IL DIRETTORE GENERALE 
                             DEL TESORO 
 
  Visto il decreto n. 10172 del 5 febbraio 2010, che ha disposto  per
il 15 febbraio 2010 l'emissione  dei  buoni  ordinari  del  Tesoro  a
trecentosessantacinque giorni; 
  Visto l'art. 4 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165; 
  Ravvisata l'esigenza di svolgere le aste  dei  buoni  ordinari  del
Tesoro  con  richieste  degli  operatori  espresse  in   termini   di
rendimento, anziche' di prezzo,  secondo  la  prassi  prevalente  sui
mercati monetari dell'area euro; 
  Ritenuto che in applicazione dell'art. 4 del menzionato decreto  n.
10172 del 5 febbraio 2010 occorre indicare  con  apposito  decreto  i
rendimenti  ed  i  prezzi  di  cui  al  citato  articolo,  risultanti
dall'asta relativa all'emissione dei buoni ordinari del Tesoro del 15
febbraio 2010; 
 
                              Decreta: 
 
  Per l'emissione dei buoni ordinari del Tesoro del 15 febbraio 2010,
il rendimento medio  ponderato  dei  B.O.T.  a trecentosessantacinque
giorni e' risultato pari a  0,983.  Il  corrispondente  prezzo  medio
ponderato e' risultato pari a 99,013. 
  Il  rendimento  minimo  accoglibile  ed   il   rendimento   massimo
accoglibile sono risultati pari, rispettivamente, a 0,739 ed a 1,977. 
  Il  presente  decreto  verra'  inviato  all'Ufficio  centrale   del
bilancio  del  Ministero  dell'economia  e  delle  finanze  e   sara'
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. 
    Roma, 18 febbraio 2010 
 
                                    p. Il direttore generale: Cannata