IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 
 
  Considerato che nelle consultazioni elettorali del 28  e  29  marzo
2010  sono  stati  rinnovati  gli  organi  elettivi  del  comune   di
Casandrino (Napoli); 
  Viste  le  dimissioni  rassegnate,  con  atto  unico  acquisito  al
protocollo dell'ente, da dodici consiglieri  su  venti  assegnati  al
Comune, a seguito delle quali non puo' essere assicurato  il  normale
funzionamento degli organi e dei servizi; 
  Ritenuto, pertanto, che, che ricorrano gli estremi  per  far  luogo
allo scioglimento della suddetta rappresentanza; 
  Visto  l'art.  141,  comma  1,  lettera  b),  n.  3,  del   decreto
legislativo 18 agosto 2000, n. 267; 
  Sulla proposta del  Ministro  dell'interno,  la  cui  relazione  e'
allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  Il consiglio comunale di Casandrino (Napoli) e' sciolto.