IL PRESIDENTE 
                     DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 
 
  Vista  la  legge  23  agosto  1988,  n.  400,  recante  «disciplina
dell'attivita'  di  Governo  e  ordinamento  della   Presidenza   del
Consiglio dei Ministri» ed in particolare l'art. 5, comma 2,  lettera
a); 
  Visto l'accordo dell'8 marzo 2001, sancito tra  il  Ministro  della
salute e le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano  sulle
linee guida concernenti la prevenzione, la diagnostica e l'assistenza
oncologica nel quale viene consigliato un  approccio  valutativo  del
malato che ne intercetti sia i bisogni espressi che quelli inespressi
al fine di individuare una risposta assistenziale adeguata; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica in data  7  aprile
2006, recante «Approvazione del piano sanitario nazionale 2006-2008»; 
  Visto il «Nuovo patto  per  la  salute  per  gli  anni  2010-2012»,
siglato il 3 dicembre 2009 fra il Governo, le regioni e  le  province
autonome di Trento e Bolzano; 
  Visto il «Piano Oncologico Nazionale 2010-2012»  presentato  il  22
gennaio 2010 che affronta tutti i  problemi  connessi  all'oncologia,
dalla prevenzione alle cure palliative, ed in particolare il punto  7
relativo alla comunicazione; 
  Confermata l'opportunita' di promuovere una  giornata  orientata  a
focalizzare l'attenzione sui problemi della persona malata di  cancro
e di quanti sono coinvolti direttamente o indirettamente nel  vissuto
della medesima, in analogia a quanto gia' avviene in Canada  e  negli
Stati Uniti con il National Cancer Survivors Day; 
  Visto l'art. 45 della legge 23 dicembre 1978, n. 833; 
  Vista la legge quadro sul volontariato dell'11 agosto 1992, n. 266,
che  riconosce  il  ruolo  fondamentale   ed   insostituibile   delle
associazioni di volontariato operanti  nel  settore  delle  patologie
oncologiche; 
  Vista la direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 19
gennaio 2006, relativa all'indizione della  «Giornata  nazionale  del
malato oncologico» per la prima domenica di giugno di ogni anno; 
  Considerato che  la  Federazione  italiana  delle  associazioni  di
volontariato in oncologia  (FAVO)  e  dell'Associazione  Italiana  di
Oncologia Medica (AIOM) hanno fatto pervenire formale  richiesta  per
«anticipare la data di tale giornata» in quanto  coincidente  con  il
Congresso mondiale di oncologia  promosso  dall'American  Society  of
Clinic Oncology (ASCO); 
  Considerato opportuno che  alla  manifestazione  siano  presenti  i
medici oncologici e che  sia  assicurato  il  fattivo  coinvolgimento
dell'AIOM nazionale e dei Comitati regionali; 
  Ritenuto necessario anticipare la data della giornata nazionale del
malato oncologico, gia' indetta per la prima domenica  di  giugno  di
ogni anno; 
  Su proposta del Ministro per la salute; 
 
                                Emana 
                       la seguente direttiva: 
 
  La «Giornata nazionale del malato oncologico» indetta per la  prima
domenica di giugno e' anticipata alla terza  domenica  di  maggio  di
ogni anno. 
  La presente direttiva, previa registrazione da  parte  della  Corte
dei conti, sara' pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica
italiana. 
    Roma, 5 marzo 2010 
 
                   p. Il Presidente del Consiglio dei Ministri: Letta 
Il Ministro della salute: Fazio 
 
Registrato alla Corte dei conti il 9 aprile 2010 
Ministeri istituzionali -  Presidenza  del  Consiglio  dei  Ministri,
registro n. 3, foglio n. 318