IL DIRETTORE GENERALE 
                       della giustizia civile 
 
  Vista l'istanza del sig. Lazar Nicusor, nato a Bilard (Romania)  il
3 aprile 1981,  cittadino  romeno,  diretta  ad  ottenere,  ai  sensi
dell'art. 16 del decreto legislativo n. 206/2007,  il  riconoscimento
del titolo professionale di «Inginer», conseguito in Romania ai  fini
dell'accesso all'albo e l'esercizio della professione di «Ingegnere»; 
  Visti gli articoli 1 e 8 della legge  29  dicembre  1990,  n.  428,
recante  disposizioni  per  l'adempimento   di   obblighi   derivanti
dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea; 
  Visto il decreto legislativo 9 novembre 2007, n. 206 di  attuazione
della direttiva n. 2005/36/CE del 7  settembre  2005  -  relativa  al
riconoscimento delle qualifiche professionali; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 5 giugno 2001,  n.
328, contenente  «Modifiche  ed  integrazioni  della  disciplina  dei
requisiti per l'ammissione all'esame di Stato e delle relative  prove
per l'esercizio di talune professioni, nonche' della  disciplina  dei
relativi ordinamenti»; 
  Considerato che il richiedente e' in possesso del titolo accademico
«Inginer  in  profilul  Stiinta  materialelor  specilizarea   Stiinta
materialelor» conseguito presso la «Universitatea Dunarea de Jos  din
Galati» nella sessione giugno 2006; 
  Viste le conformi determinazioni della conferenza dei servizi nella
seduta del 9 marzo 2010; 
  Considerato il conforme  parere  del  rappresentante  di  categoria
nella conferenza sopra citata; 
  Ritenuto  che  la  formazione  accademica   e   professionale   del
richiedente non sia completa ai fini dell'iscrizione nella sezione A,
settore industriale, dell'albo degli ingegneri  e  che  pertanto  sia
necessaria l'applicazione di misure compensative; 
  Visto l'art. 22, n. 1 del decreto legislativo  n.  206/2007,  sopra
indicato; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  Al sig. Lazar Nicusor, nato a Bilard (Romania) il  3  aprile  1981,
cittadino romeno, e' riconosciuto il titolo professionale di  cui  in
premessa, quale titolo valido per l'accesso all'albo degli  ingegneri
- sez. A, settore industriale e per l'esercizio della professione  in
Italia.