febbraio del Presidente  della  regione
Umbria che hanno confermato,  per  l'anno  2009,  le  percentuali  di
ripartizione delle disponibilita' finanziarie gia' determinate  sulla
base delle precedenti intese assunte tra le predette regioni; 
  Ritenuto di accogliere la proposta delle regioni Marche ed Umbria; 
 
                              Decreta: 
 
    
  Le risorse finanziarie previste  dall'art.  1,  comma  1012,  della
legge 27 dicembre 2006, n. 296, vengono ripartite per l'anno 2009 in:
65% regione Umbria e 35% regione Marche. 
  Il presente decreto  verra'  pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana. 
    Roma, 5 marzo 2009 
 
                                            Il Presidente: Berlusconi