IL MINISTRO DELLE POLITICHE AGRICOLE 
                       ALIMENTARI E FORESTALI 
 
  Visto il regolamento (CE) n. 104/2000 del Consiglio del 17 dicembre
1999, relativo all'Organizzazione comune dei mercati nel settore  dei
prodotti della pesca e dell'acquacoltura; 
  Visto il regolamento (CE) n. 2065/2001  della  Commissione  Europea
del 22 ottobre 2001, che stabilisce le modalita' di applicazione  del
regolamento (CE)  n.  104/2000  del  Consiglio  per  quanto  concerne
l'informazione dei consumatori nel settore dei prodotti della pesca e
dell'acquacoltura; 
  Visto il decreto ministeriale 27 marzo 2002 recante  «Etichettatura
dei prodotti ittici e sistema di controllo», con il  quale  e'  stato
approvato l'elenco delle denominazioni in lingua delle specie ittiche
di interesse commerciale e successive modifiche ed integrazioni; 
  Visto  il   decreto   ministeriale   17   febbraio   2005   recante
«Disposizioni transitorie relative alla filiera ittica»; 
  Visto il decreto direttoriale 22 maggio 2007 con il quale e'  stato
ricostituito il  gruppo  di  lavoro  sulle  denominazioni  in  lingua
italiana delle specie ittiche di interesse commerciale; 
  Visto il disegno di legge recante «Disposizioni per lo  sviluppo  e
l'internazionalizzazione  delle  imprese,  nonche'  in   materia   di
energia»,  come  approvato  in  via  definitiva  dal   Senato   della
Repubblica nella seduta del 9 luglio 2009 ed, in  particolare  l'art.
18 con le quali sono disciplinate le azioni a tutela  della  qualita'
delle produzioni agroalimentari, della pesca  e  dell'acquacoltura  e
per il contrasto alla contraffazione dei prodotti  agroalimentari  ed
ittici; 
  Considerata la necessita' di apportare  modifiche  ed  integrazioni
all'elenco di cui al decreto  27  marzo  2002,  come  successivamente
modificato ed integrato; 
  Visto il parere del gruppo di lavoro sulle denominazioni in  lingua
italiana delle specie ittiche di interesse  commerciale,  che  si  e'
espresso favorevolmente alle suddette integrazioni e modifiche  nella
riunione del 13 novembre 2008; 
  Ritenuto opportuno prevedere una  norma  transitoria  che  consenta
agli  operatori  della  filiera  di  adeguarsi  alle   modifiche   ed
integrazioni adottate con il presente decreto; 
  Visto  il  decreto  30  aprile  2009,  pubblicato  nella   Gazzetta
Ufficiale della Repubblica  italiana  il  25  maggio  2009,  n.  119,
recante delega al Sottosegretario di Stato, On.le Antonio Buonfiglio,
relativamente alla  pesca,  all'acquacoltura  ed  alla  tutela  delle
risorse marine viventi; 
  Sentita  la  Commissione  consultiva  centrale  per  la   pesca   e
l'acquacoltura che, nella seduta del  21  luglio  2009  ha  espresso,
all'unanimita', parere  favorevole  alle  modifiche  ed  integrazioni
proposte  al  decreto  del  27  marzo  2002,   come   successivamente
modificato ed integrato; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  E' attribuita la  denominazione  in  lingua  italiana  alle  specie
ittiche  indicate  nell'elenco   allegato   che   costituisce   parte
integrante del presente decreto e che  integra  e  modifica  l'elenco
allegato al decreto del 27  marzo  2002  e  successive  modifiche  ed
integrazioni.