IL DIRETTORE GENERALE DEL TESORO Visto il decreto del Presidente della Repubblica 30 dicembre 2003, n. 398, recante il testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di debito pubblico; Visto il decreto ministeriale 30 dicembre 2009, n. 232, contenente «Direttive per l'attuazione di operazioni finanziarie, ai sensi dell'art. 3 del decreto del Presidente della Repubblica 30 dicembre 2003, n. 398»; Visto il decreto ministeriale 5 maggio 2004 recante disposizioni in caso di ritardo nel regolamento delle operazioni di emissione, concambio e riacquisto titoli di Stato; Vista la determinazione n. 2670 del 10 gennaio 2007 del direttore generale del Tesoro, con la quale il dirigente generale capo della direzione seconda del Dipartimento del Tesoro e' delegato alla firma dei decreti ed atti relativi alle operazioni indicate nell'art. 3 del decreto del Presidente della Repubblica n. 398/2003; Visto il decreto ministeriale n. 52264 del 24 giugno 2010 con il quale si e' provveduto, in data 24 giugno 2010, all'emissione della seconda tranche dei certificati di credito del Tesoro con tasso d'interesse indicizzato al tasso Euribor a sei mesi («CCTeu») 15 giugno 2010-15 dicembre 2015 da destinare ad operazione di concambio, mediante scambio di titoli in circolazione con titoli di nuova emissione; Visto in particolare l'art. 6 del predetto decreto 30 dicembre 2009, che dispone l'accertamento dell'esito delle operazioni di gestione del debito pubblico; Decreta: Art. 1 A fronte dell'emissione della seconda tranche di CCTeu 15 giugno 2010/15 dicembre 2015 cod. IT0004620305 per l'importo nominale di euro 999.995.000,00 al prezzo di aggiudicazione di euro 99,883 sono stati riacquistati i seguenti titoli: CCT t.v. 1.11.2012 cod. IT0003993158 per nominali euro 279.997.000,00 al prezzo di euro 99,15; CCT t.v. 1.7.2013 cod. IT0004101447 per nominali euro 269.999.000,00 al prezzo di euro 98,89; CCT t.v. 1.3.2014 cod. IT0004224041 per nominali euro 449.999.000,00 al prezzo di euro 98,39.