IL PRESIDENTE 
                     DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 
 
  Visto l'art. 5, commi 2 e 3 della legge 24 febbraio 1992, n. 225; 
  Visto l'art. 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112; 
  Visto il decreto-legge 7 settembre 2001, n.  343,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401; 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri  del  13
gennaio 2010 con il quale e' stato dichiarato lo stato  di  emergenza
nel territorio della Repubblica di Haiti interessata dal sisma del 12
gennaio 2010 e le successive ordinanze del Presidente  del  Consiglio
dei Ministri n. 3842 del 19 gennaio 2010 e n.  3844  del  29  gennaio
2010, nonche' la nota del commissario straordinario della Croce Rossa
Italiana del 4 febbraio 2010 e del 16  febbraio  2010  del  Ministero
della difesa; 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in  data
18  dicembre  2009  recante  la  proroga  dello   stato   d'emergenza
socio-economico-sanitaria nel territorio della regione Calabria, fino
al 31 dicembre 2010 e la  successiva  ordinanza  del  Presidente  del
Consiglio dei Ministri n. 3635 del  21  dicembre  2007  e  successive
modificazioni ed integrazioni; 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri  del  15
maggio 2009 con il quale e' stato dichiarato lo stato di emergenza in
relazione  alle  intense  ed  eccezionali   avversita'   atmosferiche
verificatesi nel mese di aprile 2009  nel  territorio  della  regione
Piemonte e delle province  di  Piacenza  e  Pavia  ed  alla  violenta
mareggiata che nei giorni 26 e  27  aprile  2009  ha  interessato  le
province di Ferrara, Ravenna, Forli-Cesena e Rimini; 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri  del  26
giugno 2009 recante l'estensione dello stato di emergenza di  cui  al
decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 15 maggio  2009
al territorio delle  province  di  Lodi  e  Parma  interessate  dalle
eccezionali avversita' atmosferiche verificatesi nei giorni dal 26 al
30 aprile 2009; 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei  Ministri  del  2
dicembre 2005, concernente la dichiarazione di  «grande  evento»  nel
territorio della provincia di Varese per i «Campionati del  Mondo  di
ciclismo su strada  2008»  nonche'  l'ordinanza  del  Presidente  del
Consiglio dei Ministri n.  3514  del  19  aprile  2006  e  successive
modificazioni ed integrazioni; 
  Viste le ordinanze del Presidente del  Consiglio  dei  Ministri  n.
3809 del 21 settembre 2009, n. 3831 del 16 dicembre 2009  e  n.  3835
del 29 dicembre 2009; 
  Visti il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in  data
22 dicembre 2009 recante la proroga, fino al 30  giugno  2010,  dello
stato di emergenza determinatosi nel settore  del  traffico  e  della
mobilita'  nel  territorio  della  citta'  di   Napoli,   l'art.   14
dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3721  del
19 dicembre 2008, e la nota  del  22  gennaio  2010  del  Sindaco  di
Napoli; 
  Visto l'art. 18 dell'ordinanza del  Presidente  del  Consiglio  dei
Ministri n. 3675 del 28 maggio 2008 e la nota del 20 gennaio 2010 del
presidente della regione Lombardia; 
  Vista l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3794
del 30 luglio 2009 recante: «Misure  per  il  rilancio  dell'immagine
dell'Italia  e  del  settore  turistico   in   connessione   con   le
celebrazioni per il 150°  anniversario  dell'Unita'  d'Italia  e  con
l'evento Expo 2015»; 
  Visti il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in  data
21 settembre 2007 concernente la  dichiarazione  di  «grande  evento»
relativa  alla  Presidenza  italiana  del  G8  e  le  ordinanze   del
Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3629 del 20 novembre 2007  e
n. 3663 del 19 marzo 2008 e successive modificazioni ed integrazioni; 
  Viste le ordinanze del Presidente del  Consiglio  dei  Ministri  n.
3484 del 22 dicembre 2005, n. 3521 del 2 maggio 2006, n. 3532 del  13
luglio 2006, n. 2425 del 18 marzo 1996, n. 2470 del 31 ottobre  1996,
n. 2560 del 2 maggio 1997, n. 2714 del 20 novembre 1997, n. 2774  del
31 marzo 1998, n. 2948 del 25 febbraio 1999, n. 3011 del  21  ottobre
1999, n. 3031 del 21 dicembre 1999, n. 3032 del 21 dicembre 1999,  n.
3060 del 2 giugno 2000, n. 3095 del 23 novembre 2000, n. 3100 del  22
dicembre 2000, n. 3111 del 12 marzo del 2001, n. 3119  del  27  marzo
2001, n. 3286 del 9 maggio 2003, n. 3485 del 22 dicembre 2005 n. 3536
del 28 luglio 2006, n. 3619 del  5  ottobre  2007,  n.  3638  del  31
dicembre 2007, n. 3654 del 2 febbraio 2008, n. 3721 del  19  dicembre
2008, e n. 3764 del 6 maggio 2009, nonche' la note  della  presidenza
della giunta regionale della Campania del 29 gennaio  e  1°  febbraio
2010 e gli esiti dell'incontro tenutosi presso il Dipartimento  della
protezione civile il giorno 2 febbraio 2010; 
  Vista l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3839
del 12 gennaio 2010 nonche' le note del Sindaco  del  comune  di  San
Giuliano di Puglia del 27 ottobre e 4 novembre 2009; 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in  data
19 marzo 2008 concernente la  dichiarazione  di  «grande  evento»  in
relazione al Congresso eucaristico nazionale che si terra' ad  Ancona
- Osimo, nel mese di settembre 2011 e l'ordinanza del Presidente  del
Consiglio dei Ministri n. 3673 del 30 aprile 2008 nonche' la nota del
22 dicembre 2009 della regione Marche; 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in  data
2 ottobre 2009, recante la dichiarazione  di  grande  evento  per  lo
svolgimento  della  «Louis  Vuitton  World  Series»   nell'arcipelago
dell'isola  de  «La  Maddalena»  e  l'ordinanza  del  Presidente  del
Consiglio dei Ministri n. 3838 del 30 dicembre 2009; 
  Visti il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in  data
18 dicembre 2009, con il quale lo stato di emergenza in  ordine  alla
situazione  socio-economico-ambientale   determinatasi   nel   bacino
idrografico del fiume Sarno e' stato ulteriormente prorogato fino  al
31 marzo 2009, le ordinanze del Presidente del Consiglio dei Ministri
n. 3270 del 12 marzo 2003, n. 3301 dell'11 luglio 2003, n. 3315 del 2
ottobre 2003, n. 3348 del 2 aprile 2004, n. 3364 del 13 luglio  2004,
n. 3378 dell'8 ottobre 2004, n. 3382 del 18 novembre  2004,  n.  3388
del 23 dicembre 2004, n. 3390 del 29 dicembre 2004, n.  3449  del  15
luglio 2005, n. 3452 del 1° agosto 2005,  n.  3494  dell'11  febbraio
2006, n. 3506 del 23 marzo 2006, n. 3508 del 13 aprile 2006, n.  3559
del 27 dicembre 2006, n. 3564 del 9 febbraio  2007,  n.  3738  del  5
febbraio 2009, n. 3746 del 12 marzo 2009, n. 3783 del 17 giugno 2009,
n. 3792 del 24 luglio 2009, n. 3799 del 6 agosto 2009, n. 3816 del 10
ottobre 2009 e n. 3841 del 19  gennaio  2010,  nonche'  le  note  del
commissario delegato e della presidenza della giunta regionale  della
Campania rispettivamente del 14 gennaio e 5 febbraio 2010; 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei  Ministri  del  3
luglio 2009 con il quale e' stato dichiarato lo stato di emergenza in
relazione   alla   grave   situazione   determinatasi    a    seguito
dell'esplosione e dell'incendio verificatisi in data 29  giugno  2009
nella stazione ferroviaria di Viareggio, in provincia  di  Lucca,  le
ordinanze del Presidente del Consiglio dei Ministri  n.  3800  del  6
agosto 2009 e n. 3834 del 22 dicembre 2009,  nonche'  la  nota  della
regione Toscana del 9 febbraio 2010; 
  Visti il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in  data
19 novembre 2009 con il quale e' stato prorogato, fino al 31 dicembre
2010, Io stato di emergenza socio economico ambientale  nella  laguna
di Venezia in ordine  alla  rimozione  dei  sedimenti  inquinati  nei
canali portuali di grande navigazione, l'ordinanza del Presidente del
Consiglio dei Ministri n. 3383  del  3  dicembre  2004  e  successive
modificazioni ed integrazioni, nonche' la nota del 10  febbraio  2010
del commissari delegato; 
  Visto l'art. 13 dell'ordinanza del  Presidente  del  Consiglio  dei
Ministri n. 3746 del 12 marzo 2009  con  cui  e'  stato  nominato  il
commissario delegato per  la  realizzazione  del  Nuovo  palazzo  del
cinema e dei congressi di  Venezia  e  la  successiva  ordinanza  del
Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3759 del 30 aprile 2009 ; 
  Su proposta del capo del Dipartimento della protezione civile della
Presidenza del Consiglio dei Ministri; 
 
                              Dispone: 
 
                               Art. 1 
 
  1. Nell'ambito delle iniziative da porre in essere in favore  della
popolazione di Haiti colpita dagli  eventi  sismici  del  12  gennaio
2010, il  personale  sanitario  straniero  puo'  erogare  prestazioni
sanitarie  a  favore  della  popolazione  di  Haiti  nelle  strutture
collocate su navi militari italiane in deroga all'art. 100 del  regio
decreto 27 luglio 1934, n. 1265. 
  2. Il soggetto attuatore di cui all'art. 1, comma 1, dell'ordinanza
del Presidente  del  Consiglio  n.  3844  del  29  gennaio  2010,  e'
autorizzato ad  utilizzare  le  risorse  finanziarie  affluite  nella
contabilita' speciale di cui all'art. 1, comma 2, della sopra  citata
ordinanza, anche mediante l'emissione di ordinativi  a  favore  delle
stazioni appaltanti, per il rimborso delle spese da queste  sostenute
per l'approvvigionamento  urgente  e  diretto  dei  materiali  e  dei
servizi  destinati  alla  missione  di  cui  all'art.  1,  comma   1,
dell'ordinanza del Presidente del Consiglio n. 3844  del  29  gennaio
2010, anche attraverso pagamenti in contanti  a  valere  sulle  somme
disponibili nei rispettivi  fondi  scorta  di  cui  all'art.  42  del
decreto del Presidente della Repubblica 21 febbraio 2006, n. 167. 
  3. Per le medesime finalita' di cui al  comma  1,  la  Croce  Rossa
Italiana e' autorizzata a corrispondere al personale  della  medesima
nonche' a quello utilizzato a supporto del commissario  straordinario
della associazione stessa direttamente impegnato nel territorio della
Repubblica di Haiti, con oneri a carico del proprio bilancio  e  fino
al 30 giugno 2010, compensi per prestazioni di  lavoro  straordinario
effettivamente reso nel limite di 250 ore mensili pro-capite.