IL PRESIDENTE Visti lo statuto speciale per la Sardegna e le relative norme di attuazione; Vista la legge regionale 7 ottobre 2005, n. 13, modificata dall'art. 3 della legge regionale 1° giugno 2006, n. 8, che detta norme sullo scioglimento degli organi degli enti locali e sulla nomina dei commissari; Rilevato che il consiglio comunale di Sant'Antonio di Gallura (provincia di Olbia Tempio) rinnovato nelle consultazioni elettorali del 28 e 29 maggio 2006 e' composto dal sindaco e da dodici consiglieri; Considerato che nel citato comune, a causa delle dimissioni presentate personalmente e contestualmente dalla meta' piu' uno dei consiglieri assegnati e acquisite al protocollo dell'ente in data 11 marzo 2010, non puo' essere assicurato il normale funzionamento degli organi e dei servizi; Visto l'art. 141, comma 1, lettera b), n. 3, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, concernente il testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali; Ritenuto che ricorrano gli estremi per dar luogo allo scioglimento del suddetto organo elettivo; Vista la deliberazione della giunta regionale n. 10/56 del 12 marzo 2010, adottata su proposta dell'Assessore degli enti locali, finanze ed urbanistica, con la quale si dispone lo scioglimento del consiglio comunale di Sant'Antonio di Gallura e la nomina quale commissario straordinario del dott. Giuseppe Burrai, dirigente dell'amministrazione regionale in quiescenza, nonche' la relazione di accompagnamento che si allega al presente decreto per farne parte integrante; Visti la dichiarazione rilasciata dall'interessato attestante l'assenza di cause di incompatibilita' e il curriculum allegato alla stessa dichiarazione dal quale si rileva il possesso dei requisiti in relazione alle funzioni da svolgere; Ritenuto di dover provvedere ai sensi dell'art. 2 della legge regionale 7 ottobre 2005, n. 13; Decreta: Art. 1 Il consiglio comunale di Sant'Antonio di Gallura e' sciolto.