IL DIRETTORE GENERALE 
               per le risorse umane e l'organizzazione 
 
(Omissis). 
    Il sig. Guilherme Pazini Bortoluzzi,  Agente  Consolare  onorario
d'Italia in Criciuma (Brasile), oltre  all'adempimento  dei  generali
doveri di difesa  degli  interessi  nazionali  e  di  protezione  dei
cittadini, esercita le funzioni consolari limitatamente a: 
      a) ricezione e trasmissione  materiale  al  Consolato  generale
d'Italia in Curitiba degli  atti  di  stato  civile  pervenuti  dalle
autorita' locali, dai cittadini italiani o dai comandanti di  navi  o
aeromobili nazionali o stranieri; 
      b) ricezione e trasmissione  materiale  al  Consolato  generale
d'Italia in Curitiba dei testamenti formati a  bordo  di  navi  e  di
aereomobili; 
      c) ricezione e trasmissione  materiale  al  Consolato  generale
d'Italia in Curitiba  degli  atti  dell'apertura  di  successione  in
Italia; 
      d) emanazione di  atti  conservativi,  che  non  implichino  la
disposizione  dei  beni,  in  materia  di  successione,  naufragio  o
sinistro aereo; 
      e)  rilascio  di  certificazioni  (esclusi  i  certificati   di
cittadinanza e di residenza all'estero), vidimazioni e legalizzazioni
e autentiche di firme su atti amministrativi con esclusione di quelli
notarili; 
      f) ricezione e trasmissione al Consolato generale  d'Italia  in
Curitiba delle domande  di  iscrizione  nelle  liste  anagrafiche  ed
elettorali in Italia presentete  da  cittadini  che  siano  residenti
nella circoscrizione territoriale dell'Agenzia consolare onoraria  in
Curitiba; 
      g) ricezione e trasmissione  materiale  al  Consolato  generale
d'Italia in Curitiba della documentazione  relativa  al  rilascio  di
passaporti dei cittadini che  siano  residenti  nella  circoscrizione
territoriale dell'Agenzia consolare onoraria in Criciuma; 
      h) tenuta dello schedario dei cittadini e di quello delle firme
delle autorita' locali. 
    Il presente decreto verra' pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana. 
      Roma, 4 febbraio 2010 
 
                       Il direttore generale: Sanfelice di Monteforte