IL COMITATO INTERMINISTERIALE 
                   PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA 
 
  Visti gli articoli  60 e 61 della legge 27 dicembre  2002,  n.  289
(legge finanziaria 2003), con i quali vengono  istituiti,  presso  il
Ministero  dell'economia  e  delle  finanze  e  il  Ministero   delle
attivita'  produttive,  i   Fondi   per   le   aree   sottoutilizzate
(coincidenti con l'ambito territoriale delle  aree  depresse  di  cui
alla legge n. 208/1998 e al citato Fondo istituito dall'art.19, comma
5, del decreto legislativo n. 96/1993) nei quali si  concentra  e  si
da' unita' programmatica e finanziaria all'insieme  degli  interventi
aggiuntivi,   a   finanziamento   nazionale,   che,   in   attuazione
dell'art.119, comma 5, della Carta costituzionale,  sono  rivolti  al
riequilibrio economico e sociale fra aree del Paese; 
  Vista la propria delibera 27 maggio 2005, n. 35 (G.U. n. 237/2005),
che, nel ripartire le risorse del Fondo per le  aree  sottoutilizzate
(FAS) per il periodo 2005-2008, ha disposto che le risorse  assegnate
con la stessa delibera, non  impegnate  entro  il  31  dicembre  2008
attraverso    obbligazioni    giuridicamente    vincolanti,     siano
riprogrammate da questo Comitato; 
  Vista la propria delibera 22 marzo 2006, n. 3 (G.U.  n.  144/2006),
che, nel ripartire le  risorse  FAS  per  il  periodo  2006-2009,  ha
disposto che  le  risorse  assegnate  con  la  stessa  delibera,  non
impegnate  entro  il  31  dicembre   2009   attraverso   obbligazioni
giuridicamente vincolanti, siano riprogrammate da questo Comitato; 
  Vista la propria delibera 22 marzo 2006, n. 14 (G.U. n.  256/2006),
che, nel disciplinare la  «Governance»  degli  Accordi  di  programma
quadro,  strumento  impiegato  per  l'utilizzo  delle  risorse   FAS,
consente la  riprogrammazione  di  quelle  risorse  che  non  vengano
impegnate, attraverso obbligazioni giuridicamente vincolanti, entro i
termini previsti e fissa nuovi  termini  per  l'impegnabilita'  delle
risorse stesse; 
  Vista  la  propria  delibera  21  dicembre  2007,  n.160  (G.U.  n.
135/2008),   che   dispone   la   riprogrammazione   parziale   delle
assegnazioni disposte  con  la  citata  delibera  n.  35/2005,  punto
5.1.1., a favore del Ministero dell'istruzione, universita' e ricerca
al fine di consentire il completamento dei  programmi  di  competenza
dello  stesso  Ministero,  prevedendo   altresi'   che   le   risorse
riprogrammate  debbano  essere  impegnate,  attraverso   obbligazioni
giuridicamente vincolanti, entro il 31 dicembre 2009; 
  Considerato  che,  con  riferimento  alle  risorse  assegnate  alla
Regione  Abruzzo,  il  termine  di  aggiudicazione  dei  lavori,   in
applicazione della citata delibera  n.  14/2006,  e'  fissato  al  30
giugno 2009 per la delibera n. 35/2005 e al 31 dicembre 2009  per  la
delibera n. 3/2006; 
  Vista la nota  n.  67931  del  22  giugno  2009  -  successivamente
integrata con le note n. 115082 del 19 ottobre e  n.  117220  del  22
ottobre 2009 - con la quale  la  regione  Abruzzo,  a  seguito  degli
eventi sismici verificatisi nell'aprile  2009,  ha  chiesto,  per  un
numero limitato di interventi gia' individuati dalla regione  stessa,
un proroga di dodici mesi dei termini  per  l'impegno  delle  risorse
assegnate con le delibere n.  35/2005,  n.  3/2006,  nonche'  con  la
delibera n. 160/2007 relativamente ad  alcuni  interventi  ricompresi
nell'Accordo di  programma  quadro  (APQ)  «Ricerca  e  innovazione»,
stipulato tra il Ministero dell'istruzione, universita' e  ricerca  e
la Regione medesima; 
  Vista la proposta n. 28345 del 4 novembre 2009 e la  allegata  nota
informativa con la quale il  Ministro  dello  sviluppo  economico  ha
valutato positivamente  la  richiesta  regionale,  in  considerazione
della particolare situazione  in  cui  versa  la  regione  Abruzzo  a
seguito  dei  predetti  eventi  sismici  che  hanno   comportato   un
rallentamento delle attivita' in  corso,  della  circostanza  che  le
richieste riguardano interventi  localizzati  nell'area  terremotata,
del limitato slittamento temporale che la proroga  comporta,  nonche'
della contenuta entita' delle somme per  cui  si  chiede  la  proroga
indicate nella stessa nota informativa; 
  Ritenuto, in via straordinaria, di dover accogliere  tale  proposta
condividendo le valutazioni espresse in merito dalla regione  Abruzzo
e dal Ministero proponente; 
 
                              Delibera: 
 
  Sono disposte, in via straordinaria, le seguenti proroghe di dodici
mesi dei termini attualmente previsti per l'impegno delle risorse del
FAS assegnate alla regione Abruzzo con le delibere di questo Comitato
nn. 35/2005, 3/2006 e 160/2007: 
    il termine per  l'aggiudicazione  delle  risorse  assegnate  alla
regione Abruzzo con la delibera n. 35/2005 e' prorogato dal 30 giugno
2009 al 30 giugno 2010, limitatamente agli  interventi  di  cui  alla
nota regionale n. 115082 del 19 ottobre 2009, 1° elenco allegato; 
      il termine per l'aggiudicazione delle  risorse  assegnate  alla
regione Abruzzo con  la  delibera  n.  3/2006  e'  prorogato  dal  31
dicembre 2009 al 31 dicembre 2010, limitatamente agli  interventi  di
cui alla nota regionale n. 115082 del  19  ottobre  2009,  2°  elenco
allegato; 
    il  termine  per  l'aggiudicazione  delle  risorse  di  cui  alla
delibera n. 160/2007,  ricomprese  nell'ambito  dell'APQ  «Ricerca  e
innovazione» richiamato in premessa, e'  prorogato  dal  31  dicembre
2009 al 31 dicembre 2010, limitatamente agli interventi di  cui  alla
nota n. 117220 del 22 ottobre 2009, 3° elenco allegato. 
      Roma, 6 novembre 2009 
 
                                            Il Presidente: Berlusconi 
Il segretario: Micciche' 
 
Registrato alla Corte dei conti il 5 marzo 2010 
Ufficio  controllo  Ministeri  economico-finanziari,  registro  n.  1
Economia e finanze, foglio n. 214