IL COMMISSARIO AD ACTA 
                      ex art. 86 Legge 289/2002 
 
  Vista la legge del 19 dicembre 1992,  n.  488,  di  conversione  in
legge, con modificazioni, del decreto-legge del 22 ottobre  1992,  n.
415, con cui e' stata, fra  l'altro,  disposta  la  soppressione  del
Dipartimento per il mezzogiorno  e  dell'Agenzia  per  la  promozione
dello sviluppo del mezzogiorno; 
  Visto l'art. 12, primo comma, del decreto legislativo n. 96  del  3
aprile  1993,  che  trasferisce,   in   particolare,   al   Ministero
dell'industria, del commercio e dell'artigianato le funzioni relative
alla ricostruzione dei territori della Campania  e  della  Basilicata
colpiti dagli eventi sismici del 1980/81, per la parte relativa  alle
attivita' produttive; 
  Visto il decreto in data 31 maggio 1993 del Ministro del bilancio e
della programmazione economica,  di  concerto  con  il  Ministro  dei
lavori pubblici e con il Ministro  dell'industria,  del  commercio  e
dell'artigianato,  ed  in   particolare   l'art.   1,   relativo   al
trasferimento delle funzioni e delle competenze di cui agli  articoli
27 e 39 del Testo Unico approvato  con  decreto  legislativo  del  30
marzo  1990,  n.  76,  svolte  dalla  Gestione   separata   Terremoto
costituita presso  la  soppressa  Agenzia  per  la  promozione  dello
sviluppo del mezzogiorno ai sensi dell'art. 13  della  legge  del  10
febbraio 1989, n. 48; 
  Visto il decreto  del  Ministro  dell'industria,  del  commercio  e
dell'artigianato in data 22  giugno  1993,  con  il  quale  e'  stata
individuata la Direzione generale della produzione industriale  quale
ufficio del  Ministero  competente  per  l'esercizio  delle  funzioni
trasferite ai sensi del citato art.  12,  primo  comma,  del  decreto
legislativo n. 96/1993; 
  Visto il decreto del Presidente della  Repubblica  n.  220  del  28
marzo 1997 con il quale e' stato  approvato  il  regolamento  recante
norme sulla riorganizzazione degli  uffici  di  livello  dirigenziale
generale   del   Ministero   dell'industria,    del    commercio    e
dell'artigianato ed e' stata individuata, all'art.  7,  la  Direzione
generale per il coordinamento degli incentivi  alle  imprese  per  le
competenze relative alle zone colpite dagli eventi sismici di cui  al
decreto legislativo n. 96 del 3 aprile 1993; 
  Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, che istituisce
il Ministero delle attivita' produttive; 
  Visto   il   decreto   ministeriale   del   21   luglio   2000   di
riorganizzazione degli uffici dirigenziali di  livello  non  generale
del MICA che attribuisce all'ufficio B5 della DGCII, il completamento
degli interventi nelle aree terremotate; 
  Visto il decreto-legge 18 maggio  2006,  n.  181,  convertito,  con
modificazioni, nella legge 7 luglio 2006, n. 233  che  istituisce  il
Ministero dello sviluppo economico; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 novembre  2008,
n. 197, recante il  Regolamento  di  riorganizzazione  del  Ministero
dello sviluppo economico; 
  Vista la legge n. 289 del 27 dicembre 2002 la  quale,  all'art.  86
(interventi per la ricostruzione nei comuni colpiti da eventi sismici
di cui alla legge 14 maggio 1981,  n.  219),  e'  stata  prevista  la
nomina di un commissario ad acta, al fine della  definitiva  chiusura
degli interventi infrastrutturali di cui all'art. 32 della  legge  n.
219/1981; 
  Visto il decreto del 21 febbraio 2003 del Ministro delle  attivita'
produttive (oggi Ministro dello sviluppo  economico)  di  nomina  del
commissario ad acta, registrato alla Corte dei  conti  il  14  aprile
2003 - Ufficio di controllo atti Ministero delle attivita' produttive
(oggi MSE) e pubblicato nella  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica
italiana n. 120 del 26 maggio 2003; 
  Visto il comma 2  del  citato  art.  86  della  predetta  legge  n.
289/2002 con il quale e' stata disposta la revoca  delle  concessioni
per la realizzazione di opere  di  viabilita',  finanziate  ai  sensi
della legge n. 219/1981, i cui lavori alla data del 31 dicembre  2001
non abbiano conseguito significativi avanzamenti da almeno tre anni; 
  Visto, altresi', che con il citato comma 2 e' stato  attribuito  al
commissario ad acta  il  compito  di  procedere  all'affidamento  del
completamento della realizzazione delle opere suddette; 
  Visto che, a seguito di verifiche preliminari effettuate  ai  sensi
del citato decreto ministeriale del 21 febbraio 2003, sono  risultate
sussistere opere di viabilita' ricadenti nella fattispecie di cui  al
comma 2 dell'art. 86 della legge n. 289/2002; 
  Visto che l'ufficio B5 della DGCII del MAP (oggi MSE)  ha,  quindi,
individuato definitivamente le opere oggetto  di  revoca  di  cui  al
citato comma 2 dell'art. 86 della legge n. 289/2002; 
  Visto il decreto del Ministero  delle  attivita'  produttive  (oggi
MSE) n. 91/B5/MAP del 3 ottobre 2003 con il quale e'  stata  revocata
la concessione per la realizzazione dello svincolo con la  strada  di
collegamento tra l'abitato di Calitri con la s.s. 401 Ofantina di cui
al progetto n. 39/40/6064, assentita all'A.T.I.  I.C.L.A.  S.p.A.  ed
altre, oggi I.C.L.A. S.p.A. in liquidazione; 
  Visto che, per le attivita' commissariali ex art. 32 della legge n.
219/1981, e' stata aperta, presso la Sezione di Tesoreria Provinciale
dello Stato di Roma, apposita contabilita' speciale n. 3250 intestata
a «Commissario ad acta art. 86 della legge n.  289/2002»,  alimentata
con girofondi dalla contabilita' speciale n. 1728 denominata «Interv.
articoli 21 e 32 della legge n. 219/1981», giusta nota del  Ministero
dell'economia e delle finanze n. 143472 del 4 dicembre 2004; 
  Vista la nota  n.  99025  dell'11  agosto  2004  con  la  quale  il
Dipartimento  R.G.S.  -  I.G.F.  -  Ufficio  XIII  -  del   Ministero
dell'economia  e  delle  finanze  autorizza  il  proseguimento  della
gestione fuori bilancio di detta contabilita' speciale 3250; 
  Visto il proprio decreto  n.  06  dell'11  novembre  2003  relativo
all'avvalimento, nei limiti e per gli  effetti  di  cui  all'art.  19
della legge n. 109/1994 e successive  modificazioni  e  integrazioni,
dei Provveditorati  alle  OO.PP.(oggi  Provveditorati  Interregionali
alle OO.PP.) di Potenza e  di  Napoli  nell'ambito  delle  rispettive
competenze territoriali, per l'espletamento delle attivita'  e  delle
procedure   connesse   alla   realizzazione   degli   interventi   di
completamento delle opere di viabilita' ex art.  32  della  legge  n.
219/1981 di cui alle concessioni gia' assentite e revocate; 
  Visto il disciplinare stipulato in data 16 marzo 2004 con il  quale
il sottoscritto Commissario ad acta  ha  affidato  al  Provveditorato
alle  Opere  Pubbliche   per   la   Campania   (oggi   Provveditorato
Interregionale alle OO.PP. Campania e Molise e gia' Servizi Integrati
Infrastrutture e Trasporti Campania e Molise) la realizzazione  degli
interventi  e  l'espletamento  di  tutte  le  attivita'  e  procedure
finalizzate alla realizzazione del completamento delle opere suddette
di cui al progetto n. 39/40/COM/6064; 
  Visto che, pertanto, sono del  Provveditorato  Interregionale  alle
OO.PP. Campania  e  Molise  (gia'  S.I.I.T.  Campania  e  Molise)  le
funzioni di Stazione appaltante ex art. 19 della legge n. 109/1994  e
successive modificazioni e integrazioni; 
  Visto  che  sono,  tra   l'altro,   a   cura   del   Provveditorato
Interregionale alle OO.PP. Campania e Molise (gia' S.I.I.T.  Campania
e Molise) le attivita' di progettazione, di affidamento  in  appalto,
di direzione lavori e di collaudo e quelle connesse; 
  Visto il proprio decreto n. 88 del 10 febbraio 2005 con il quale e'
stato approvato il progetto esecutivo relativo al completamento dello
svincolo della strada di collegamento dell'abitato di Calitri con  la
s.s. 401 «Ofantina» - Prog. n.  39/40/COM/6064,  redatto  dal  citato
Provveditorato Interregionale alle OO.PP.  Campania  e  Molise  (gia'
S.I.I.T. Campania e Molise); 
  Visto il proprio decreto n. 104 del 22 luglio  2005  relativo  alla
presa  d'atto  degli  esiti  del  verbale  di   asta   pubblica   per
l'affidamento dei citati lavori, Rep. n. 8737 aggiudicati alla  Ditta
Edil Viro con sede in Casoria alla Via F. Turati n. 21; 
  Visto il proprio decreto n. 193 del 15 marzo 2006 con il  quale  e'
stato approvato il contratto del  16  novembre  2005  Rep.  n.  8823,
stipulato tra il Provveditorato Interregionale alle OO.PP. Campania e
Molise (gia' S.I.I.T. Campania e Molise) Sede di Napoli  e  la  Ditta
Edil  Viro  di  Antonietta  Viro  per  l'affidamento  dei  lavori  di
completamento in questione; 
  Visto il proprio decreto n. 344 del 3  aprile  2007  relativo  alla
presa d'atto  della  certificazione  del  12  dicembre  2003  e  atto
integrativo del 16 giugno 2004 della Commissione di Collaudo in c.o.,
nominata  dall'Amministrazione  concedente,  circa   lo   «Stato   di
consistenza dei lavori utilmente eseguiti alla data di  revoca  della
concessione», realizzati dal Concessionario revocato I.C.L.A.  S.p.A.
in liquidazione; 
  Visto il proprio decreto n. 394 del 22 ottobre 2007 con il quale e'
stata approvata la perizia di variante senza aumento di spesa redatta
dal Provveditorato Interregionale alle OO.PP.  Campania  e  Molise  -
Sede Centrale di Napoli - per adeguare il  progetto  originario  alle
esigenze manifestate dalla Provincia di  Avellino  e  dal  Comune  di
Calitri (Avellino); 
  Visto il proprio decreto n. 490 del 25 novembre 2008 con  il  quale
e'  stato  approvato  l'atto  aggiuntivo   relativo   all'affidamento
all'Impresa Edil Viro di Antonietta  Viro  dei  lavori  di  cui  alla
citata perizia di variante senza aumento di spesa; 
  Visto il proprio decreto n. 593 del 26 ottobre 2009 con il quale e'
stato approvato il progetto esecutivo relativo alle opere integrative
e  complementari  ai  lavori  di  completamento  dello  svincolo   in
questione di cui al prog.  n.  39/40/COM/6064,  redatto  a  cura  del
Provveditorato Interregionale  alle  OO.PP.  Campania-Molise  -  Sede
Centrale  di  Napoli  -  nell'ambito   del   medesimo   progetto   n.
39/40/COM/6064; 
  Visto il proprio decreto n. 647 del 15 marzo 2010 con il  quale  e'
stato approvato il  nuovo  importo  del  citato  progetto  esecutivo,
rielaborato a cura  del  Provveditorato  Interregionale  alle  OO.PP.
Campania-Molise - Sede Centrale di Napoli - nella parte economica; 
  Visto il proprio decreto n. 676 del 30 giugno  2010  relativo  alla
presa d'atto degli esiti del verbale del giorno 20 aprile 2010 - Rep.
n.  9483  per  l'affidamento  delle  predette  opere  integrative   e
complementari; 
  Visto il proprio decreto n. 712 del 28 luglio 2010 con il quale  e'
stato approvato il  contratto  del  23  giugno  2010  Rep.  n.  9514,
stipulato tra il Provveditorato Interregionale alle OO.PP. Campania e
Molise e la Ditta Ciardiello Antonio per l'affidamento  delle  citate
opere integrative e complementari  dei  lavori  di  completamento  in
questione; 
  Visto  che  le  opere   realizzate   risultano   tutte   collaudate
staticamente; 
  Vista la propria nota n. 11.305 del 18 dicembre 2009 con  la  quale
e' stata trasmessa all'ANAS S.p.A. - Compartimento viabilita' per  la
Campania - alla Provincia di Avellino e  al  Sindaco  del  Comune  di
Calitri  (Avellino)  una  planimetria   generale   dei   lavori   con
l'individuazione dei possibili gestori delle rispettive tratte; 
  Vista la nota n. CNA-0004719-P del 29 gennaio  2010  con  la  quale
l'ANAS S.p.A. - Compartimento della Viabilita' per la Campania - Sede
di  Napoli  -  non  ha  formalizzato  osservazioni  sulle  opere   da
consegnare; 
  Vista la nota n. 1.504/10  del  12  febbraio  2010  del  Comune  di
Calitri  (Avellino)  con  la  quale  viene  comunicata   la   propria
disponibilita' a prendere in consegna i tratti di competenza comunale
(viabilita' secondarie); 
  Vista la propria nota n. 11.669 del 18 febbraio 2010, inviata  alla
Provincia di Avellino, all'ANAS S.p.A. - Compartimento viabilita' per
la Campania - e al Sindaco del Comune di Calitri (Avellino),  con  la
quale e' stato comunicato, tra l'altro,  che  per  la  viabilita'  di
collegamento tra l'abitato di Calitri e  la  s..  401  «Ofantina»  e'
stata prevista la consegna  in  via  provvisoria  alla  Provincia  di
Avellino; 
  Visto il proprio decreto n. 718 del 18 agosto 2010 con il quale  e'
stata autorizzata la consegna anticipata provvisoria  alla  Provincia
di  Avellino  delle  rampe  di  accesso   relative   ai   lavori   di
completamento dello svincolo della strada di collegamento della  s.s.
401 «Ofantina»  con  l'abitato  di  Calitri  (Avellino)  -  Prog.  n.
39/40/COM/6064 - ed e' stato, altresi', delegato alle  operazioni  di
consegna di cui sopra un funzionario della  struttura  commissariale,
in rappresentanza del Commissario ad acta ex art. 86 della  legge  n.
289/2002; 
  Visto il verbale sottoscritto in data 25 agosto 2010 con  il  quale
l'Ufficio Commissariale ha consegnato in via  anticipata  provvisoria
alla Provincia di Avellino le rampe di accesso relative ai lavori  di
completamento dello svincolo della strada di collegamento della  s.s.
401 «Ofantina»  con  l'abitato  di  Calitri  (Avellino)  -  Prog.  n.
39/40/COM/6064; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  E' approvato il verbale sottoscritto in  data  25  agosto  2010  di
consegna anticipata provvisoria  alla  Provincia  di  Avellino  delle
rampe di accesso relative allo svincolo della strada di  collegamento
della s.s. 401 «Ofantina» con l'abitato di Calitri (Avellino) - Prog.
n. 39/40/COM/6064.