IL DIRETTORE 
                        provinciale del lavoro 
                              di Rimini 
 
   Visto l'art.  410  del  c.p.c.  che  prevede  l'istituzione  della
Commissione di conciliazione  presso  la  Direzione  provinciale  del
lavoro per lo svolgimento del tentativo di conciliazione; 
  Visto che l'art. 31, primo comma, della legge 4 novembre  2010,  n.
183, modifica l'art. 410 c.p.c. di cui  sopra,  prevedendo,  oltre  a
modifiche procedurali, anche  che  la  Commissione  di  conciliazione
venga composta da  quattro  rappresentanti  effettivi  e  da  quattro
supplenti dei datori di lavoro e da quattro rappresentanti  effettivi
e da quattro supplenti dei lavoratori,  «designati  dalle  rispettive
organizzazioni  sindacali  maggiormente  rappresentative  a   livello
territoriale»; 
  Vista la circolare del Ministero  del  lavoro  e  della  previdenza
sociale  n.  14  dell'11  gennaio  1995,  che   evidenzia   come   la
giurisprudenza  della  Corte  costituzionale   e   della   Corte   di
cassazione, stante l'assenza di disposizioni normative che  prevedano
obiettivi  indicatori  della  rappresentativita',  abbia  dedotto  il
requisito della maggior rappresentativita' da un complesso di  indici
o elementi sintomatici, riportati nella predetta circolare stessa; 
  Considerato che,  alla  luce  di  quanto  sopra  premesso,  per  la
corretta formulazione del giudizio sul  grado  di  rappresentativita'
delle predette organizzazioni sindacali  occorre  stabilire,  in  via
preventiva, i criteri di valutazione e che detti criteri  sono  stati
individuati nei seguenti: 
    1) consistenza numerica dei soggetti rappresentanti,  sulla  base
dei  dati  forniti  dalle   singole   organizzazioni   sindacali   ed
associazioni datoriali  (stante  la  mancata  attuazione  legislativa
dell'art. 39 della Costituzione; 
    2) significativa presenza territoriale sul piano locale; 
    3) partecipazione alla formazione e  stipulazione  dei  contratti
collettivi integrativi ed aziendali di lavoro; 
    4)   partecipazione   alla   trattazione    delle    controversie
individuali, plurime e collettive di lavoro; 
    5) pluralismo rappresentativo nei limiti dei  posti  disponibili,
in considerazione anche dei diversi settori produttivi,  tra  cui  il
pubblico impiego; 
    6) partecipazione all'attivita' di assistenza sociale svolta  dai
Patronati in favore dei lavoratori; 
  Attesa l'esigenza di assicurare la piu' ampia partecipazione  delle
organizzazioni sindacali ed associazioni  datoriali  interessate,  in
considerazione  anche  dell'abrogazione  del  peculiare  Collegio  di
conciliazione nel pubblico impiego; 
  Considerato che con nota prot. n. 56651 del  21  dicembre  2010  il
Dipartimento  della  Funzione  Pubblica   chiarisce   che   l'attuale
formulazione   normativa    non    permette    la    formazione    di
commissioni/sottocommissioni  speciali  per  la   trattazione   delle
controversie relative alle pubbliche amministrazioni; 
  Interpellate le seguenti organizzazioni sindacali  ed  associazioni
datoriali: 
    C.G.I.L.; 
    C.I.S.L.; 
    U.I.L.; 
    U.G.L.; 
    C.O.N.F.S.A.L.L.; 
    C.O.N. F.A.E.L.; 
    ASARCO - USARCI; 
    C.I.S.A.L. FAILP; 
    FNNARC - SARC; 
    USB/RDB; 
    FLP; 
    C.E.S.A.C.; 
    C.I.D.A.; 
    C.I.S.A.S.; 
    C.I.U.; 
    C.U.Q.; 
    F.A.B.I.; 
    ASSOCIAZIONE INDUSTRIALI; 
    ASCOM - CONFCOMMERCIO; 
    CNA; 
    CONFARTIGIANATO CGIA; 
    CONFESERCENTI; 
    AIA - ASSOCIAZIONE ALBERGATORI; 
    CONFAPI - ASSOCIAZIONE PICCOLE INDUSTRIE; 
    ASSOCIAZIONE CETO MEDIO; 
    CONFCOOPERATIVE; 
    LEGACOOP; 
    UNSIC - UNIONE SINDACALE IMPRENDITORI E COLTIVATORI; 
    CIA - CONFEDERAZIONE ITALIANA AGRICOLTORI; 
    AGCI; 
    CONFAGRICOLTORI; 
    COLDIRETTI; 
    ABI; 
    CASARTIGIANI; 
    UNCI; 
    DIRCREDITO; 
  Esaminati   i   dati   forniti   esclusivamente   dalle    seguenti
organizzazioni sindacali e associazioni datoriali: CGIL; 
    CISL; 
    UIL; 
    CONFSALL; 
    CISAL - FAILP; 
    UGL; 
    FNAARC - SARC; 
    CIDA; 
    ASARCO - USARCI; 
    FABI; 
    ASCOM - CONFCOMMERCIO; 
    ASSOCIAZIONE INDUSTRIALI; 
    CONFARTIGIANATO CGIA; 
    CNA; 
    CONFESERCENTI; 
    CONFAPI - ASSOCIAZIONE PICCOLE INDUSTRIE; 
    AIA - ASSOCIAZIONE ALBERGATORI; 
    ASSOCIAZIONE CETO MEDIO; 
    CONFCOOPERATI V E; 
    CONFAGRICOLTORI; 
    ABI; 
    CIA - CONFEDERAZIONE ITALIANA AGRICOLTORI; 
    CASARTIGIANI; 
    UNCI; 
  Considerato che, dalle risultanze degli  atti  istruttori  e  dalle
conseguenti   valutazioni   comparative,    risultano    maggiormente
rappresentative sul piano locale le seguenti organizzazioni sindacali
ed associazioni datoriali: 
    CGIL; 
    CISL; 
    UIL; 
    CONFSAL; 
    ASCOM - CONFCOMMERCIO; 
    CONFESERCENTI; 
    CONFARTIGIANATO - CGIA; 
    ASSOCIAZIONE INDUSTRIALI; 
    CNA; 
  Viste le designazioni effettuate  dalle  rispettive  organizzazioni
sindacali ed associazioni datoriali; 
  Tenuto conto che CONFARTIGIANATO CGIA e  CNA  hanno  provveduto  ad
effettuare designazioni unitarie; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  La Commissione provinciale di conciliazione operante sul territorio
della provincia di Rimini, ricostituita ai sensi dell'art. 410 c.p.c.
come modificato dall'art. 31 della legge 4 novembre 2010, n. 183,  e'
cosi' composta: 
  Presidente della Commissione provinciale di conciliazione: 
    Il Direttore della Direzione Provinciale del Lavoro di  Rimini  o
un suo delegato. 
Componenti in rappresentanza dei lavoratori. 
  Componenti titolari: 
    Zoli Silvia (CGIL) - nata a Bologna il 13 agosto 1964; 
    Montanari Walter (CGIL) - nato a San Giovanni in Marignano il  25
settembre 1955; 
    Luigi Campanile (CISL) - nato a Foggia il 5 giugno 1944; 
    Scarponi Gian Piero (UIL) - nato a Novafeltria  il  29  settembre
1961. 
  Componenti supplenti: 
    Fusini Massimo (CGIL) - nato a Auditore il 31 ottobre 1958; 
    Vescovi Tamara (CGIL) - nata a Pesaro il 26 febbraio 1975; 
    Casanova Roberto (CISL) - nato a Cesena il 4 luglio 1966; 
    Pacassoni Cinzia (CONFSAL) - nata a Rimini il 12 marzo 1962. 
Componenti in rappresentanza dei datori di lavoro. 
  Componenti titolari: 
    Francesco Mazza (CONFARTIGIANATO) - nato a Rimini  il  22  luglio
1953; 
    Bartoli Maria Pia (CONFESERCENTI) - nata a Pesaro il  7  febbraio
1967; 
    Claudia Zangheri (CONFCOMMERCIO) - nata  a  Rimini  il  6  luglio
1975; 
    Alessia Michienzi (CONFINDUSTRIA) - nata a  Roma  il  9  novembre
1970. 
  Componenti supplenti: 
    Piobbici Monia (CONFESERCENTI) - nata a Cattolica il 27  febbraio
1972; 
    Parma Giuseppino (CONFCOMMERCIO) - nato a  Rimini  il  27  giugno
1956; 
    Stacchini Gabriele (CNA) - nato a Rimini l'8 dicembre 1958; 
    Donati Daniele (CONFINDUSTRIA) - nato a Rimini il 5 giugno 1955.