IL DIRETTORE GENERALE 
          della sicurezza degli alimenti e della nutrizione 
 
  Visto l'art. 6 della legge 30 aprile 1962,  n.  283,  e  successive
modificazioni; 
  Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, che detta norme
generali  sull'ordinamento   del   lavoro   alle   dipendenze   delle
amministrazioni pubbliche; 
  Vista la legge 13 novembre 2009, n. 172, concernente  l'istituzione
del Ministero della Salute e l'incremento del numero complessivo  dei
Sottosegretari di Stato; 
  Visto il decreto legislativo 17 marzo  1995,  n.  194,  concernente
l'attuazione della direttiva 91/414/CEE in  materia  d'immissione  in
commercio di prodotti fitosanitari; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 23 aprile 2001, n.
290, concernente il regolamento di semplificazione  dei  procedimenti
di autorizzazione alla produzione, all'immissione in commercio e alla
vendita  di  prodotti  fitosanitari  e  relativi  coadiuvanti  e,  in
particolare, l'art. 13, comma 1, che prevede il riesame dei  prodotti
fitosanitari alla  luce  di  nuove  conoscenze,  nonche'  l'eventuale
sospensione  cautelativa  delle   autorizzazioni   per   il   periodo
necessario al completamento del riesame stesso; 
  Considerato che  le  sostanze  attive  clothianidin,  thiamethoxam,
imidacloprid e fipronil sono iscritte  nell'allegato  I  del  decreto
legislativo 17  marzo  1995,  n.  194,  che  riporta  l'elenco  delle
sostanze  attive  autorizzate  ad  essere  contenute   nei   prodotti
fitosanitari; 
  Visto il regolamento (CE) 178/2002, del Parlamento  europeo  e  del
Consiglio, che stabilisce i principi ed i  requisiti  generali  della
legislazione  alimentare,  istituisce  l'Autorita'  europea  per   la
sicurezza alimentare e fissa le procedure nel campo  della  sicurezza
alimentare, ed in particolare l'art. 7, che stabilisce  il  principio
di precauzione; 
  Visto il decreto dirigenziale 17 settembre 2008,  pubblicato  nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana del 20  settembre  2008,
relativo alla «Sospensione cautelativa dell'autorizzazione di impiego
per la concia di sementi  dei  prodotti  fitosanitari  contenenti  le
sostanze attive clothianidin, thiamethoxam, imidacloprid e  fipronil,
ai sensi dell' art. 13, comma 1, del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica 23 aprile 2001, n. 290»; 
  Viste le ordinanze del TAR Lazio, sez. III quater, del 19  novembre
2008, n. 5368/08, n. 5396/08 e n.  5397/08,  con  le  quali  venivano
respinte le domande cautelari per l'annullamento, previa  sospensione
dell'esecuzione, del sopra citato decreto dirigenziale  17  settembre
2008, presentate dalle imprese  titolari  dei  prodotti  fitosanitari
oggetto del decreto dirigenziale medesimo; 
  Viste le ordinanze del Consiglio di Stato n. 6826/08, n. 6827/08  e
n. 6849/08 del 19 dicembre 2008 che, accolgono  in  parte,  l'appello
proposto dalle  imprese  interessate  nei  confronti  delle  suddette
ordinanze  del  TAR  del  Lazio,  con   le   quali   viene   ordinato
all'amministrazione  competente  di  fissare   un   congruo   termine
temporale    di    scadenza     della     sospensione     cautelativa
dell'autorizzazione di impiego per la concia di sementi dei  prodotti
fitosanitari   contenenti   le    sostanze    attive    clothianidin,
thiamethoxam,  imidacloprid  e   fipronil,   disposta   dal   decreto
dirigenziale 17 settembre 2008; 
  Visto il decreto dirigenziale 26  gennaio  2009,  pubblicato  nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana del 7 febbraio 2009,  in
ottemperanza  a  quanto  disposto  dalla  succitata   ordinanza,   di
«fissazione  del   limite   temporale   relativo   alla   sospensione
cautelativa dell'autorizzazione di impiego per la concia  di  sementi
dei prodotti fitosanitari contenenti le sostanze attive clothianidin,
thiamethoxam, imidacloprid e fipronil ai sensi dell' art.  13,  comma
1, del decreto del Presidente della Repubblica 23 aprile 2001, n. 290
di cui al decreto dirigenziale del 17 settembre 2008»; 
  Visto il decreto dirigenziale 14 settembre 2009,  pubblicato  nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana del 20  settembre  2009,
relativo    alla    «Proroga    della     sospensione     cautelativa
dell'autorizzazione di impiego per la concia di sementi dei  prodotti
fitosanitari   contenenti   le    sostanze    attive    clothianidin,
thiamethoxam, imidacloprid e fipronil, ai sensi dell'art.  13,  comma
1, del decreto del Presidente della Repubblica  23  aprile  2001,  n.
290»; 
  Vista la direttiva 2010/21/UE della Commissione del 12  marzo  2010
che modifica l'allegato  I  della  direttiva  91/414/CEE  per  quanto
riguarda le disposizioni specifiche  relative  alle  sostanze  attive
clothianidin, thiametoxam, imidacloprid e fipronil; 
  Considerato, in particolare, che  la  direttiva  2010/21/UE  impone
agli Stati membri di definire ulteriori disposizioni, comprese misure
adeguate di attenuazione dei rischi per gli organismi non  bersaglio,
con particolare riferimento alle api da miele; 
  Considerato che l'attuazione delle misure previste dalla richiamata
direttiva da parte degli Stati  membri  comporta  la  verifica  della
reale fattibilita' della messa in opera  di  tali  disposizioni,  con
particolare riguardo alle modalita' di preparazione delle  sementi  e
alle attrezzature impiegate per la semina, al fine  di  garantire  un
elevato grado di incorporazione del  seme  nel  suolo  e  ridurre  al
minimo le perdite e il rilascio di polveri; 
  Considerato che nel corso della riunione del 14 luglio  2010  della
Commissione Consultiva per i Prodotti  Fitosanitari,  e'  stata  data
informazione, in via preliminare, sui risultati ottenuti  nell'ambito
del progetto APENET per la tematica «Effetti del mais conciato  sulle
api», coordinato dal Consiglio per la ricerca e la sperimentazione in
agricoltura (CRA), nell'anno 2010; 
  Considerato che la stessa Commissione  consultiva  per  i  prodotti
fitosanitari nella riunione medesima, ha ritenuto incompleti  i  dati
presentati  e  che,  quindi,  si  rende  necessario   completare   la
sperimentazione  al  fine  di   poter   esprimere,   solo   dopo   la
presentazione   all'Amministrazione   della   relazione   conclusiva,
comprendente una dettagliata descrizione dei protocolli  sperimentali
adottati, un parere definitivo; 
  Vista  la  relazione,  trasmessa  dal  Ministero  delle   politiche
agricole, alimentari e forestali, con nota prot.  n.  0007834  del  2
settembre  2010,  sull'attivita'  svolta  e  sui  risultati  ottenuti
nell'ambito del progetto APENET per la  tematica  «Effetti  del  mais
conciato sulle api», coordinato dal Consiglio per  la  ricerca  e  la
sperimentazione in agricoltura (CRA), nell'anno 2010; 
  Considerato che la suddetta  nota  del  Ministero  delle  politiche
agricole,  alimentari  e  forestali  sottolinea  che   la   rete   di
monitoraggio, attivata su tutto il territorio  nazionale  e  prevista
nell'ambito del progetto APENET, non  ha  rilevato,  nella  sostanza,
eventi di mortalita'  anomala  delle  api  in  aree  maidicole  nella
primavera 2010; 
  Considerato che emerge una situazione invariata rispetto  a  quella
evidenziata dalla  sperimentazione  effettuata  nel  corso  dell'anno
precedente, in quanto i dati di tale relazione confermano i risultati
riportati nella precedente relazione, trasmessa dal  Ministero  delle
politiche agricole, alimentari e forestali con nota prot. n.  0020356
del 7 settembre 2009, sull'attivita' svolta  e  sui  primi  risultati
ottenuti nell'ambito del progetto APENET per la tematica «Effetti del
mais conciato sulle api», relativa all'anno 2009; 
  Considerato, inoltre,  che  nella  nota  prot.  n.  0007834  del  2
settembre 2010 del Ministero delle politiche agricole,  alimentari  e
forestali, con cui e' stata trasmessa  la  suddetta  relazione  viene
sottolineato che lo studio degli effetti  sub-letali  delle  sostanze
attive clothianidin, thiamethoxam, imidacloprid e fipronil sulle api,
in  particolare  per  quanto  concerne  l'apprendimento,  la  memoria
olfattiva e l'orientamento spaziale  delle  api  ha  evidenziato  gli
effetti negativi sulle api gia' a basse  concentrazioni  di  principi
attivi contenute nelle polveri rilasciate dalle macchine  durante  la
semina; 
  Considerato che nella suddetta nota del Ministero  delle  politiche
agricole,   alimentari   e   forestali   viene   precisato   che   la
sperimentazione, sebbene abbia confermato i progressi ottenuti grazie
alle nuove tecniche di concia delle sementi, non e'  ancora  conclusa
per quanto riguarda i dispositivi di abbattimento delle polveri sulle
macchine seminatrici; 
  Considerato che per tale motivo e' stato richiesto,  da  parte  del
Ministero  delle  politiche  agricole,  alimentari  e  forestali,  al
Consiglio per la ricerca e la sperimentazione in agricoltura  (CRA), 
che coordina il progetto APENET, di potenziare l'attivita' volta alla
messa a punto di nuovi e piu' efficaci  prototipi  di  deflettore  da
utilizzare nelle macchine seminatrici; 
  Considerato, inoltre, che nella medesima nota, prot. n. 0007834 del
2 settembre 2010 del Ministero delle politiche agricole, alimentari e
forestali e' emersa chiaramente l'esigenza  di  sviluppare  ulteriori
sperimentazioni  in  campo  su  scala  maggiore  di   quella   finora
utilizzata  e  che  risulta  evidente  che   la   risoluzione   della
problematica debba essere  ricercata  in  un  ulteriore  abbattimento
delle polveri emesse, raggiungibile con  una  concia  adeguata  delle
sementi e  con  l'utilizzo  di  macchine  seminatrici  opportunamente
modificate; 
  Tenuto conto che il Ministero delle politiche agricole,  alimentari
e forestali, con successiva nota prot. n.  0008073  del  9  settembre
2010 ha,  pertanto,  proposto  un'ulteriore  sospensiva  dell'impiego
delle sostanze  attive  clothianidin,  thiamethoxam,  imidacloprid  e
fipronil nella concia delle sementi di mais, al fine di  ultimare  le
sperimentazioni in atto,  che  verranno  concluse,  come  specificato
nella nota  medesima,  entro  l'estate  2011  e  di  predisporre,  di
conseguenza, delle linee guida specifiche riguardo alle  attrezzature
da utilizzare per la semina delle sementi conciate ed  alle  relative
modalita' d'uso; 
  Tenuto conto che il Ministero dello sviluppo  economico,  con  nota
prot. n. 0019970 del 14  settembre  2010  ha  ritenuto  condivisibile
l'opportunita' di un'ulteriore sospensiva dell'impiego delle sostanze
attive clothianidin,  thiamethoxam,  imidacloprid  e  fipronil  nella
concia delle sementi di mais, al fine di ultimare le  sperimentazioni
in atto; 
  Tenuto conto che il Ministero  dell'ambiente  e  della  tutela  del
territorio e del mare, con nota prot. n.  0029953  del  15  settembre
2010, ha proposto un'ulteriore sospensiva dell'impiego,  fino  al  30
giugno  2011,  delle  sostanze  attive  clothianidin,   thiamethoxam,
imidacloprid e fipronil nella concia delle sementi di mais,  al  fine
di ultimare le sperimentazioni in atto; 
  Vista, inoltre, che con la medesima nota il Ministero dell'ambiente
e della tutela del territorio e del mare, informa di  aver,  affidato
all'Istituto superiore per la  protezione  e  la  ricerca  ambientale
(ISPRA) la conduzione di un'indagine tecnico-conoscitiva sul fenomeno
di moria delle api in ambienti naturali o semi-naturali ed in terreni
agricoli che  ricadono  all'interno  delle  aree  naturali  protette,
finalizzata a  completare  il  quadro  conoscitivo  del  progetto  di
ricerca APENET; 
  Tenuto conto che in detto studio  e'  prevista  l'effettuazione  di
analisi e valutazioni, con criteri qualitativi  e  quantitativi,  dei
principali  patogeni  ed  inquinanti  ambientali,  incluso  l'uso  di
neonicotinoidi  nelle  attivita'  agricole  e  che   la   conclusione
dell'attivita' sperimentale di tale studio e' attesa per il  mese  di
marzo 2011; 
  Ritenuto, pertanto, al fine di ultimare le sperimentazioni in atto,
i cui dati non potranno essere acquisiti e valutati  antecedentemente
alla  fine  del  primo  semestre  dell'anno   2011,   e   di   poter,
successivamente, elaborare,  alla  luce  delle  ulteriori  conoscenze
acquisite, le disposizioni  tecniche  specifiche  necessarie  per  la
piena attuazione delle misure disposte dalla direttiva 2010/21/UE, di
dover procedere in via precauzionale alla proroga  della  sospensione
di cui al decreto dirigenziale 14 settembre 2009; 
  Considerato che, alla luce della citata nota  del  Ministero  delle
politiche agricole, alimentari e forestali, prot. n.  0008073  del  9
settembre 2010 e del  Ministero  dell'ambiente  e  della  tutela  del
territorio e del mare, prot.  n.  0029953  del  15  settembre  2010 e
tenuto, altresi', conto delle esigenze delle imprese del settore  dei
prodotti fitosanitari, si ritiene di dover stabilire,  quale  termine
finale della sospensione, la data del 30  giugno  2011,  al  fine  di
consentire a dette imprese, nell'ipotesi di  esito  favorevole  delle
sopra   citate   sperimentazioni, l'approntamento   delle   attivita'
finalizzate all'utilizzo dei  prodotti  fitosanitari  per  la  concia
delle sementi per la campagna di semina 2011/2012; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  1. Il termine fissato all'art. 1, comma 1, del decreto dirigenziale
del 14 settembre 2009, e' prorogato al 30 giugno 2011. 
  Il presente decreto verra' notificato alle imprese  titolari  delle
autorizzazioni dei prodotti fitosanitari in  questione  ed  entra  in
vigore il giorno stesso della pubblicazione nella Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana. 
 
    Roma, 16 settembre 2010 
 
                                      Il direttore generale: Borrello