IL CAPO DIPARTIMENTO 
            delle politiche competitive del mondo rurale 
                          e della qualita' 
 
  Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165,  recante  norme
generali  sull'ordinamento   del   lavoro   alle   dipendenze   delle
Amministrazioni pubbliche, ed in particolare l'art. 16, lettera d); 
  Visto il regolamento (CE) n. 510/2006 del Consiglio  del  20  marzo
2006, relativo alla protezione delle indicazioni geografiche e  delle
denominazioni di origine dei prodotti agricoli ed  alimentari,  e  in
particolare l'art. 19 che abroga il regolamento (CEE) n. 2081/92; 
  Visto  l'art.  9  del  predetto  regolamento  (CE)   n.   510/2006,
concernente  l'approvazione  di  una  modifica  del  disciplinare  di
produzione; 
  Vista la nota del 2 febbraio 2006, con la  quale  il  Consorzio  di
tutela olio extra  vergine  di  oliva  Garda  D.O.P.  ha  chiesto  la
protezione  transitoria   livello   nazionale   alla   modifica   del
disciplinare di produzione della denominazione  di  origine  protetta
«Garda»; 
  Visto il  decreto  20  febbraio  2006,  pubblicato  nella  Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana (serie  generale)  n.  54  del  6
marzo 2006 con il quale e' stata accordata la protezione  transitoria
a livello nazionale alla  modifica  del  disciplinare  di  produzione
della denominazione  di  origine  protetta  «Garda»,  registrata  con
regolamento (CE) n. 2325/97 della commissione del 24 novembre 1997; 
  Vista la nota dell'11 novembre 2009,  con  la  quale  i  competenti
servizi della Commissione europea, nel comunicare che la  domanda  di
modifica trasmessa  non  soddisfaceva  le  condizioni  stabilite  dal
regolamento 510/06, hanno invitato le autorita' italiane a presentare
le  loro  osservazioni  a  ritirare  la  domanda  di   modifica   del
disciplinare di produzione della denominazione  di  origine  protetta
«Garda»; 
  Vista la nota del 18 dicembre 2009, con la quale  il  Consorzio  di
tutela olio extra vergine di oliva  Garda  D.O.P.  ha  comunicato  la
propria  intenzione  di  ritirare  la   domanda   di   modifica   del
disciplinare di produzione della denominazione  di  origine  protetta
«Garda»; 
  Vista la nota ministeriale protocollo n. 2341 del 17 febbraio  2010
con la quale il  Ministero  delle  politiche  agricole  alimentari  e
forestali,  ha  trasmesso  all'organismo  comunitario  competente  la
domanda di ritiro della modifica del disciplinare di produzione della
denominazione di origine protetta «Garda»; 
  Ritenuto che si sono  concretizzate  le  condizioni  preclusive  al
mantenimento  della  protezione  transitoria  accordata   a   livello
nazionale citata  in  precedenza  e  conseguentemente  l'esigenza  di
procedere alla revoca del predetto provvedimento; 
 
                              Decreta: 
 
 
                           Articolo unico 
 
  La protezione transitoria accordata a livello nazionale con decreto
20  febbraio  2006,  pubblicato  nella   Gazzetta   Ufficiale   della
Repubblica italiana (serie generale) n. 54 del  6  marzo  2006,  alla
modifica  del  disciplinare  di  produzione  della  denominazione  di
origine protetta «Garda», e'  revocata  a  decorrere  dalla  data  di
pubblicazione del presente decreto  nella  Gazzetta  Ufficiale  nella
Repubblica italiana. 
    Roma, 24 marzo 2010 
 
                                          Il Capo Dipartimento: Nezzo