Alle Imprese interessate 
                                Alle banche concessionarie 
                                All'A.B.I. 
                                A Cassa depositi e prestiti 
                                  S.p.a. 
                                Alla regione Calabria 
                                Alla regione Campania 
                                Alla regione siciliana 
 
  Il punto 3.1. della circolare 946130 del 28 aprile 2004 relativa al
PIA Innovazione II Bando, ha  stabilito  che  la  durata  complessiva
dell'iniziativa agevolata  non  potesse  superare  i  trenta  mesi  a
decorrere dalla data del decreto  di  concessione  provvisoria  delle
agevolazioni. 
  Di seguito, dato atto delle difficolta' in  capo  alle  imprese  di
completare le iniziative entro i termini prescritti, con circolare n.
509 del 3 luglio  2008,  il  Ministro  dello  sviluppo  economico  ha
disposto la posticipazione dei termini di ultimazione  dei  programmi
di  industrializzazione  oggetto  di  agevolazioni  di  cui  al   PIA
Innovazione  II  Bando  al  28  febbraio   2009,   con   termine   di
presentazione della documentazione finale di spesa al 30 aprile 2009.
Il  tutto  a  condizione  che  le   imprese   beneficiarie   avessero
rendicontato  al  30  settembre  2008  almeno  il  50%  delle   spese
ammissibili del programma medesimo. 
  All'esito  della  registrazione   della   sfavorevole   congiuntura
economico-finanziaria, e della segnalazione  da  parte  delle  Banche
concessionarie circa le difficolta' incontrate da un vasto numero  di
imprese, il Ministero, al fine  di  evitare  la  perdita  di  risorse
comunitarie, sia in relazione al periodo di programmazione 2000-2006,
sia  in  relazione  al  periodo  di  rendicontazione  2007-2013,  con
provvedimento del 9 gennaio 2009 prot. 0001784, ha  tuttavia  rimosso
il termine di rendicontazione imposto  alle  imprese  precedentemente
fissato al 30 settembre 2008. 
  Con circolare n. 36904  del  25  marzo  2009  del  Ministero  dello
sviluppo economico - Dipartimento  per  lo  sviluppo  e  la  coesione
economica - Direzione generale per l'incentivazione  delle  attivita'
imprenditoriali e' stato prorogato  il  termine  di  conclusione  dei
programmi di industrializzazione in narrativa al 30 aprile 2009,  con
obbligo di rendicontazione per le imprese entro il 31 maggio 2009. 
  Il tutto anche allo scopo di massimizzare  la  spesa  certificabile
per il periodo di programmazione 2000-2006 ed in considerazione della
proroga al 30 giugno 2009 dei termini previsti dall'UE. 
  Con nota del 13 luglio 2009, l'Ufficio XII Direzione  generale  per
l'incentivazione delle attivita' imprenditoriali ha chiarito  che  il
termine ultimo di rendicontazione al 31 maggio  2009  avrebbe  dovuto
intendersi  riferito   a   tutti   i   programmi   di   investimento,
indipendentemente  dalla  data  di  ultimazione,  fermo  restando  il
termine massimo di 6 mesi dalla data di completamento dell'iniziativa
fissato dall'art. 8.2. della circolare n. 900315 del 14 luglio 2000. 
  Di recente, e allo stato attuale del monitoraggio, come  confermato
dai Gestori convenzionati,  dalle  associazioni  di  categoria  e  da
numerose imprese, risulta tuttavia  che  molti  soggetti  beneficiari
delle agevolazioni a valere sul II Bando  PIA  Innovazione,  che  non
hanno rendicontato tutte le spese previste entro la data  ultima  del
30  maggio  2009,  sono  comunque  prossime  al   completamento   del
programma. 
  Si  ritiene  pertanto  necessario  disciplinare  con  la   presente
circolare la procedura  volta  al  riconoscimento  della  proroga  in
favore delle imprese beneficiarie delle agevolazioni a valere sul  II
Bando PIA Innovazione che, avendo terminato i programmi  di  sviluppo
precompetitivo  entro  i  termini   previsti   dalla   normativa   di
riferimento e dai provvedimenti attuativi, dimostrino che la  mancata
realizzazione del programma di industrializzazione entro il 30 aprile
2009, e la mancata rendicontazione entro il successivo termine del 30
maggio 2009, siano dipesi da cause  di  forza  maggiore,  e  comunque
indipendenti dalla responsabilita' dell'impresa beneficiaria, e  che,
trovandosi in fase avanzata di realizzazione del  medesimo  programma
di   industrializzazione,   comprovino   la   capacita'   tecnica   e
economico-finanziaria  necessaria  al  completamento  dell'iniziativa
entro un termine ragionevole, e comunque non  oltre  il  30  novembre
2010. 
  Tanto premesso, il Ministero dispone quanto segue: 
    1. Le imprese beneficiarie per le quali ricorrano  le  condizioni
previste dalla presente  circolare  potranno  presentare  al  Gestore
formale richiesta di proroga, corredata da documentazione  idonea  ad
attestare che la mancata ultimazione  dell'iniziativa  e'  dipesa  da
cause di forza  maggiore  e  comunque  da  cause  indipendenti  dalla
responsabilita' del richiedente, e  che  l'impresa  ha  la  capacita'
tecnica ed economico-finanziaria necessaria per il completamento  del
programma  di  industrializzazione   agevolato   entro   un   termine
ragionevole, specificatamente indicato dalla beneficiaria, e comunque
non oltre il 30 novembre 2010. 
    2. Successivamente alla presentazione della richiesta di  proroga
da parte dell'impresa, il Gestore procedera' all'analisi dell'istanza
e della  documentazione  allegata,  inoltrando  al  Ministero,  entro
trenta giorni dal  ricevimento  della  richiesta  medesima,  proposta
motivata di proroga del termine del programma di industrializzazione,
ovvero di revoca delle agevolazioni concesse. 
    3. Il termine  per  la  rendicontazione  finale  delle  spese  e'
fissato al 31 dicembre 2010. 
  Si raccomanda pertanto ai Gestori, tramite le Banche  mandanti,  ed
alle regioni in indirizzo, di dare tempestiva e completa  informativa
sulle presenti disposizioni a tutte le  imprese,  in  modo  tale  che
quelle che non hanno ultimato il programma di  industrializzazione  e
che abbiano i requisiti richiesti, possano avanzare la  richiesta  di
proroga di cui al punto 1, fatte salve le successive  valutazioni  di
competenza. 
      Roma, 21 dicembre 2009 
 
                                            Il direttore generale     
                                            per l'incentivazioni      
                                      delle attivita' imprenditoriali 
                                                  Esposito