IL MINISTRO 
                      DELLO SVILUPPO ECONOMICO 
 
  Visto il decreto legislativo 8 luglio  1999  n.270  recante  «Nuova
disciplina dell'amministrazione straordinaria delle grandi imprese in
stato d'insolvenza»; 
  Visto il decreto del Tribunale di Palermo in data 12  aprile  2010,
con il quale ai sensi e per gli  effetti  dell'art.  30  del  decreto
legislativo sopra citato e' dichiarata l'apertura della procedura  di
amministrazione  straordinaria  relativamente  alla   societa'   Amia
S.p.A.; 
  Visto il decreto ministeriale in data 24 aprile 2010, con il  quale
i  sig.ri  dott.  Paolo  Lupi,  dott.  Sebastiano  Corbello  e  dott.
Francesco Romano; 
  Vista la nota in data 27 maggio 2010, con la quale il dott.  Romano
ha comunicato di rinunciare all'incarico di commissario; 
  Visti gli articoli 38, e 104 del decreto legislativo n. 270/1999; 
  Rilevato che  non  essendo  stato  ancora  emanato  il  regolamento
previsto dall'art. 39 del decreto legislativo  n.  270/1999  relativo
alla disciplina dei requisiti di professionalita' ed onorabilita' dei
commissari  giudiziali  e  dei   commissari   straordinari,   trovano
applicazione i requisiti per la  nomina  dei  curatori  fallimentari,
giusta  disposizione  dell'art.  104  del  decreto   legislativo   n.
270/1999; 
  Ritenuto,  pertanto,  di   dover   provvedere   alla   nomina,   in
sostituzione del dott. Romano, del commissario straordinario, facente
parte, unitamente al dott. Lupi ed  al  dott.  Sorbello,  dell'organo
commissariale della Amia S.p.A. in a.s.; 
  Visti gli articoli 38 comma 3 secondo periodo, e 105  comma  2  del
citato decreto legislativo 270/99,  in  materia  di  pubblicita'  dei
provvedimenti ministeriali di nomina dei commissari; 
 
                              Decreta: 
 
 
                           Articolo unico 
 
  Il Prefetto Giosue' Marino, nato a Furci Siculo  (Messina),  il  31
maggio  1944,  e'  nominato,  in  sostituzione  del   dott.   Romano,
commissario straordinario della  Amia  S.p.A.  in  a.s.  Il  presente
decreto e' comunicato: 
    al Tribunale di Palermo; 
    alla Camera di commercio di Palermo ai fini  dell'iscrizione  nel
registro delle imprese; 
    alla Regione Sicilia; 
    al Comune di Palermo. 
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica. 
    Roma, 22 luglio 2010 
 
                                   Il Ministro ad interim: Berlusconi