IL COMITATO INTERMINISTERIALE 
                   PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA 
 
  Visto  il  decreto  legislativo  31  marzo  1998,  n.  143  recante
disposizioni in materia di commercio estero; 
  Visto in  particolare  l'art.  17,  comma  1,  del  citato  decreto
legislativo n. 143/1998, il quale prevede che, entro il 30 giugno  di
ciascun anno, questo Comitato, su proposta del Ministro  del  tesoro,
del  bilancio  e  della  programmazione   economica   (ora   Ministro
dell'economia e delle finanze),  di  concerto  con  il  Ministro  del
commercio con  l'estero  (ora  Ministro  dello  sviluppo  economico),
deliberi il piano previsionale dei fabbisogni finanziari  per  l'anno
successivo del Fondo per il sostegno dei crediti  all'esportazione  e
degli investimenti all'estero, di cui alla legge 28 maggio  1973,  n.
295; 
  Visto l'art. 6 del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito
in legge 6 agosto 2008, n. 133, e in particolare il comma 4, il quale
prevede che, entro il 30 giugno  di  ciascun  anno,  questo  Comitato
deliberi il piano previsionale dei fabbisogni  finanziari  del  Fondo
rotativo di cui all'art. 2, comma 1, della legge 29 luglio  1981,  n.
394; 
  Vista la nota del Ministero dell'economia e delle finanze n.  25366
del  5  ottobre  2009  con  la  quale  viene  chiesta,  fra  l'altro,
l'iscrizione all'ordine del giorno della seduta CIPE dello schema  di
delibera allegato alla stessa nota concernente il Piano  previsionale
dei fabbisogni per il triennio 2010 - 2012  del  Fondo  di  cui  alla
legge 28 maggio 1973, n. 295 e del Fondo rotativo di cui  alla  legge
29 luglio 1981, n. 394; 
  Considerato che, da tale documentazione,  risulta  che  sono  state
stipulate, ai sensi dell'art. 25 del decreto legislativo n. 143/1998,
due convenzioni tra il Ministero del  commercio  con  l'estero  e  la
SIMEST  S.p.A.  per  la  gestione  degli   interventi   di   sostegno
finanziario all'internazionalizzazione del sistema produttivo, di cui
alla legge 24 maggio 1977, n. 227, alla legge 24 aprile 1990, n. 100,
all'art. 14 della legge 3 ottobre 1991, n. 317, al  decreto-legge  28
maggio 1981, n. 251, convertito, con modificazioni,  nella  legge  29
luglio 1981, n. 394 e, infine, alla legge 20 ottobre 1990, n. 304; 
  Considerato  che  l'art.  3  di  entrambe  le  convenzioni   citate
attribuisce alla SIMEST S.p.A., nell'ambito della predetta  attivita'
di  gestione,  il  compito  di  predisporre  il  progetto  di   piano
previsionale dei fabbisogni finanziari per l'anno successivo; 
  Tenuto conto che il Comitato agevolazioni presso la SIMEST S.p.A ha
approvato, nella seduta del 9 giugno 2009, i piani  previsionali  dei
fabbisogni finanziari per il triennio  2010/2012  del  Fondo  per  il
sostegno  dei   crediti   all'esportazione   e   degli   investimenti
all'estero, di cui alla legge 28 maggio 1973,  n.  295  e  dei  Fondo
rotativo, di cui alla legge 29 luglio 1981, n. 394; 
  Considerato che le previsioni della SIMEST S.p.A circa il volume di
attivita' derivante dall'applicazione delle  leggi  n.  100/1990,  n.
19/1991 e del capo II del decreto  legislativo  n.  143/1998  rendono
necessari, per assicurare la piena operativita' del Fondo di cui alla
legge  n.  295/1973  summenzionata,   stanziamenti   di   competenza,
aggiuntivi alle risorse attualmente impegnabili, pari a  110  milioni
di euro per l'anno 2010, a 314 milioni di euro per l'anno  2011  e  a
329 milioni di euro per l'anno 2012; 
  Considerato che dalle previsioni della SIMEST S.p.A circa il volume
di attivita' relative agli interventi del Fondo di cui alla legge  29
luglio  1981,  n.  394  non  emerge  la  necessita'  di  stanziamenti
aggiuntivi; 
  Udita la proposta del Vice Ministro dell'economia e  delle  finanze
sulla quale viene acquisito il concerto del Ministro  dello  sviluppo
economico; 
 
                              Delibera: 
 
  1. E'  approvato  il  piano  previsionale  richiamato  in  premessa
concernente i fabbisogni finanziari per il triennio 2010 -  2012  del
Fondo  per  il  sostegno  dei  crediti   all'esportazione   e   degli
investimenti all'estero, di cui alla legge 28 maggio  1973,  n.  295,
dal quale emerge un fabbisogno pari a 110 milioni di euro per  l'anno
2010, a 314 milioni di euro per  l'anno  per  l'anno  2011  e  a  329
milioni di euro per l'anno  2012.  L'operativita'  del  citato  Fondo
presuppone la conferma degli  stanziamenti  previsti  a  legislazione
vigente. 
  2. E', altresi', approvato  il  piano  previsionale  richiamato  in
premessa concernente i fabbisogni finanziari per il periodo 2010-2012
del Fondo rotativo di cui all'art. 2 della legge 29 luglio  1981,  n.
394, dal quale non emerge la necessita' di stanziamenti aggiuntivi. 
    Roma, 6 novembre 2009 
 
                                            Il Presidente: Berlusconi 
Il segretario: Micciche' 
 
Registrato alla Corte dei conti il 5 marzo 2010 
Ufficio  controllo  Ministeri  economico-finanziari,  registro  n.  1
Economia e finanze, foglio n. 213