IL MINISTRO 
                      DELLO SVILUPPO ECONOMICO 
 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 14 novembre  2007,
n. 225, recante il regolamento di organizzazione del Ministero  dello
sviluppo economico, per la parte riguardante le competenze in materia
di vigilanza sugli enti cooperativi; 
  Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modificazioni  ed
integrazioni; 
  Visti in particolare gli articoli 7 e 21-quater della citata  legge
n. 241/1990; 
  Visto il decreto ministeriale 2 ottobre 2007, n.  GAB/543,  con  il
quale sono stati nominati commissari liquidatori societa' cooperativa
C.A.F. Cooperativa autocisternisti Fossano - Societa'  cooperativa  a
r.l., con sede in  Fossano  (Cuneo),  posta  in  liquidazione  coatta
amministrativa con il medesimo provvedimento, l'avv. Luigi  Pamphili,
il dott. Giovanni Morzenti e la dott.ssa Bianca Steinleitner; 
  Vista la nota in data 18  novembre  2010  con  la  quale  il  dott.
Morzenti ha comunicato a questa amministrazione che, relativamente al
procedimento penale n. 3027/06 R.G.N.R., il  Tribunale  di  Cuneo  in
data 30 ottobre 2010 ha emesso nei suoi  confronti  una  sentenza  di
condanna alla pena di anni quattro e sei mesi di  reclusione  per  il
reato di concorso in concussione; 
  Preso atto che il dott. Giovanni Morzenti, giusto il citato decreto
ministeriale datato 2 ottobre 2007, tra gli altri, e' stato  nominato
commissario liquidatore della societa' cooperativa C.A.F. Cooperativa
autocisternisti Fossano - Societa' cooperativa  a  r.l.,  acquisendo,
pertanto,  in  ragione  dell'incarico  conferito,  la  qualifica   di
pubblico ufficiale, ex art. 199 legge fallimentare; 
  Tenuto conto che tale sentenza di  condanna  nei  confronti  di  un
pubblico ufficiale non puo' non indebolire il rapporto fiduciario che
deve costantemente sussistere  tra  l'amministrazione  conferente  un
incarico ed il soggetto designato all'espletamento  di  una  pubblica
funzione; 
  Tenuto conto che nella fattispecie in esame sussistono  evidenti  e
motivate ragioni di pubblico interesse supportanti l'adozione  di  un
provvedimento cautelare alla  tutela  degli  interessi  sottesi  alla
stessa procedura liquidatoria, nonche' dell'affidamento  riposto  dai
terzi nell'ambito delle relazioni commerciali  nascenti  per  effetto
dei rapporti con la medesima procedura liquidatoria; 
  Preso atto che la fattispecie  odiernamente  esaminata  integra  le
gravi ragioni richieste  dall'art.  21-quater,  secondo  comma  della
legge n. 241/1990; 
  Ritenuto necessario, per le motivazioni sopra richiamate,  adottare
nei  confronti  del  dott.  Giovanni  Morzenti  il  provvedimento  di
sospensione dell'esecuzione del citato decreto ministeriale datato  2
ottobre  2007,  limitatamente  alla   nomina   dello   stesso   quale
commissario liquidatore della societa' cooperativa C.A.F. Cooperativa
autocisternisti Fossano - Societa' cooperativa a r.l.; 
  Considerato che  ricorrono  altresi',  le  ragioni  di  impedimento
derivanti da particolari esigenze di velocita'  del  procedimento  di
cui all'art. 7, primo comma della legge n. 241/1990, stante l'urgenza
di sospendere dalla carica  un  pubblico  ufficiale  per  fattispecie
lesiva degli interessi della pubblica amministrazione; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  1. Per le motivazioni  illustrate  in  premessa,  l'esecuzione  del
decreto ministeriale 2 ottobre 2007, nella parte relativa alla nomina
del dott.  Giovanni  Morzenti  quale  commissario  liquidatore  della
societa' cooperativa C.A.F.  Cooperativa  autocisternisti  Fossano  -
Societa' cooperativa a r.l., con sede in Fossano (Cuneo), e'  sospesa
per la durata di un anno dalla data del presente decreto, fatta salva
eventuale rivisitazione del procedimento penale instaurato. 
  2. Il presente decreto sara' pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana 
    Roma, 28 gennaio 2011 
 
                                                  Il Ministro: Romani