IL MINISTRO DELLA SALUTE 
 
  Visto il decreto  legislativo  17  marzo  1995,  n.  194,  relativo
all'attuazione della direttiva della Commissione  91/414/CEE  del  15
luglio 1991, in  materia  di  immissione  in  commercio  di  prodotti
fitosanitari ed in particolare l'art. 6, paragrafo 1 e l'art. 13; 
  Vista la direttiva 2009/82/CE  del  Consiglio,  che  ha  iscrittola
sostanza  attiva  tetraconazolo,  nell'allegato  I  della   direttiva
91/414/CEE del 15 luglio 1991; 
  Visto il decreto del ministro della salute dell'11  dicembre  2010,
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 70 del 25 marzo 2010,  che  ha
recepito la direttiva del Consiglio 2009/82/CE con l'iscrizione della
sostanza  attiva   tetraconazolo,   nell'allegato   I   del   decreto
legislativo 17 marzo 1995, n. 194; 
  Considerato che per contenere il rischio  di  contaminazione  delle
acque da parte di alcuni metaboliti non identificati dal Notificante,
l'iscrizione della sostanza attiva tetraconazolo  e'  stata  limitata
all'impiego in colture a campo  aperto  con  restrizioni  riguardanti
cadenza e tempi d'impiego e l'utilizzo sulle colture mele e d uve  e'
stato completamente escluso; 
  Considerato che il Notificante ha presentato  successivamente  dati
scientifici a supporto delle restrizioni con cui la  citata  sostanza
e' stata inclusa nell'allegato I  della  direttiva  91/414/CEE  della
Commissione del 15 luglio 1991 e che dette  informazioni  sono  state
valutate dallo Stato membro relatore quale l'Italia; 
  Considerato che la valutazione dei dati  aggiuntivi  presentati  e'
stata sottoposta, sotto forma di addendum al  progetto  di  relazione
della valutazione  sulla  suddetta  sostanza  attiva,  all'attenzione
degli altri Stati membri e dell'Autorita' Europea  per  la  Sicurezza
Alimentare (EFSA); 
  Considerato che il progetto di relazione  della  valutazione  sulla
suddetta sostanza attiva insieme all'addendum sono stati  revisionati
dalla Commissione e dagli altri Stati membri nell'ambito del Comitato
Permanente per la Catena Alimentare e la Salute degli Animali che  ha
concluso che l'estensione d'impiego richiesta sulla sostanza  attiva,
non comportava rischi aggiuntivi rispetto  a  quelli  gia'  presi  in
considerazione durante la valutazione della sostanza attiva  al  fine
d'inserirla  nell'allegato  I  della   direttiva   91/414/CEE   della
Commissione del 15 luglio 1991; 
  Considerato che a norma dell'art. 5, paragrafo 1, lettere a)  e  b)
della direttiva  91/414/CEE  e'  quindi  giustificato  modificare  le
disposizioni specifiche relative ala sostanza attiva tetraconazolo; 
  Ritenuto  di  dover  procedere  al  recepimento   della   direttiva
2010/82/UE della Commissione che modifica la direttiva 2009/82/CE del
Consiglio; 
  Ritenuto altresi' di dover modificare il decreto del ministro della
salute dell'11 dicembre 2009, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale  n.
70 del 25 marzo 2010, che ha recepito  la  direttiva  2009/82/CE  del
Consiglio; 
 
                              Decreta: 
 
  1. L'allegato I del decreto legislativo 17 marzo 1995, n.  194  che
ha recepito la direttiva 91/414/CEE della Commissione del  15  luglio
1991 e'  modificato,  per  la  sostanza  attiva  tetraconazolo,  alla
colonna «Disposizioni specifiche-Parte A» dal testo seguente: 
  «"Parte A" 
    Puo' essere autorizzato il solo impiego come fungicida». 
  2.  L'allegato  del  decreto  del  Ministro  della  salute  dell'11
dicembre 2009, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 70 del 25 marzo
2010, e' modificato, alla colonna «Disposizioni specifiche-Parte  A»,
dal testo seguente: 
  «"Parte A" 
    Puo' essere autorizzato il solo impiego come fungicida». 
  Il presente decreto entra in vigore il giorno successivo  a  quello
della sua pubblicazione nella  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica
Italiana. 
  Il presente decreto e'  trasmesso  alla  Corte  dei  conti  per  la
registrazione. 
 
    Roma, 30 dicembre 2010 
 
                                                   Il Ministro: Fazio 
 

Registrato alla Corte dei conti il 9 febbraio 2011 
Ufficio di  controllo  preventivo  sui  Ministeri  dei  servizi  alla
persona e dei beni culturali, registro n. 2, foglio n. 102