IL DIRETTORE PER LE ACCISE 
         dell'Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato 
 
  Vista la legge 17 luglio 1942, n. 907, sul monopolio dei sali e dei
tabacchi e successive modificazioni; 
  Visto il decreto legislativo 26 ottobre 1995, n. 504, e  successive
modificazioni  ed  integrazioni,  testo  unico   delle   disposizioni
legislative concernenti le imposte sulla produzione e sui  consumi  e
relative sanzioni penali e amministrative; 
  Visto l'art. 39-septies del decreto legislativo 26 ottobre 1995, n.
504, e successive modificazioni ed integrazioni,  in  base  al  quale
l'aggio ai rivenditori di cui all'art. 24  della  legge  22  dicembre
1957, n. 1293, e' stabilito nella misura del 10 per cento del  prezzo
di vendita al pubblico dei tabacchi lavorati; 
  Visto l'art. 39-octies del decreto legislativo 26 ottobre 1995,  n.
504, e successive modificazioni ed integrazioni, che stabilisce,  nel
comma 1, le aliquote di base dell'imposta  di  consumo  sui  tabacchi
lavorati e, nel comma 4, che l'importo di base  di  cui  al  comma  3
costituisce, nella  misura  del  centoquindici  per  cento,  l'accisa
dovuta per le sigarette aventi  un  prezzo  di  vendita  al  pubblico
inferiore a quello  delle  sigarette  della  classe  di  prezzo  piu'
richiesta di cui all'art. 39-quinquies, comma 2; 
  Visto l'art. 39-octies, comma 5 del decreto legislativo 26  ottobre
1995,  n.  504  e  successive  modificazioni  ed   integrazioni   che
stabilisce  le  modalita'  di  calcolo  dell'accisa  dovuta  per   le
sigarette aventi un prezzo di vendita al pubblico superiore a  quello
della classe di prezzo piu' richiesta; 
  Visto l'art. 39-quinquies,  comma  2  del  decreto  legislativo  26
ottobre 1995, n. 504, e successive modificazioni ed  integrazioni  in
base al quale le tabelle di ripartizione dei  prezzi  di  vendita  al
pubblico  per  le  sigarette  sono  stabilite  con  riferimento  alle
sigarette della classe di prezzo piu' richiesta determinata ogni  tre
mesi, secondo i dati rilevati al primo giorno  di  ciascun  trimestre
solare; 
  Visto l'art.  1  del  decreto-legge  29  settembre  1997,  n.  328,
convertito dalla legge 29 novembre 1997, n. 410, che modifica dal  19
al 20 per cento l'aliquota dell'imposta sul valore aggiunto; 
  Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n.  165,  e  successive
modificazioni,     recante      misure      di      razionalizzazione
dell'organizzazione delle amministrazioni pubbliche e revisione della
disciplina in materia di pubblico impiego; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 15 dicembre  2003,
n. 385, recante il regolamento di organizzazione dell'Amministrazione
autonoma dei monopoli di Stato; 
  Visto  il  decreto  direttoriale  25   giugno   2010,   che   fissa
nell'allegata tabella A, la ripartizione dei  prezzi  di  vendita  al
pubblico delle sigarette; 
  Considerato  che,  in  base  ai  dati  risultanti   dalle   vendite
sull'intero  territorio  nazionale,  registrate  dall'Amministrazione
autonoma dei monopoli di Stato nel quarto trimestre  dell'anno  2010,
per le sigarette, la classe di prezzo  piu'  richiesta  e'  risultata
essere pari ad euro  195,00  per  chilogrammo  convenzionale  e  che,
pertanto, su tale classe di prezzo si applica l'aliquota di  base  di
cui al comma 1 del citato art. 39-octies del decreto  legislativo  26
ottobre 1995, n. 504, e  successive  modificazioni  ed  integrazioni,
pari al 58,5 per cento; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  Nella tabella A  allegata  al  presente  decreto,  che  sostituisce
quella allegata al decreto direttoriale 25 giugno 2010, e' fissata la
ripartizione, per chilogrammo convenzionale, dei prezzi di vendita al
pubblico dei tabacchi lavorati  di  cui  all'art.  39-bis,  comma  1,
lettera b), del decreto  legislativo  26  ottobre  1995,  n.  504,  e
successive modificazioni ed integrazioni. 
  Il presente decreto, che si applica  a  decorrere  dal  1°  gennaio
2011, e' trasmesso alla  Corte  dei  conti  per  la  registrazione  e
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. 
    Roma, 30 dicembre 2010 
 
                                  Il direttore per le accise: Rispoli 

Registrato alla Corte dei conti l'11 gennaio 2011 
Ufficio  controllo  Ministeri  economico-finanziari,  registro  n.  1
Economia e finanze, foglio n. 146