IL DIRETTORE GENERALE DEL TESORO 
 
  Visto il decreto n. 14567 del 18 febbraio 2010, che ha disposto per
il 26 febbraio 2010 l'emissione dei buoni ordinari del Tesoro  a  186
giorni; 
  Visto l'art. 4 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165; 
  Ravvisata l'esigenza di svolgere le aste  dei  buoni  ordinari  del
Tesoro  con  richieste  degli  operatori  espresse  in   termini   di
rendimento, anziche' di prezzo,  secondo  la  prassi  prevalente  sui
mercati monetari dell'area euro; 
  Ritenuto che in applicazione dell'art. 4 del menzionato decreto  n.
14567 del 18 febbraio 2010 occorre indicare con  apposito  decreto  i
rendimenti  ed  i  prezzi  di  cui  al  citato  articolo,  risultanti
dall'asta relativa all'emissione dei buoni ordinari del Tesoro del 26
febbraio 2010; 
 
                               Decreta: 
 
  Per l'emissione dei buoni ordinari del Tesoro del 26 febbraio 2010,
il rendimento medio ponderato dei B.O.T. a 186  giorni  e'  risultato
pari a 0,646. Il corrispondente prezzo medio ponderato  e'  risultato
pari a 99,667. 
  Il  rendimento  minimo  accoglibile  ed   il   rendimento   massimo
accoglibile sono risultati pari, rispettivamente, a 0,400 ed a 1,642. 
  Il  presente  decreto  verra'  inviato  all'Ufficio  Centrale   del
Bilancio  del  Ministero  dell'economia  e  delle  finanze  e   sara'
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. 
    Roma, 26 febbraio 2010 
 
                                    p. Il direttore generale: Cannata