IL DIRETTORE GENERALE 
                       della giustizia civile 
 
  Visto il decreto legislativo 25 luglio 1998, n.  286,  testo  unico
delle disposizioni  concernenti  la  disciplina  dell'immigrazione  e
norme sulla condizione dello straniero e successive integrazioni; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 1999, n.
394, recante norme di attuazione del citato  decreto  legislativo  n.
286/1998, a norma dell'art. 1, comma 6 e successive integrazioni; 
  Visto  l'art.  1,  comma  2,  del  citato  decreto  legislativo  n.
286/1998,  modificato  dalla   legge   n.   189/2002,   che   prevede
l'applicabilita' del decreto legislativo stesso  anche  ai  cittadini
degli stati membri dell'Unione europea in quanto si tratti  di  norme
piu' favorevoli; 
  Visto il decreto legislativo 9 novembre 2007, n. 206, di attuazione
della direttiva n.  2005/36/CE  del  7  settembre  2005  relativa  al
riconoscimento delle qualifiche professionali; 
  Vista l'istanza della sig.ra Begici Ina, nata il 21 giugno  1981  a
Durazzo (Albania), cittadina italiana, diretta ad ottenere, ai  sensi
dell'art. 49 del decreto del Presidente della  Repubblica  31  agosto
1999, n. 394, e  successive  modifiche,  in  combinato  disposto  con
l'art. 16 del decreto legislativo n. 206 del 2007, il  riconoscimento
del proprio titolo professionale di avvocato conseguito in Albania ai
fini  dell'accesso  ed  esercizio  in  Italia  della  professione  di
avvocato; 
  Preso  atto  che  la  richiedente  ha  conseguito  la   laurea   in
giurisprudenza    presso    la    Universita'    degli    studi    di
Perugia, nell'aprile 2006; 
  Considerato che la richiedente risulta essere iscritta alla  «Dhoma
Kombetare e Avokateve» di Durazzo dal novembre 2008; 
  Considerato altresi' che  ha  documentato  di  aver  completato  la
prescritta pratica biennale nel 2008 in Italia; 
  Viste le determinazioni della Conferenza di servizi tenutasi il  27
ottobre 2009; 
  Considerato il conforme  parere  del  Consiglio  nazionale  forense
nella seduta sopra indicata; 
  Rilevato che  comunque  permangono  differenze  tra  la  formazione
accademico-professionale richiesta in Italia  per  l'esercizio  della
professione di avvocato e quella di cui e' in possesso l'istante, per
cui appare necessario applicare le misure compensative; 
  Visto  l'art.  49,  comma  3  del  decreto  del  Presidente   della
Repubblica del 31 agosto 1999, n. 394; 
  Visto l'art. 22, n. 2 del decreto legislativo n. 206/2007; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  Alla sig.ra Begici Ina, nata il 21 giugno 1981 a Durazzo (Albania),
cittadina  italiana,  e'  riconosciuto  il  titolo  professionale  di
«Avokat»  quale  titolo  valido  per  l'iscrizione  all'  albo  degli
avvocati e l'esercizio della professione in Italia.