Con decreto del Presidente della Repubblica n.  258  in  data  30
marzo  2010  e'  stata  concessa  la   medaglia   d'oro   al   valore
dell'Esercito «alla memoria» al  1°  caporalmaggiore  Matteo  Vanzan,
nato  il  26  novembre  1981  a  Dolo  (Venezia),  con  la   seguente
motivazione: «Giovane volontario dalle straordinarie qualita'  morali
e  professionali,  comandato  in  missione   in   Iraq,   nell'ambito
dell'operazione "Antica  Babilonia",  impegnato  in  un'attivita'  di
vigilanza presso la base "Libeccio", a sud di  An  Nasiriyah  (Iraq),
veniva sottoposto a  reiterati  vili  attacchi  ostili,  condotti  da
milizie armate locali con armi a tiro curvo. Durante uno dei predetti
attacchi, mentre si esponeva, incurante del pericolo, nell'intento di
individuare le sorgenti di fuoco per la successiva  neutralizzazione,
veniva investito  dalle  schegge  di  un  colpo  di  mortaio  esploso
all'interno della base  e  immolava  la  sua  giovane  vita.  Esempio
fulgidissimo di sublime coraggio e  di  assoluta  dedizione,  cadendo
nell'adempimento del dovere, ha contribuito  in  modo  significativo,
con il suo estremo sacrificio, ad accrescere il prestigio dell'Italia
e della Forza armata nel  contesto  internazionale». -  An  Nasiriyah
(Iraq), 16 maggio 2004.