IL DIRETTORE GENERALE 
                   della vigilanza per la qualita' 
                     e la tutela del consumatore 
 
  Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165,  recante  norme
generali  sull'ordinamento   del   lavoro   alle   dipendenze   delle
amministrazioni pubbliche, ed in particolare l'art. 16, lettera d); 
  Visto il decreto  11  maggio  2010  della  Direzione  generale  del
controllo della qualita' e dei sistemi di qualita', pubblicato  nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - serie generale n.  125
del  31  maggio  2010,  relativo   alla   autorizzazione   rilasciata
all'organismo  denominato  «3A  -  Parco  Tecnologico  Agroalimentare
dell'Umbria - soc. cons. a r.l."  ad  effettuare  i  controlli  sulla
indicazione  geografica  protetta  "Vitellone  bianco  dell'Appennino
Centrale»,  registrata  in  ambito  Unione  europea  ai   sensi   del
regolamento (CE) n. 510/2006; 
  Visto l'art. 8 che individua, erroneamente,  accanto  al  Ministero
delle politiche agricole alimentari  e  forestali  esclusivamente  la
Regione Lazio  quale  ente  deputato  alla  vigilanza  sull'organismo
denominato «3A - Parco Tecnologico Agroalimentare  dell'Umbria-  soc.
cons. a r.l.; 
  Ritenuto, pertanto, di dover modificare il predetto art. 8; 
 
                              Decreta: 
 
 
                           Articolo unico 
 
  L'art. 8 del decreto 11 maggio 2010 e' modificato come segue: 
    «L'organismo autorizzato "3A - Parco  Tecnologico  Agroalimentare
dell'Umbria -  soc.  cons.  a  r.l."  e'  sottoposto  alla  vigilanza
esercitata  dal  Ministero  delle  politiche  agricole  alimentari  e
forestali e dalle Regioni Emilia Romagna, Toscana,  Marche,  Abruzzo,
Molise, Campania, Lazio e Umbria, ai  sensi  dell'art.14,  comma  12,
della legge 21 dicembre 1999, n. 526». 
  Il presente decreto e' pubblicato nella  Gazzetta  Ufficiale  della
Repubblica italiana. 
    Roma, 3 giugno 2010 
 
                                      Il direttore generale: La Torre