IL CAPO DIPARTIMENTO 
            delle politiche competitive del mondo rurale 
                          e della qualita' 
 
  Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165,  recante  norme
generali  sull'ordinamento   del   lavoro   alle   dipendenze   delle
Amministrazioni pubbliche, ed in particolare l'art. 16, lettera d); 
  Visto il decreto 7 giugno 2010, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana (serie generale) n. 141 del 19 giugno  2010
relativo alla protezione transitoria accordata  a  livello  nazionale
alla denominazione «Salva Cremasco» per la  quale  e'  stata  inviata
istanza  alla  Commissione  europea   per   la   registrazione   come
denominazione di origine protetta; 
  Vista la nota del 29 luglio 2010, numero di protocollo  11799,  con
la quale il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali
ha trasmesso la documentazione relativa alla domanda di registrazione
della denominazione «Salva Cremasco» modificata in accoglimento delle
richieste della Commissione UE; 
  Ritenuta la necessita' di  riferire  la  protezione  transitoria  a
livello  nazionale  al  disciplinare  di  produzione  modificato   in
accoglimento delle richieste della Commissione UE; 
 
                              Decreta: 
 
 
                           Articolo unico 
 
  La protezione a titolo transitorio a livello  nazionale,  accordata
con decreto 7 giugno 2010 alla denominazione «Salva Cremasco» per  la
quale e' stata  inviata  istanza  alla  Commissione  europea  per  la
registrazione come denominazione di origine protetta, e' riservata al
prodotto  ottenuto  in  conformita'  al  disciplinare  di  produzione
consultabile nel sito istituzionale di questo Ministero all'indirizzo
www.politicheagricole.gov.it. 
  Il presente decreto e' pubblicato nella  Gazzetta  Ufficiale  della
Repubblica italiana. 
 
    Roma, 3 agosto 2010 
 
                                  Il capo Dipartimento: Rasi Caldogno