IL MINISTRO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE d'intesa con IL MINISTRO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE Vista la legge 31 dicembre 1982, n. 979, recante disposizioni per la difesa del mare; Vista la legge 8 luglio 1986, n. 349, istitutiva del Ministero dell'ambiente; Vista la legge quadro sulle aree protette 6 dicembre 1991, n. 394 e successive modifiche ed integrazioni, ed in particolare l'art. 36, comma 1 con il quale sono state previste le aree marine protette di reperimento e tra esse, alla lettera q), «Santa Maria di Castellabate»; Visto l'art. 1, comma 10 della legge 24 dicembre 1993, n. 537, con il quale le funzioni del soppresso Ministero della marina mercantile in materia di tutela e difesa dell'ambiente marino sono trasferite al Ministero dell'ambiente; Visto l'art. 2, comma 14, della legge 9 dicembre 1998, n. 426, con il quale e' stata soppressa la Consulta per la difesa del mare dagli inquinamenti; Visto l'art. 2, comma 14, della legge 9 dicembre 1998, n. 426, con il quale, per l'istruttoria preliminare relativa all'istituzione e all'aggiornamento delle aree protette marine, per il supporto alla gestione, al funzionamento nonche' alla progettazione degli interventi da realizzare anche con finanziamenti comunitari nelle aree protette marine, e' stata istituita, presso il competente servizio del Ministero dell'ambiente, la segreteria tecnica per le aree protette marine; Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, di riforma dell'organizzazione del Governo; Vista la legge 23 marzo 2001, n. 93 e, in particolare, l'art. 8, comma 8, con il quale e' venuto meno il concerto con il Ministro della marina mercantile previsto dall'art. 18, comma 1, della legge 6 dicembre 1991, n. 394; Visto l'art. 8 della legge 31 luglio 2002, n. 179; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 17 giugno 2003, n. 261 recante il Regolamento) di organizzazione del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e, in particolare, l'art. 2, comma 1, lettere a) e d) che attribuisce alla direzione generale per la protezione della natura le funzioni in materia di individuazione, conservazione e valorizzazione delle aree naturali protette, nonche' in materia di istruttorie relative all'istituzione delle riserve naturali dello Stato; Vista l'istruttoria preliminare per l'istituzione dell'area marina protetta «Santa Maria di Castellabate» svolta dalla segreteria tecnica per le aree protette marine, riportata nella relazione dell'11 luglio 2003; Visti il parere sull'istituzione dell'area marina protetta «Santa Maria di Castellabate», espresso dal comune di Castellabate con deliberazione del consiglio comunale n. 6 del 30 marzo 2004 e il successivo parere favorevole sugli schemi di decreto istitutivo e di regolamento dell'area marina protetta espresso dal medesimo comune con deliberazione del consiglio comunale n. 13 del 28 aprile 2007; Visti il parere sull'istituzione dell'area marina protetta «Santa Maria di Castellabate», espresso dalla Regione Campania con nota prot. n. 1409/SP del 6 aprile 2004, e il successivo parere favorevole sugli schemi di decreto istitutivo e di regolamento dell'area marina protetta, espresso dalla medesima regione con nota 2785/SP del 15 ottobre 2007; Visti il parere sull'istituzione dell'area marina protetta «Santa Maria di Castellabate», espresso dalla Provincia di Salerno con nota prot. n. 03/Ass del 20 febbraio 2004, e il successivo parere favorevole sugli schemi di decreto istitutivo e di regolamento dell'area marina protetta, poi confermato dalla medesima provincia in sede di Conferenza unificata; Visto il parere sull'istituzione dell'area marina protetta «Santa Maria di Castellabate», espresso dall'Ente parco nazionale del Cilento e Vallo di Diano con deliberazione del consiglio direttivo n. 052 del 22 dicembre 2003; Visto l'art. 77, comma 2, del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, il quale dispone che l'individuazione, l'istituzione e la disciplina generale dei parchi e delle riserve nazionali, comprese quelle marine, e l'adozione delle relative misure di salvaguardia, siano operati sentita la Conferenza unificata; Vista l'intesa stipulata il 14 luglio 2005 fra il Governo, le regioni, le province autonome e le autonomie locali ai sensi dell'art. 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, in materia di concessioni di beni del demanio marittimo e di zone di mare ricadenti nelle aree marine protette, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 174 del 28 luglio 2005; Visto che il Collegio della sezione centrale di controllo di legittimita' su atti della Corte dei conti, convocata per l'esercizio del controllo preventivo ai sensi dell'art. 3, comma 1, della legge 14 gennaio 1994, n. 20, nell'adunanza del 18 maggio 2006, ha deliberato di ricusare il visto e la conseguente registrazione dello schema di decreto del Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio istitutivo dell'area marina protetta «S. Maria di Castellabate», ritenendo che, in sede di istituzione delle aree marine protette, le deroghe ai divieti di cui all'art. 19, comma 3, della legge quadro sulle aree protette 6 dicembre 1991, n. 394, debbano essere inserite nell'apposito Regolamento previsto dal comma 5 del medesimo articolo di legge; Considerato opportuno, pertanto, in adeguamento a tale osservazione, procedere alla predisposizione di uno schema di decreto istitutivo e di uno schema di regolamento dell'area marina protetta «S. Maria di Castellabate», da adottarsi contestualmente, al fine di garantire il rispetto degli accordi intercorsi in sede istruttoria con le Amministrazioni territoriali interessate; Visto il parere favorevole sugli schemi di decreto istitutivo e di regolamento, dell'area marinaprotetta «Santa Maria di Castellabate», espresso dalla Conferenza unificata, ai sensi del citato art. 77 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, nella seduta del 18 ottobre 2007; Ravvisata la necessita' di provvedere all'istituzione dell'area marina protetta denominata «Santa Maria di Castellabate»; Decreta: Art. 1 Denominazione E' istituita l'area marina protetta denominata: «Santa Maria di Castellabate».