IL PRESIDENTE 
                     DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 
 
  Visto l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225; 
  Visto l'art. 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112; 
  Visto il decreto-legge 7 settembre 2001, n.  343,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401; 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in  data
31 luglio 2009,  con  il  quale  e'  stato  dichiarato  lo  stato  di
emergenza determinatosi nel settore del traffico  e  della  mobilita'
nel territorio dei comuni di Treviso e Vicenza; 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in  data
9 luglio 2010, recante la proroga del  predetto  stato  di  emergenza
fino al 31 dicembre 2010; 
  Considerato che la dichiarazione dello stato di emergenza e'  stata
adottata  per  fronteggiare  situazioni  che,   per   intensita'   ed
estensione, richiedono l'utilizzo di  mezzi  e  poteri  straordinari,
senza l'adozione della quale le condizioni di vita dei cittadini  non
potrebbero che peggiorare irrimediabilmente; 
  Vista la nota del presidente della regione Veneto  del  29  ottobre
2010, con la quale si rappresenta l'esigenza di prorogare lo stato di
emergenza, ai sensi dell'art. 5 della legge  n.  225  del  1992,  per
consentire  il  superamento  della  situazione   di   criticita'   in
argomento; 
  Considerato che sono ancora in corso le procedure espropriative per
l'acquisizione delle aree interessate dai lavori e che solo nel  mese
di settembre 2010 il commissario delegato ha  approvato  il  progetto
definitivo dell'opera; 
  Ravvisata, pertanto, la necessita' di consentire l'espletamento  di
tutte  le  iniziative  di  carattere  straordinario   e   derogatorio
finalizzate alla riorganizzazione del sistema viario  dei  comuni  di
Treviso e Vicenza; 
  Considerata l'esigenza di  prevedere  la  proroga  dello  stato  di
emergenza  al  fine  di  porre  in  essere  i  necessari   interventi
occorrenti per il definitivo rientro nell'ordinario; 
  Viste  le  iniziative  poste  in  essere  dal  Dipartimento   della
protezione civile della Presidenza  del  Consiglio  dei  Ministri  in
attuazione della direttiva del Presidente del Consiglio dei  Ministri
del 27 luglio 2010  recante:  «Indirizzi  per  lo  svolgimento  delle
attivita' propedeutiche alle deliberazioni del Consiglio dei Ministri
da adottare ai sensi dell'art. 5, comma 1, della  legge  24  febbraio
1992, n. 225»; 
  Ritenuto, quindi, che la predetta situazione emergenziale persiste,
e che ricorrono i presupposti previsti dall'art. 5,  comma  1,  della
legge 24 febbraio 1992,  n.  225,  per  la  proroga  dello  stato  di
emergenza; 
  Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri,  adottata  nella
riunione del 17 dicembre 2010; 
 
                              Decreta: 
 
  Ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 5, comma 1, della  legge
24 febbraio 1992, n. 225, per le motivazioni di cui in  premessa,  e'
prorogato,  fino  al  31  dicembre  2011,  lo  stato   di   emergenza
determinatosi  nel  settore  del  traffico  e  della  mobilita'   nel
territorio dei comuni di Treviso e Vicenza. 
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana. 
 
    Roma, 17 dicembre 2010 
 
                                            Il Presidente: Berlusconi