LA CONFERENZA PERMANENTE 
                    PER I RAPPORTI TRA LO STATO, 
                  LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME 
                         DI TRENTO E BOLZANO 
 
  Nella odierna seduta dell'8 luglio 2010: 
  Visto l'articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, che
prevede la  possibilita'  per  il  Governo  di  promuovere,  in  sede
Conferenza Stato-Regioni, la stipula di  intese  dirette  a  favorire
l'armonizzazione delle rispettive legislazioni o il raggiungimento di
posizioni unitarie o il conseguimento di obiettivi comuni; 
  Visto il Regolamento (CE) n. 178/2002 del Parlamento europeo e  del
Consiglio del 28 gennaio 2002 che stabilisce i principi e i requisiti
generali  della  legislazione  alimentare,   istituisce   l'Autorita'
europea per la sicurezza alimentare e fissa procedure nel campo della
sicurezza alimentare; 
  Visto il Regolamento (CE) n. 882/2004 del Parlamento europeo e  del
Consiglio del 29 aprile 2004 relativo ai controlli ufficiali intesi a
verificare la conformita' alla normativa in materia di mangimi  e  di
alimenti a alle norme sulla salute e sul benessere animale; 
  Visto il Regolamento (CE) n. 854/2004 del Parlamento europeo e  del
Consiglio del 29 aprile 2004  che  stabilisce  norme  specifiche  per
l'organizzazione di  controlli  ufficiali  sui  prodotti  di  origine
animale destinati al consumo umano; 
  Visto il Regolamento (CE) n. 852/2004 del Parlamento europeo e  del
Consiglio del 29 aprile 2004 sull'igiene dei prodotti alimentari; 
  Visto il Regolamento (CE) n. 853/2004 del Parlamento europeo e  del
Consiglio del 29 aprile  2004  che  stabilisce  norme  specifiche  in
materia di igiene per gli alimenti di origine animale; 
  Visto il proprio atto Rep. n.7/CSR del 25 gennaio 2007 con il quale
sono state adottate, ai sensi dei predetti Regolamenti comunitari nn.
853 e 854 del 2004, linee guida in materia  di  sicurezza  alimentare
lungo le  diverse  fasi  che  compongono  la  filiera  dei  molluschi
bivalvi; 
  Vista la lettera in data 22 dicembre 2009 con la quale il Ministero
della salute, in  considerazione  della  necessita'  di  rivedere  le
predette  linee  guida,  ha  inviato,  ai  fini  del  perfezionamento
dell'Intesa in questa  Conferenza,  un  nuovo  documento  concernente
«Linee guida  sui  molluschi  bivalvi  e  la  nuova  regolamentazione
comunitaria» sostitutivo di quello in  precedenza  approvato  con  la
richiamata Intesa del 25 gennaio 2007; 
  Vista la lettera  in  data  11  gennaio  2010  con  la  quale  tale
documento e' stato diramato alle Regioni e Province autonome; 
  Vista la nota del 25 gennaio 2010 con  la  quale  il  Coordinamento
interregionale in sanita' ha espresso avviso tecnico favorevole; 
  Vista la lettera in data 29 gennaio 2010 con la quale il  Ministero
della salute ha fatto presente che,  in  coerenza  con  la  normativa
comunitaria, il Titolo del predetto documento deve rettificarsi  come
segue: «Linee guida per l'applicazione del Regolamento (CE)  854/2004
e del Regolamento (CE) 853/2004 nel settore dei molluschi bivalvi»; 
  Viste le lettere in data 4 e 19 febbraio 2010 con le quali e' stato
chiesto al Ministero dell'economia e delle finanze di  far  conoscere
le proprie eventuali osservazioni sulla proposta  di  intesa  di  cui
trattasi; 
  Vista la nota in data 28 aprile  2010  con  la  quale  il  predetto
Ministero dell'economia e delle finanze ha comunicato  di  non  avere
osservazioni da formulare al riguardo; 
  Considerato che l'argomento e' stato iscritto all'ordine del giorno
della seduta di questa Conferenza del 27 maggio 2010 e che la  stessa
non ha avuto luogo; 
  Acquisito, nel corso  dell'odierna  seduta  di  questa  Conferenza,
l'assenso del Governo, delle Regioni e  delle  Province  autonome  di
Trento e Bolzano sul testo della presente intesa, nei termini di  cui
all'allegato sub A; 
 
                           Sancisce intesa 
 
tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano
nei termini di cui all'allegato sub A, richiamato in premessa,  parte
integrante del presente atto. 
 
                                                 Il Presidente: Fitto 
 
Il Segretario: Siniscalchi