IL PRESIDENTE 
                     DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 
 
  VISTO l'articolo 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225; 
  VISTO l'articolo 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112; 
  VISTO il decreto-legge 7 settembre 2001, n.  343,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401; 
  VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei  ministri  del  9
aprile 2009 con il quale e' stato prorogato lo stato di emergenza  in
materia di bonifiche e di risanamento  ambientale  dei  suoli,  delle
falde e dei sedimenti inquinati, nonche' in materia di  tutela  delle
acque superficiali e sotterranee e dei cicli di  depurazione  Regione
siciliana; 
  VISTE le precedenti ordinanze di protezione civile n. 2983  del  31
maggio 1999, n. 3048 del 31 marzo 2000, n. 3072 del 21  luglio  2000,
n. 3136 del 25 maggio 2001, n. 3190 del 22 marzo 2002, n. 3265 del 21
febbraio 2003 articolo  6  e  7  e  l'ordinanza  del  Presidente  del
Consiglio dei ministri n. 3334 del 23 gennaio 2004 con le quali  sono
state emanate disposizioni per fronteggiare lo stato di emergenza nel
settore dello smaltimento  dei  rifiuti  solidi  urbani,  speciali  e
speciali pericolosi, in materia di bonifica e risanamento  ambientale
dei suoli, delle falde e dei sedimenti inquinati, nonche' in  materia
di tutela delle acque superficiali  e  sotterranee  e  dei  cicli  di
depurazione nel territorio della Regione siciliana; 
  CONSIDERATO che risulta necessario, al fine di  una  piu'  proficua
azione  finalizzata  al  superamento   del   summenzionato   contesto
emergenziale, adeguare le previsioni contenute nelle citata ordinanza
di  protezione  civile  n.  2983/1999,  e  successive  modifiche   ed
integrazioni al mutato  quadro  normativo  nella  materia  ambientale
determinata dall'entrata in vigore del decreto legislativo n. 152 del
2006 e successive modificazioni ed integrazioni; CONSIDERATA altresi'
la necessita' di apportare  alcune  modifiche  ed  integrazioni  alle
citate ordinanze di protezione civile, e cio' al fine di favorire  la
rapida l'ultimazione degli interventi per il  definitivo  superamento
della situazione di emergenza ed il ritorno alle  normali  condizioni
di vita; 
  D'INTESA  con  il  Ministro  dell'ambiente  e  della   tutela   del
territorio e del mare e di cui alla nota del 17 febbraio 2010; 
  ACQUISITA l'intesa della Regione Siciliana con nota del 17 febbraio
2010; 
  SU PROPOSTA del Capo del Dipartimento della protezione civile della
Presidenza del Consiglio dei Ministri; 
 
                               DISPONE 
 
                               Art. 1 
 
  1. Il Presidente della Regione Siciliana  e'  confermato,  fino  al
termine dello stato d'emergenza, Commissario delegato in  materia  di
bonifiche e di risanamento ambientale dei suoli, delle  falde  e  dei
sedimenti  inquinati,  nonche'  in  materia  di  tutela  delle  acque
superficiali e sotterranee e dei  cicli  di  depurazione  nell'intero
territorio  della  Regione  Siciliana,   gia'   nominato   ai   sensi
dell'ordinanza del Ministro dell'interno  delegato  al  coordinamento
della protezione civile n. 2983 del  31  maggio  1999,  e  successive
modifiche ed integrazioni.